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Un pò di
birra al giorno protegge gli uomini dall'infarto
La cautela è d'obbligo quando si parla di effetti benefici delle sostanze alcoliche, ma l'abitudine inglese di andare al pub potrebbe rivelarsi benefico per il cuore. Gli uomini che bevono una birra al giorno corrono minori rischi di subire un infarto. E' quanto emerge da uno studio israeliano, pubblicato sul 'Journal of Agricultural and Food Chemistry'. Lo rivela che la 'bionda' bevanda alcolica, se bevuta ovviamente in quantità limitate, protegge il sistema cardiocircolatorio. Shela Gorinstein, della Hebrew University (Gerusalemme), ha studiato un campione di 48 uomini (età, 46-72 anni) con problemi alle coronarie. Meta' di loro ha bevuto, ogni giorno, per un mese una lattina di birra, mentre l'altra metà, di controllo, beveva solo acqua. Entrambi i gruppi seguivano la stessa dieta. Ebbene, nell'87% dei 'bevitori' miglioravano gli indicatori del benessere del sistema cardiocircolatorio. Infatti, diminuiva il colesterolo 'cattivo' mentre aumentava quello 'buono', crescevano le concentrazioni di antiossidanti nel sangue e diminuiva la concentrazione del fibrinogeno, la proteina che innesca la formazione dei pericolosi 'trombi'. Inoltre, ulteriori analisi hanno rivelato che il consumo di birra modificava specificamente la struttura del fibrinogeno, che diventava meno attivo nell'indurre la coagulazione del sangue. Secondo i ricercatori, l'azione protettiva della birra dipende probabilmente dal suo alto contenuto in polifenoli (le stesse sostanze da cui dipende l'effetto protettivo del vino rosso). Adesso, questi due gruppi di pazienti continueranno ad essere seguiti, per valutare gli effetti a lungo termine del consumo di birra sul rischio di infarto. Gorinstein sottolinea che la scoperta che l'effetto protettivo della birra e' mediato da un cambiamento di struttura del fibrinogeno suggerisce che l'analisi conformazionale di questa proteina potrà essere utilizzata per prevedere il rischio di infarto. Fonte Italia Salute
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