L'Oktoberfest, i numeri e le curiosità Alcune immagini dall'Oktoberfest
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Le nazioni della birra Risorse legate all'Oktoberfest
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Alcune Fonti
19 settembre - 4 ottobre 2015
19 settembre - 4 ottobre 2015 |
Birra - Oktoberfest 2015 (182-esima edizione)
19 settembre - 4 ottobre 2015
Le date dell'Oktoberfest. Eccovi le date da non dimenticare per non perdersi nulla: 19 settembre - 4 ottobre 2015
Gli
orari di apertura
Quanto costa un boccale di
birra? Ovviamente si possono anche ordinare boccali da 1/2 litro, ma praticamente tutti partono da 1 litro... La storia dell'Oktoberfest. Il Principe Ludwig, poi divenuto il Re Ludwig I, si sposò con la principessa Teresa Saxony-Hildburghausen il lontano 12 Ottobre 1810. I cittadini di Monaco furono invitati ai festeggiamenti tenutisi nei campi all'ingresso della città. I campi vennero chiamati Theresienwiese, ovvero i campi di Teresa, in onore della Principessa. Ci furono corse di cavalli in chiusura dell'evento. La decisione di ripetere la corsa dei cavalli nell'anno successivo vide la nascita dell'Oktoberfest. La prima manifestazione Agro-Culturale fu aggiunta nel 1811. La corsa dei cavalli, che rappresenta allo stesso tempo la più vecchia e popolare manifestazione del festival, non viene più ripetuta ai giorni nostri. Ogni tre anni invece viene ripetuta la manifestazione Agro-Culturale all'interno dell'Oktoberfest. Per quanto concerne la birra, i visitatori ogni anno possono ammirare gli stand birrai che crescono in numero ogni anno. Nel 1896 gli stand della birra vennero sostituiti da tendoni e grandi sale allestite dai produttori di birra. Oggi ci sono 14 tendoni di birra e circa il 30% della produzione annuale di birra dei birrifici di Monaco viene bevuta durante queste due settimane. Circa 1600 delle 12000 persone impiegate all'Oktoberfest sono particolarmente famose, le cameriere dette waitresses, che trasportano la birra. La loro età oscilla tra i 18 e gli 80 anni e lavorano molte ore, portando con se più di 10 boccali alla volta, solitamente 23 kg, ciascuno dei quali pieno fino all'orlo di un litro di birra, attraversando una folla chiassosa. Vengono anche prodotte delle cartoline celebrative per questo evento, ogni anno sempre più interessanti, e che spesso richiamano temi e motivi tradizionali, come ad esempio la seguente:
Postcard from the 1938 Oktoberfest in Munich I Numeri dell'Oktoberfest. Un riassunto dei numeri incredibili di questa festa dedicata alla birra e alla Baviera
La città di Monaco che sorge fra le bellezze incontaminate dei paesaggi della pianura Bavarese,da sempre dedita nel preservare i suoi più tradizionali usi e costumi, è senz'altro una delle mete principali preferite dal turismo non solo nazionale. Attraversata dal fiume Isar che la divide tra la nuova Monaco alla riva destra del fiume e alla sua sinistra la Monaco Antica, quest'ultima fu fondata nel 1158 da Enrico XII "Il leone" e formata intorno ad un ponte che attraversa il fiume. Il suo sviluppo nonché il suo vasto patrimonio artistico, favoriti dall'essere stata residenza di duchi prima,di sovrani e principi poi, fanno di Monaco una città di tutto rilievo, densa di appuntamenti e manifestazioni storico-culturali, musicali e folcloristici. Avendo una posizione geografica di importanza commerciale,più volte ricostruita e distrutta, Monaco divenne capitale del regno di Baviera nel 1806 creato da Napoleone e abbellita dai re Luigi I e Massimiliano II che la arricchiscono di raffinato gusto artistico. Una visita al capoluogo di Baviera non può che avere inizio dall'antico Municipio di Marienplatz del XV sec, cuore della vecchia Monaco ,per proseguire verso le due torri della cattedrale quattrocentesca Frauenkirche le cui coperture completamente in rame costituiscono un elemento tipico della città .Un altro monumento insigne ,salvato dai bombardamenti della II guerra mondiale ,è l'antica chiesa Peterskirche dell'XI sec. ma non si trascurino l'ammirabile complesso della Residenza (XVI sec. )con i suoi giardini di corte e il mirabile Castello di Nymphenburg del XVII sec. Per gli amanti dell'arte ,si menzionano i numerosi musei ,ospitanti capolavori di scultori tedeschi e di celebri pittori come Leonardo da Vinci ,quali la vecchia e la nuovo pinacoteca e la gliptoteca. Ma la storia della Baviera si sviluppa anche tra il folclore di questa terra ,le sue pittoresche cittadine dai balconi in legno e dallo spirito allegro che la gente del luogo diffonde tra corpulenti wurstel, tradizionali crauti, invitanti polli e spumeggianti boccali di birra ...siamo tra i tipici giardini immensi di castagni e platani (i cosiddetti biergarten ) popolati in estate per sorseggiare dissetandosi in buona compagnia,o direttamente tra gli stand dell'Oktoberfest? Già...! L'Oktoberfest; solo nel pronunciarla, emerge e si diffonde l'aroma delle lager fresche e delicate, dolci e fruttate,corpose e persistenti. Guglielmo IV Duca di Baviera, in un editto dichiarò la birra la bevanda nazionale e di certo ancora oggi non si può che dargli ragione visto che mediamente se ne consumano ogni anno circa 220 litri a testa! Basti considerare che la Germania con il suo 40% di fabbriche di birra nel mondo,ne è la maggiore produttrice,possiede più di 1000 birrerie sparse in tutto il suo territorio e che la Baviera è il vero cuore pulsante della tradizionale produzione delle bionde lager e della congiunta e trionfante purezza del luppolo ,del malto e del lievito. La tradizionale Festa della Birra "non è altro" che una rievocazione storica datata 1810,anno in cui il principe Lodovico I di Baviera prende in sposa la principessa Teresa di Sassonia. Per festeggiare l'evento si svolse una corsa di cavalli che si ripeté poi ogni anno ,grazie all'acclamato successo del pubblico e che ad ogni edizione si espandeva richiamando espositori di prodotti locali e di birrai che ne offrivano il loro schiumoso e dissetante oro. Da allora,
milioni di visitatori, sedotti dai profumi che si estendono copiosi
nell'aria,consumano interminabili fiumi di birra,sterminate distese di
salsicce e wurstel , chilometri di strudel di mele e cannella e ancora
patate,manzo,mele stregate... tra giochi di colori ,giostre panoramiche,luna
park, bandiere al vento della Paulaner, HB,Hacker Pschorr, Augustiner,
Lowenbrau, Franziskaner, Hafbrauhaus e chi più ne ha più ne metta.
L'inaugurazione cade,come ogni anno,nella penultima domenica di
Settembre,quando la città si sveglia per la sfilata allegorica dei carri,tra
birrai in veste tipica di pantaloni corti e calzettoni,gilet guarniti di
medaglie e copricapo; anche il sindaco vuole la sua parte e a lui spetta
aprire la prima botte di birra della nuova stagione annuale che
ufficialmente da inizio al corteo di danze,canti e fantasiose composizioni
turistiche rappresentanti tutta Europa. L'atmosfera che si respira in ogni
stand ,è senz'altro quella allegra del divertimento comune tra tavole
imbandite e cameriere scaltre in vesti locali, sommerse da enormi boccali
spumeggianti,trasportati con maestosa e proverbiale abilità tra il brulicare
di immense folle di genti in danza e battimani ,musiche orchestrali,cori
popolari e concerti rock. In questa trascinante e amichevole
accoglienza,tutto si trasforma e diventa bavarese e nemmeno il dialogo è più
limitato dalla diversità di linguaggi ; gli sguardi, l'allegria, il
tintinnare di boccali innalzati al brindisi e il comune far festa crea un
popolo:è il popolo Bavarese.
HOTEL A MONACO Siti di riferimento in Italiano www.tuttobaviera.it e www.oktoberfest.it e www.oktoberfestmania.com
Barbara P. di www.viagginrete-it.it |
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