Le nostre Interviste
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Homebrewer Matteo Billia alias "billy" Matteo (Billy) cura il sito www.hobbybirra.it ormai dal lontano 2003, e tra una cotta e l'altra, ha risposto alle nostre domande. Nelle foto billy stava producendo una ale chiara, session beer e una brown ale per il concorso che si svolge annualmente a Piozzo, info sul sito www.hobbybirra.it Quando nasce e come l’interesse per le birre? L'interesse per le birre nasce contestualmente all'interesse nel produrle. prima la birra era ne più, ne meno, una bevanda come la vedono la maggioranza persone, fresca, forte o leggera, ma che sappia di poco (lo ammetto, ero un assiduo bevitore di tennents!). Nel 98, in Irlanda, visitai la fabbrica della guinness. tornai a casa con 50 lattine di guinness! ecco, diciamo che quello può considerarsi la linea di partenza nel mio viaggio personale nella birra. ancora non la conoscevo, ma gia capivo che qualcosa era nato! Pietro, un amico di billy, bisogna pulire per bene... Come hai scoperto che potevi farti la birra in casa e soprattutto la scelta di farsela in casa e di proseguire nel farsela, deriva dalla scelta di farsi una birra che non trovi in commercio o perchè ti incuriosisce e ti appassiona Dopo il viaggio in Irlanda iniziai a cercare birre particolari e diverse, cosa difficile in un posto enocentrico come Alba, scoprii soprattutto le belghe e il Baladin. L'anno dopo, nel 99, successero una serie di coincidenze. Il mio professore del liceo di biologia fece qualche lezione sulla birra, sulla fermentazione. Nello stesso periodo il mio primo "socio di birrificazione" Pietro si mise a produrre qualche kit con i suoi amici, dopo averlo scoperto anch'egli a scuola grazie a un suo professore. Un giorno gli dissi che potevamo produrre una birra noi due. Il resto venne da se.. Quale ricetta hai scelto per la tua prima birra? La prima in assoluto è stato un kit di Mr Malt, una Strong Ale (il fantasma Tennents ancora aleggiava..). La prima E+G una India Pale Ale presa dal sito di MrMalt. La prima AllGrain è una ricetta di una pils sempre dal sito, fermentata pero con i lieviti ad alta. billy con Beppe, durante una giornata dedicata alla cotta delle proprie birre Quale birra, tra quelle che realizzi, hai ripetuto più volte o magari personalizzato? Non riproduco spesso una stessa birra, mi piace sperimentare tecniche e materie prime nuove. Molto dipende anche dal mio stato d'animo, per capirci, quando torno da Rimini la voglia di fare APA è sempre tanta!! Tuttavia sono affezionato a due ricette: la prima è una stout che pian piano plasmo e limo nel tempo, l'altra è una triple oramai anomala, una piccola sfida personale. I tuoi gusti personali sugli stili di produzione, hanno inciso nella scelta delle ricette che realizzi abitualmente o ti piace comunque percorre strade nuove e magari estreme? Ovviamente produco ciò che a me più piace. La stout qui sopra è chiaramente un omaggio al mio primo amore. Ma allo stesso tempo odio aver pregiudizi e limitazioni di qualsiasi tipo. Ho gia prodotto birre a fermentazione spontanea, birre a bassa, estreme, semplici, con ingredienti non convenzionali. E mi hanno aiutato a crescere e capire. billy con Beppe durante l'uso del mulino Quali consigli daresti a chi si avvicina al mondo dell’homebrewing? Informarsi, la rete è piena di consigli e google è il suo profeta, leggere e non scoraggiarsi! e soprattutto lavare lavare e ancora lavare bene tutto! ;) Nella tua esperienza, è meglio fare il percorso che prevede all’inizio il kit, successivamente l’all grain, inframmezzato dall’utilizzo degli estratti o puoi consigliare anche altre strade da sperimentare? Certo! Far la birra è un impegno e cosi ci si può avvicinare per piccoli passi. Personalmente vedo i kit come un ottima palestra per imparare la pulizia e la fermentazione di base, diciamo che due o tre kit li consiglio senz'altro a un rookie. L'estratto+grani sono magari più la preparazione precampionato, si iniziano a conoscere i vari ingredienti, i malti speciali, i luppoli e le varie miscele. L'allgrain infine non è l'arrivo, ma la partenza alla scoperta di un mondo infinito e sfaccettato, di sicuro il più ricco di soddisfazioni. Beppe aiuta billy durante il travaso di una ale chiara, session beer Di solito qualche tuo amico assaggia le tue produzioni e preferisci tenertele per te? So che la mia fama magari mi precede, ma incredibilmente produco più di quello che riesco a consumare! Da quando ho l'impianto, in 9 mesi io e il mio socio Beppe abbiamo prodotto più di 400 litri di birra. Spesso, ci si trova a casa a bere bottiglie con gli amici, a fare cene, ci sono i raduni di homebrewers, i concorsi le fiere e via dicendo. Ho una bella cantina piena adesso, ma so gia che per vari motivi, se mi fermassi per più di due mesi, farebbe presto a calare. Il settore dell’homebrewing è ancora acerbo, sono pochi i punti vendita che hanno una scelta discreta, la maggior parte delle volte conviene ordinare via internet. Dalla tua esperienza quali suggerimenti daresti? Informarsi è sempre la prima cosa da fare. Chiedere a chi ha più esperienza è importante per qualsiasi cosa, anche per gli acquisti. Nelle grandi città, il beershop o l'emporio eno-agricolo di fiducia può dare una mano. E il contatto dir etto garantisce senz'altro serietà. Gli ordini via internet per me erano una necessita, perché ad alba nessuno vendeva materie prime, mi sono sempre trovato bene con MrMalt, seri e efficienti. So che ci sono altri venditori che hanno ottimi feedback, mi viene in mente Birramia, ma purtroppo so di persone che hanno avuto numerose grane con altri ancora. Quindi, prima cosa, informarsi! billy alle prese i lieviti secchi reidratati in acqua Unionbirrai da alcuni anni realizza concorsi per HB. Hai partecipato a qualcuno di questi o hai intenzione di farlo in futuro? Ho partecipato in passato e probabilmente parteciperò in futuro. I concorsi sono stati l'occasione per conoscere e iscrivermi a Unionbirrai. Purtroppo il timore è che non vengano trattati in modo cosi importante dall'associazione che mi pare li stia tagliando fuori dai progetti principali. Tuttavia parteciperò anche a concorsi eventualmente organizzati in modo serio da terzi, sono uno degli strumenti più potenti a disposizione per un homebrewers per mettersi in gioco, capire i difetti e verificare la bontà delle proprie produzioni Restando in tema, Unionbirrai si sta impegnando per fornire ai propri soci sconti per acquistare i prodotti di birrificazione casalinga. Hai qualche consiglio per migliorare queste agevolazioni o dei suggerimenti da girare a Unionbirrai? Gli sconti sono stati il secondo motivo trainante a farmi iscrivere all'associazione, riuscivo a pagarmi le spedizioni con tal sconto, come se avessi avuto il negozio sotto casa. Sarebbe utile e interessante magari allargare la convenzione con distributori di libri come libreria universitaria (www.libreriauniversitaria.it) o altri per far si che i soci possano usufruire su uno sconto sui libri birrari, alcuni senz'altro indispensabili per allargare i propri orizzonti di conoscenze e tecnica. l'attrezzatura di billy, con ben due fermentatori da 50 litri Oltre al newsgroup it.hobby.birra e al sito www.hobbybirra.com c’è qualche altro newsgroup o sito web anche non italiano che utilizzi per scambiare idee, ricette e per cercare consigli? Beh, mondobirra! ;) Trovo estremamente interessante il corrispettivo newsgroup americano rec.crafts.brewing, dove sono poco più di un lurker, pero spesso ci sono thread tecnici e molto interessanti (non si finisce mai di imparare). Seguo alcuni forum italiani, quello dei domozimurghi romani e il birraiolo, ma di rado, dato che il tempo è quello che è.. Hai un sito web in cui raccogli le tue esperienze e i tuoi pensieri birrari? Tengo il mio blog su www.hobbybirra.it/daboe , è da un po' che non è aggiornato, ma penso che quando quest'intervista verrà pubblicata ci sarà qualcosa di nuovo pubblicato. Avevo anche in testa qualche novità, ma i tempi sono un po' dilatati! Chissà, magari dopo Pasqua.. Marzo 2007 |
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