La visita allo
stabilimento Ceria - Sciacca (AG)
Dopo aver lasciato Mazara del Vallo (TP), riprendiamo l'autostrada per
Palermo e usciti a Castelvetrano, ci dirigiamo verso Sciacca (AG) con
uno splendido sole che ci assiste durante il viaggio. Nel frattempo
Kuaska ci delizia con un mantra che avrebbe dovuto declamare durante
la serata precedente, ma che per mancanza di tempo non fu possibile
far sentire a tutti i partecipanti.
Alle 13 e 10 arriviamo a Sciacca (AG),e ci accolgono Gaspare Greco,
Silvio Gulino e Arturo Politi della Ceria. Attendiamo qualche minuto e
arrivano da Palermo anche i proprietari del Mikalsa, Lorenzo
Quattrocchi e Marianna Raneri. Tutti insieme ci rechiamo al ristorante
in cui mangeremo le prelibatezze locali, ricche di pesce e frutti di
mare.
Durante il pranzo durato circa un'ora e mezza, ci vengono presentati
vari antipasti di pesce, 3 assaggi di primi piatti e numerosi secondi
con pesce, accompagnati da un buon vino bianco locale.
A
pranzo ci raggiunge un docente di un istituto di Sciacca, il Professor
Francesco Termine, che sta
conducendo un progetto scolastico di coltivazione dei malti, con un
impianto pilota di birra gestito con la fattiva collaborazione della
birra Ceria, e del quale parleremo presto.
Gli amici di Piazza Armerina, Giovanni Fonti e Tino Marino ci
raccontano le loro esperienze birrarie in Belgio e in Gran Bretagna, e
si avvicina l'ora di raggiungere gli stabilimenti saccensi.
Nel frattempo Lorenzo Dabove si toglie la camicia e ci mostra la
maglietta del birrificio Lambrate (
www.birrificiolambrate.com ) con una frase a noi molto cara, e
che si può vedere qui a lato.
A
questo punto paghiamo e cominciamo a dirigerci allo stabilimento, e
dopo qualche "smarrimento stradale", arriviamo a destinazione ed
entriamo alla Ceria.
Qui si aggiunge Gabriella, che da appassionata di birre, segue con
attenzioni le lezioni del Maestro. Arturo Politi e Gaspare Greco ci
illustrano i processi, dal mosto alla fermentazione e la maturazione
della birra, e non si può non cominciare ad assaggiare la birra,
direttamente dal tank.
Si
comincia con la Ceria tipo Vienna, che tanto interesse aveva avuto
durante la degustazione della sera prima. L'assaggio stavolta è molto
più serio, abbiamo la luce naturale a nostra disposizione, un assaggio
più consapevole e preciso, che coinvolge tutti i presenti.
Arturo Politi ci illustra bene i locali, dal malto utilizzato, che
anche qui assaggiamo, e il mulino.
La
Ceria con Kuaska
Si
prosegue con la degustazione di una birra pilsner ancora non maturata,
e che volentieri Kuaska assaggia, dande delle indicazioni anche sul
contenuto alcolico e soprattutto anticipando che la Ceria verrà a
Rimini alla degustazioni dello stand UnionBirrai, con relativa
felicità di tutti, accanto alla Baladin ci sarà anche la Ceria di
Sciacca, la birra più meridionale di Europa.
Kuaska con Arturo e Gabriella
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