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Beer shop RoyBeer

Via Plinio 63 - 20129 Milano

Tel: 02 20402175

http://www.roybeer.it  shop@roybeer.it

Il beer shop di Daniele conta oltre 400 referenze birrarie tra le migliori del mondo. Centinaia di bicchieri, boccali, gadget e tutti i prodotti per homebrewing

Daniele Mazzardi

Risponde alla nostra intervista Daniele Mazzardi (nella foto sopra)

Se vi siete recati in passato a Pianeta Birra (Rimini), che opinione vi siete fatti dell'evoluzione di questo appuntamento. Secondo il vostro parere, l'evoluzione che ha raggiunto, va nella direzione di una concreta diffusione della cultura birraria o si sta sempre più appiattendo verso i grandi colossi multinazionali?

Sì, mi sono recato più volte a quell’appuntamento e non si può negare che sia un ottimo occasione per far conoscere alla gente la “vera” cultura birraria. Se ci si spoglia temporaneamente della veste di ”addetto ai lavori” ci si rende conto tuttavia di quanto le birre commerciali abbiamo delle vetrine che attirano maggiormente il visitatore e delle potenzialità che le stabilizzano in posizione privilegiata sul mercato della distribuzione. Sono convinto comunque che ci siano ancora ampi margini di sviluppo, alimentati da coloro che in qualche modo desiderano non farsi fagocitare per completo da una tendenza che prima o poi però credo ci trascinerà tutti verso un unico mercato mondiale.

Conoscete eventi tipo il Salone del Gusto (ogni due anni a Torino), Cheese (ogni due anni a Bra (CN)), Expogusto a Milano? Avete intenzione di parteciparvi come espositori o di seguirli nei prossimi anni?

Sono molti gli eventi ai quali desidererei partecipare, ma come spesso capita a chi ha famiglia, si è obbligati a gestire il proprio tempo e a fare slalom fra molteplici impegni.

Come è nata in Lei la passione per la birra?

La passione me l’ha trasmessa il mio vecchio socio, Roberto Tondelli che sei anni fa mi propose l’idea di aprire il beer shop. E’ grazie alla sua competenza nell’homebrewing e al suo grande amore per le birre di qualità che ora conduco con gratificazione questa attività insieme a mia moglie.

Ci può descrivere alcune tipologie di birre presenti nei vostri scaffali?

Normalmente sui nostri scaffali trovano spazio circa 400 referenze birrarie, tra le quali quasi sempre almeno 200 sono di birre belghe, circa 60 anglosassoni, altrettante tedesche e per il rimanente olandesi, francesi, italiane, canadesi e di microbirrifici nazionali.

Quale delle birre che Lei propone, riscontra il maggior gradimento nella sua clientela?

Ovviamente ci sono alcune etichette che sono più vendute di altre, ma vorrei evitare di fare i nomi considerandole tutte meritevoli del massimo rispetto birrario.

Propone birre artigianale Italiane?

Certo che sì!. Non potremmo mai ignorare un fenomeno che negli ultimi anni ha saputo conquistarsi uno spazio così importante.

Nel suo negozio c’è uno spazio dedicato alla breweriana e al collezionismo birrario?

Siamo primariamente specializzati nell’homebrewing. Abbiamo inoltre in vendita circa 350 tipi di bicchieri, boccali con marchi birrari, magliette, specchi e gadget vari.

Il suo negozio si occupa prettamente di birre o anche di altri prodotti? (Vino, formaggi o altro)

No. In questo modo riesco a concedermi di tanto in tanto qualche viaggio così da innaffiare anche l’altra mia grande passione che è la conoscenza del mondo e delle sue molteplici sfaccettature.

Oltre alle birre propone i bicchieri dei produttori e comunque consiglia il bicchiere giusto per ogni tipologia di birra?

Certamente!. Consigliamo spesso il modo di gustare al meglio le birre che il cliente mi sceglie.

In Italia ci sono oltre un centinaio di microbirrerie e brewpub. Il fenomeno è sicuramente in crescita, ed è probabilmente un segnale di malessere nei confronti dell'appiattimento del gusto di alcune birre industriali. Il trend che si sta assestando è di per sé positivo, ma secondo il suo parere, verso quale crescita (non soltanto economica) si sta giungendo?

Voglio riportare il pensiero di molti clienti che francamente è malagevole da contraddire. Il fenomeno delle microbirrerie costituisce un boom indubitabile ma … quando una persona decide di acquistare un prodotto birrario di questo tipo si trova dopo poco a constatare due pericolose negatività:

1a) Come spesso capita quando si è di fronte ad un boom di queste proporzioni, molti si improvvisano credendo che basta produrre una prodotto artigianale per collocarsi in una posizione di privilegio. Molti notano che alcune birre sono ordinarie, senza personalità e decidono che nonostante siano “naturali” sia meglio affidarsi a birre di già provata qualità.

2a) Quando compra, l’acquirente naturalmente mette a confronto il rapporto bontà prezzo e nel caso delle birre di microbirreria nota che il costo è più alto rispetto ad esempio alle consolidate birre belghe ed in taluni casi molto più alto senza constatarne un valido motivo. Talvolta è bene non farsi prendere da troppo entusiasmo ed evidenziare anche degli aspetti che non convergono nella direzione del consenso a tutti i costi. Nonostante ciò è indubitabile che prima o poi, come in tutti i settori commerciali anche questa esplosione(romantica) si stabilizzerà certamente a creare una nicchia di mercato valida e prestigiosa come in questo momento rappresenta ad esempio Le Baladin.

Effettuate vendita on line?

Sì.

Il settore del Homebrewing trova spazio all’interno del suo shop? Cosa proponete ai Homebrewers Italiani?

Vendiamo tutto ciò che serve per sviluppare questo affascinante hobby,dai kit per farsi la birra in casa ad un centinaio di tipi di malti preparati fino ai prodotti più specifici come malti in grani, luppoli, lieviti ed attrezzature varie.

In occasione delle feste natalizie proponete pacchi regalo birrari e ceste dei produttori di birra artigianale italiani e esteri?

Certamente, ma non solo durante questi periodi. Confezioni regalo, cesti ed altro sono sempre presenti all’interno del nostro beer shop.

Avete in mente per il futuro qualche novità da segnalarci?

Semplicemente offrire alla nostra clientela prodotti di sempre più alta qualità. Anno dopo anno cerchiamo di selezionare meglio le nostre birre e tutto ciò che presentiamo. Oltre a ciò per noi è imperativo assoluto conservare cordialità e disponibilità che crediamo siano apprezzate e mettano a loro agio ogni tipo di cliente desideri farci visita.

Cosa ne pensa del mondo birrario artigianale, ovvero del modo col quale si sta procedendo, le scelte che si sono fatte in passato e se ha delle proposte per rendere i consumatori più consapevoli delle differenze radicali che esistono tra birra industriale e artigianale.

A questa domanda ho già risposto in precedenza e vorrei aggiungere solamente il mio personale grande rispetto verso coloro che intraprendono questa attività controcorrente in regime già torrentizio, multinazionale.

Vi invio anche una foto(curiosa) dai miei tanti viaggi che dedico appositamente a questo affascinante mondo e che vuole  testimoniare ancora una volta la mia profonda considerazione verso tutti i mastrobirrai nazionali.

Luglio 2006

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