Microbirrerie
del Nord
un percorso proposto
da: "Conoscere, gustare, collezionare le Birre" DeAgostini 2002-2003
Tutti i diritti appartengono all'Istituto Geografico
DeAgostini
www.ideahobby.it
L'indice degli argomenti
Le nazioni della birra
Pagine Gialle
della Birra |
Le
microbirrerie del Nord Italia - Un percorso Turistico
Birra
e non solo.
Così potremo definire la serie di
itinerari che costituiscono una guida preziosa per scoprire bellezze naturali e
artistiche, tipici prodotti regionali, ristoranti e locali di vario tipo e, ovviamente,
luoghi dove degustare la spumeggiante bevanda. Si comincia [...] dal basso Piemonte [...].
La prima tappa conduce all'azienda
Le
Baladin (vedi i dati a lato) di Piozzo (Cuneo), specializzata in birre ad alta
fermentazione d'ispirazione belga e britannica, come la brabante Isaac e la ale Nöel. Si
tratta di una zona gastronomicamente molto importante e capace di attirare innumerevoli
turisti, interessati dalla possibilità di assaggiare il famoso tartufo bianco di Alba e
le prelibate nocciole di Asti.
Una sosta da Beba (sito), a Villar perosa.
Risalendo verso nord si attraversa il Monferrato, le cui colline
sono dominate da castelli ed edifici fortificati, ricordo di tempi meno pacifici degli
attuali. A pochi chilometri dal confine francese gli amanti della montagna possono
raggiungere Sestrière e Clavière, rinomate per le loro piste di sci. Curiosando invece
nei pressi di Pinerolo, è d'obbligo una sosta alla microbirreria Beba (vedi i dati a lato) di Villar
Perosa, che propone la chiara Molto Malto e l'ambrata Sangre de Toro, entrambe dalla
gradazione alcolica piuttosto elevata. Non deve poi mancare una gita a Torino, per
ammirare la Mole Antonelliana, oggi sede di un modernissimo museo dedicato al Cinema. |
LE BALADIN
P.za 5 luglio n°15 - 12060 Piozzo (CN) - tel: 0173 795431
www.birreria.com
BEBA
Viale Italia, 11 - 10069 Villar Perosa - tel, fax 0121 315755
staff@birrabeba.it
www.birrabeba.it
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La
Fabbrica: birra e concerti "live".
Spostandoci verso est e passato il Ticino si entra in Lombardia.
Giunti a Milano, patria storica del panettone, si può pranzare al Giardino della Birra,
dove il menù prevede colossali bistecche da accompagnarsi con ottime birre di produzione
propria. Si prosegue poi per Cremona, sede della Centrale della Birra (vedi info a lato) , una piccola azienda che propone bevande eccellenti
come la pale ale Cremona, la red ale Califfa e la strong lager Strenna. La circostante
provincia è nota ai buongustai per specialità padane come la mostarda ( una conserva
agrodolce di frutti canditi ), i risotti e i "marbini" ( ravioli di carne ),
l'anguilla marinata e i torroni. Risalendo verso nord, lungo il corso degli affluenti di
sinistra del Po, si arriva in una delle zone più industrializzate della Lombardia, e
precisamente a Saronno, dove sorge
La
Fabbrica (vedi info a lato), una modernissima microbirreria con annesso un pub che
propone ai suoi avventori una ricca attività di concerti dal vivo. Il nome della città
è divenuto famoso nel mondo grazie al successo internazionale ottenuto dal suo Amaretto,
un liquore dolce a base di mandorle, frutta e erbe. Da non perdere gli affreschi di
Bernardino Luini, pittore di scuola leonardesca del XVI secolo, che adornano il locale
Santuario e alcuni edifici storici del comune. |
CENTRALE DELLA BIRRA
Viale Trento Trieste 62/A - 26100 Cremona - tel, fax 0372/33267
centralebirra@dinet.it
La Fabbrica
Via P.R.Giuliani 38 - Saronno (VA) - tel 02 967 09 493
www.publafabbrica.com |
Una
weizenbier chiamata Vudù.
Proseguendo si arriva al Birrificio Italiano (vedi i dati a
lato) di Lurago Marinone, praticamente equidistante da Varese e da Como, dove vengono
fabbricate le doppio malto Sciresona e Amber Shock e una weizenbier chiamata Vudù. La
vicinanza di due fra i più importanti laghi della nostra penisola fa si che la
gastronomia locale offra in particolare squisiti piatti a base di pesce d'acqua dolce. E'
altresì l'occasione per ammirare le tante ville patrizie che sorgono fra Como e Bellagio,
soprattutto la neoclassicheggiante Villa Olmo, espressione di una architettura dalle linee
squisite. Prendendo poi la la strada per la Valtellina, si raggiunge Gordona, dove è
opportuna una sosta all'Osteria della Birra per degustare specialità dello storico
marchio Spluga e una bevanda aromatizzata al miele. Prima di lasciare la Lombardia vale
infine la pena di compiere una diversione alle cascate di Piuro, il cui le rocce, è una
delle mete turistiche più famose della regione.
Lager e pilsner della
catena Brek.
Spostandosi in Veneto, ecco due microbirrerie, che
propongono delle ottime lager e pilsner, aperte dalla catena Brek Ristoranti (vedi i dati
a lato) all'interno dei propri self service, una a Mestre e l'altra a Padova. Quest'ultima
città vanta un patrimonio artistico di grande interesse, in cui spicca la Cappella degli
Scrovegni, affrescata da Giotto. Per gli appassionati di locali storici c'è poi il Caffè
Pedrocchi, luogo d'incontro, dall'800 in poi, di scrittori e letterati di fama. non
mancano inoltre ristoranti per tutti i gusti, in virtù del fatto che la cucina della
pianura veneta offre sia specialità di terra sia di mare. Come non citare il radicchio
proveniente dalla provincia di Treviso, tranquilla città che offre al turista alcune
chiese, come quella dedicata a San Francesco, del XIII secolo, di severa bellezza. I
golosi non potranno poi rinunciare ai bigoli ( grossi spaghetti di farina integrale ),
alla polenta con salsiccia e alle sarde grigliate. Da lì, il tragitto fino a Venezia è
brevissimo, e, pur avendo poco tempo, nessuno può esimersi di dare almeno uno sguardo
alla stupenda piazza San Marco. |
BIRRIFICIO ITALIANO
Via Castello, 51 - 22070 Lurago Marinone (CO) - tel, fax 031/895450
birrificio@birrificio.it
www.birrificio.it
BREK RISTORANTI 1
Via delle Industrie, 8 - 30038 Spinea (VE) - tel. 0041 5495105
BREK RISTORANTI 2
Via Carducci 54 - 30173 Mestre (VE) |
Baccalà,
formaggio e pane alla birra.
Allontanandosi dalla costa e dirigendosi verso l'Alto
Adige, si attraversano colline coperte di vigneti e valli famose e per l'abbondanza di
funghi, per poi arrivare a Trento, città ricca di storia e sede del complesso
architettonico del Buon Consiglio, del XVII secolo. Formaggi e marmellate sono il vanto
della locale gastronomia. Proseguendo si giunge in Val di Fiemme, nota per la produzione
del miele, e più precisamente a Cavalese, dove presso l'Hotel Excelsior (vedi info a
lato) si trova anche un agriturismo con annessa microbirreria, meta irrinunciabile per
tutti gli amanti della birra. Specialità della zona sono il formaggio di capra affinato
alla birra, da accompagnarsi con marmellata di fichi, e un buonissimo tipo di pane
impastato con birra al posto dell'acqua. Superata Pordenone e il suo palazzo Comunale,
seguendo l'arco alpino si giunge a Casarsa della Delizia, per assaggiare la weizenbier e
la dunkel fabbricate dalla St. Johannes Brau (vedi info a lato). La gastronomia del posto,
basata sui prodotti regionali, offre ottimi vini, formaggi di gran pregio e dolci a base
di zucca e castagne. Per concludere questo sintetico tour del NordItalia l'itinerario
prevede una visita al Birrificio Cittavecchia di Sgonico (vedi info a lato),
sull'altipiano carsico, che commercializza la strong ale scura Formidable e la pale
leggermente ambrata San Nicolò, quest'ultima creata in onore del patrono cittadino.
Trieste non è lontana, quindi è assolutamente da programmare la gita per ammirarvi la
cattedrale di San Giusto, dell'XI secolo, e il castello di Miramare, con un suggestivo
giardino all'italiana. Non resta che un augurio: buon viaggio, ma con le giuste pause,
soprattutto dopo pasti e libagioni abbondanti! |
HOTEL EXCELSIOR
Piazza Cesare Battisti 11 - 38033 Cavalese (TN) - Tel.0462 340403
S. JOHANNES BRAU
Via Rimembranza, 6 - San Giovanni di Casarsa (PN) - tel, fax 0434/86040
CITTAVECCHIA
Viale Stazione di Prosecco 5/c - 34010 Sgonico (Trieste) tel. 040 251060 - Fax 040 211009 |
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