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Alcool test con il conto
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Alcool test con il conto La proposta del centro di alcologia della Asl di Perugia: i clienti dei ristoranti di Perugia, a fine pasto, potrebbero ricevere anche un kit per valutare il livello di alcol nel sangue. La richiesta passa alla Confcommercio. La proposta, lanciata dal centro di alcologia della Asl di Perugia, ha l'obiettivo di aumentare le azioni di prevenzione in tema di alcolismo e di scoraggiare gli automobilisti poco sobri a mettersi alla guida. “Nel tempo abbiamo constatato che non bisogna tenere sotto osservazione solo la diffusione del fenomeno dell'alcolismo tra i giovani – sottolinea la responsabile del servizio dell'Asl, Valeria Matteucci - perché sono tantissimi gli adulti che in occasioni di feste e cene bevono un pò di più. Poi si mettono in viaggio trasportando in auto anche i propri familiari. Fare l'autovalutazione del livello di alcol nel sangue è semplice: basta soffiare dentro un sacchetto e osservare una striscia che cambia colore a seconda di quanta sostanza viene rilevata nell'organismo. E' sicuramente utile per evitare molti incidenti". Per ora si tratta solo di un'idea, ma a breve il Goat (Gruppo alcologico operativo territoriale) formalizzerà la richiesta alla Confcommercio perugina, con cui il servizio ha già avviato una collaborazione sul fronte della prevenzione. "I rappresentanti dell'associazione hanno dimostrato molta sensibilità sull'argomento - ha osservato Matteucci - e già in tutti gli esercizi pubblici in cui si vendono alcolici è stata distribuita una copia della legge che vieta la somministrazione di alcolici ai ragazzi sotto i 16 anni ed alle persone che arrivano nei locali già non sobrie". ( Fonte Umbria on Line ) Marzo 2004
Abbiamo ricevuto una mail dai produttori dell'Alcooltest che negano la veridicità della notizia. Noi che abbiamo citato sempre la fonte in tutte le notizie pubblicate, ci limitiamo a prenderne atto, a rilanciarne il contenuto e proporvi la lettera dei produttori. Lasciamo ai nostri lettori il giudizio su questo fatto. La redazione di MondoBirra
La lettera ricevuta in data 5 Agosto 2004 dai produttori: alcooltest@alcooltest.net
Siamo i produttori
dell'alcooltest (per Vs. conoscenza alleghiamo nota caratteristica)
che citate sul Vs. articolo "alcooltest con il conto".
E' una notizia falsa
e non è affatto vero che la ASL ed i ristoranti hanno fatto un accordo
in tal senso. Tantevvero che ne i ristoranti e ne l'ASL hanno dato
seguito alle nostre interpellanze nonostante i ns. ripetuti solleciti
di collaborazione.
Sia le associazioni
confcommercio, che la confesercenti, che i ristoranti, che la d.ssa
Matteucci,avrebbero dovuto rettificare questo articolo o smentire
questa falsa notizia, ma non lo hanno fatto ! A riprova della falsa
notizia se qualcuno va a ristorante non viene offerto alcun kit
alcooltest.
Pertanto è doveroso
per trasparenza giornalistica dire la verità e dare informazioni serie
sull'uso dell'alcooltest .
Stiamo investendo
tantissimo nelle campagne d'informazione, insieme allo Stato,alla
Fondazione Ania e tanti Comandi di Polizia per offrire un servizio di
informazione preventiva ai giovani, per evitare le stragi del sabato
sera, sperando di creare una coscienza di autocontrollo prima di
mettersi alla guida e non è giusto che qualcuno usi tali "seri"
argomenti per propri tornaconti d'immagine.
Vogliate rettificare
e comunicare pubblicamente che la notizia che avete propinato fino ad
oggi è falsa.
Distinti saluti.
Pietro Caimmi
Alcooltest Marketing
Italia
Alcooltest
Marketing Italia
Agosto 2004 |
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