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Newsletter
www.mondobirra.org
"La rassegna
stampa, le notizie apparse sul web, che riguardano la birra"
Periodo: Aprile
2004 n° 4
Dalla Redazione
Aggiornamento Iscritti alla "niusletter"
: 553.
Un anno di impegno e di
risultati.
Siamo giunti ad una data fatidica:
il 23 Aprile 2004. Un anno fa veniva attivato questo sito,
dopo una prima breve fase sperimentale. Dopo un anno abbiamo crediamo di
aver dato un impronta a questo settore, raccogliendo notizie sulle birre,
eventi e manifestazioni che la contraddistinguono, ma specialmente una
miriade di informazioni birrarie tutte a vostra disposizione, facili da
stampare e semplici da raggiungere. Da oggi passato questo traguardo non vi
tedieremo più con queste cifre, ci limiteremo a tenere il conto degli
iscritti che hanno raggiunto una cifra per noi, credeteci, incredibile.
Concorso MondoBirra.org.
Come promesso comincia oggi
il nostro concorso che mette in palio dieci premi (
www.mondobirra.org/premi.htm )
facili da aggiudicarsi, leggete il regolamento (
www.mondobirra.org/concorso.htm
) rispondendo a dieci domande birrarie (
www.mondobirra.org/concorsodom.htm
). Vi ricordiamo che si può partecipare una sola volta, e che si concluderà
fra due settimane. Vi ricordiamo altresì di fornire i dati anagafici in
maniera completa, in quanto solo in tal caso potremo verificare i dati sulle
Pagine Bianche e poter spedire voi i regali. Ringraziamo il
Birrificio Le Baladin (
www.birreria.com
) e del Birrificio Turbacci (
www.birraturbacci.it ) che ci
hanno aiutato a mettere su il nostro primo concorso riservato agli iscritti
al nostro servizio newsletter entro il 23 Aprile 2004.
Vi ricordiamo che nel nostro sito
alla pagina Chi
Siamo è presente il nostro numero di telefono cellulalre al
quale fare richieste e richiedere informazioni.
Il Team di mondobirra.org
Ecco le notizie di questa
settimana:
Le
interviste di MondoBirra.org. Continuano le grandi interviste (
www.mondobirra.org/interviste.htm
) del nostro portale ai produttori di birra artigianale. Questa settimana
abbiamo realizzato un'intervista con Ton Notermans, mastro
birraio del Birrificio Mosto Dolce, ve ne proponiamo alcuni
stralci, per l'intervista integrale, potete visitare il nostro portale alla
pagina
www.mondobirra.org/mostodolce.htm . La
prossima settimana intervista al Birrificio Beba.
[...] Come è nata in Lei la passione per la birra, il noto germe della birra? Sono olandese, e sono nato in una famiglia operaia di cultura cattolica al confine con la Germania ed il Belgio, il che significa semplicemente che per me non c’era modo di evitare la birra. Da noi tutti avevano la passione della birra, almeno come consumatori. Ho iniziato a bere birra in giovane età. Il primo bicchiere di vino invece – qualche rosso di qualità inferiore – l’ho bevuto solo più tardi, e non mi è piaciuto un gran che. Nel frattempo, anche perché ho sposato una donna italiana e mi sono trasferito in Italia, ho imparato ad apprezzare il vino, però non ho mai perso la passione per la birra. Sono diventato homebrewer quando gli Americani – al contrario di quanto ritengono i Tedeschi – mi hanno convinto che era possibile fare delle ottime birre a casa con delle attrezzature abbastanza semplici. Poi sono diventato produttore professionale perché il lavoro che facevo prima mi piaceva ogni giorno di meno. [..] Si è mai pentito di aver aperto un microbirrificio? Almeno una volta al mese. Mi spiego meglio. La Mostodolce è stata fondata qualche mese fa da quattro appassionati con pochi soldi. Siamo ancora nel nostro primo anno di attività, ed il primo anno è sempre difficile dal punto di vista economico. Quando verso la fine d’ogni mese vedo che si accumulano le fatture, mi pento di aver aperto un birrificio. Poi, in qualche modo riusciamo sempre a pagare le fatture e quindi, durante la prima metà del mese, mi posso concentrare sulle birre. Vedo che i clienti apprezzano i nostri prodotti, anche se ci sono sempre cose da migliorare, e mi sento orgoglioso di aver deciso di produrre birra. Poi, verso la fine del mese, il ciclo purtroppo ricomincia. Comunque, parlando con i colleghi, ho l’impressione che il primo anno sia spesso così. Quindi speriamo che, fra qualche mese, quando il primo anno sarà passato, non mi dovrò più pentire di aver aperto un microbirrificio.
Le altre notizie
Resoconto serata Alfio Ferlito e Babette.
Dopo il successo precedente, una nuova serata di degustazione e cultura
birraria presso la birreria birroteca BABETTE in via Caravaglio 27 a
Napoli. Lo scorso Lunedì 19 aprile alle 20:30 si è svolta la serata
condotta da Alfio Ferlito (
www.beerpassion.it ) e adesso
possiamo farvi vedere il resoconto fotografico e scritto della serata.
www.beerpassion.it/pages/LunediATBirra19042004.htm
Beerpassion News. Una splendida notizia per gli
appassoniati della birra. E' attivo sul sito
www.beerpassion.it una nuova pagina di ricerca per
navigare nelle oltre 260 schede di degustazione presenti fino a questo
momento. Dal menù, la pagina di ricerca avanzata permetterà di eseguire
ricerche libere nell'archivio con i seguenti criteri: NOME, NAZIONE,
PRODUTTORE e STILE oltre che permettere la visualizzazione dell'elenco
delle ultime birre inserite in archivio.
Resoconto serata del 29 Marzo. Serata, anzi evento da
ricordare quello del 29/3/2004 alla Brasserie Leffe di Chiusi. Uno
straordinario incontro organizzato da SlowFood e dal club Maledetto
Toscano. Quattro grandi birre sapientemente abbinate da Silvano Aprile
titolare della Brasserie Leffe a sei deliziosi formaggi italiani e
francesi il tutto “affumicato” dal profumato e aromatico sigaro toscano
Antica Riserva scelto da Stefano e Roberto Fanticelli rispettivamente
Presidente e segretario del club Maledetto toscano. Per conoscere i
dettagli del resoconto potete visitare questo link
www.mondobirra.org/brasserieleffe.htm
.
Germania, si aprono le
ostilità tra wurstel e hamburger. Le città che ospiteranno la
coppa del mondo del 2006 vogliono rilanciare le loro tradizioni contro la
strapotere della Fifa che impone cibi made in Usa. Wurstel e crauti pronti
a soppiantare gli hamburger e le birre statunitensi. I comitati
organizzatori di Monaco e Norimberga, le due città che ospiteranno diversi
incontri della coppa del mondo 2006, infatti, stanno studiando come
contrapporre la propria tradizione culinaria, e proporla a turisti e
tifosi, in luogo di quella imposta per forza dalla Fifa. Il massimo
organismo europeo ha infatti un accordo con la Anheuser-Busch Cos. Inc.,
produttori di birra statunitensi, risalente al 1986, in cui si cedono i
diritti di vendere birra nelle zone adiacenti allo stadio. Il ministro per
la cultura della Baviera ha annunciato l'avvio di trattative con la Fifa
per cercare uno spiraglio legale che consenta di vendere prodotti tipici
del luogo senza ledere i diritti del concorrente. E se a Monaco, la città
dell'Oktober Fest, pensano più alle "bionde", a Norimberga ci si preoccupa
per il destino del "Bratwurst", il "salsicciotto" più famoso qui, si
chiama McDonald. La multinazionale statunitense vanta, infatti, anch'essa,
un accordo di lunga durata con la Fifa e pretenderà di vendere
esclusivamente i suoi prodotti nella zona del Frankenstadion. Allora i
municipi di Monaco e Norimberga si stanno organizzando e prepareranno
degli stand alternativi appena fuori dalla zona interdetta, quella
dedicata agli sponsor. "Le nostre città vogliono assicurarsi che i tifosi
ed i turisti possano mangiare sani e buoni prodotti", ha detto Franz Maget,
leader del partito socialdemocratico bavarese. ( Fonte RaiNews )
La Guinness si trasferisce.
La Diageo ha annunciato lo scorso 15 Aprile 2004 la sua intenzione di
trasferire la produzione della birra GUINNESS® per il mercato della Gran
Bretagna nella storica fabbrica di birra di St James a Dublino. Purtroppo
la previsione del piano vedrebbe la chiusura della fabbrica di Park Royal
ad ovest di Londra durante l'estate del 2005. Gerry O'Hagan, uno dei
dirigenti Diageo UK afferma che: "Una visione larga che riguarda la
produzione di birra in UK e Irlanda ha mostrato molto chiaramente che la
migliore scelta per il futuro sarebbe consolidare la nostra produzione per
il mercato della Gran Bretagna in Irlanda. La nostra fabbrica di Dublino
già produce l'equivalente di otto milioni di barili di GUINNESS® ogni anno
per la distribuzione ai mercati internazionali, Europa inclusa e gli Stati
Uniti. Con alcuni investimenti aggiuntivi in tecnologie moderne, la St
James's Gate potrebbe assorbire i quattro milione di barili che
attualmente produce Park Royal. "Purtroppo, circa 90 posti di lavoro della
Diageo verrebbero persi a Park Royal. Questo è particolarmente deplorevole
appunto per i risultati raggiunti dai nostri impiegati. La nostra priorità
più alta sarà quella di sostenere i nostri impiegati di Park Royal
in questo periodo difficile" ha continuato: "abbiamo l'opportunità di
ottenere un business migliore per la produzione birraria, che
garantirà una crescita a lungo termine e uno sviluppo del brand GUINNESS®.
Tra le due fabbriche di birra a Londra e Dublino, attualmente abbiamo più
capacità lavorativa di quella che abbiamo bisogno". ( Fonte e-malt.com )
Birra in Canada. Il
gigante statunitense Anheuser-Busch Budweiser si è posizionato tra le
aziende top in termini di vendita di birra in Canada. I giornali Globe e
Mail riportano che Budweiser potrebbe togliere dal primo posto la Labatt
Blue dalla cima della classifica. Con la Molson che recentemente ha perso
circa metà di un punto percentuale del mercato e la Labatt messa fuori
combattimento dalla minaccia crescente dell'alto prezzo di importazione,
dalla birra artigianale e dai prezzi scontati del concorrente principale,
diversi osservatori dell'industria della birra puntano sulla Budweiser in
Canada, la fetta principale del mercato fuori dagli Stati Uniti per
Anheuser-Busch. "I due giganti della birra di Canada, Molson Inc. e
Labatt Co. Ltd., cercano con sforzo di dare nuova vita alle loro marche
principali per fronteggiare l'erosione del loro dominio tradizionale del
mercato nazionale dalle importazioni e dalle birre scontate locali,". Tra
le ipotesi anche dei cambi nel management aziendale. ( Fonte e-malt.com )
Birra in America latina.
La media di consumo pro capite in un anno di birra in Perù è di 22 litri.
Per confronto si può citare il consumo di altri paesi dell'America Latina,
Venezuela, consumo medio annuale di 82.5 litri, in Brasile si consumano
49.3 litri, in Messico 50.7 l e in Colombia 29.6 litri. E il consumo della
birra pro capite in Perù è in declino, oggi 22 litri contro la media di 42
litri nel 1987 e di 35 a metà degli anni 90. ( Fonte e-malt.com )
Occhio a non esagerare
con l'alcol. Un forte consumo di alcol accresce il rischio di
essere colpiti dal cancro al colon e al retto. Prima di questo ultimo
studio, pubblicato su Annals of Internal Medicine, il legame tra il
consumo di alcol e cancro al colon era stato osservato, ma era
contraddittorio se si teneva conto dei vari tipi di bevanda, e siti
anatomici nel colon. Eunyoung Cho dell’Harvard Medical School di Boston ha
deciso, insieme al suo team di ricercatori, di unire i dati di otto grandi
studi condotti tra Nord America ed Europa, in modo da includere circa
500.000 individui, dei quali 4687 colpiti da cancro al colon. È stato
osservato un incremento del rischio di cancro per coloro che bevevano
regolarmente almeno 30 grammi di alcool al giorno. Per chi aveva bevuto 30
- 45 grammi di alcol al giorno il rischio è cresciuto del 21%, mentre bere
più di 45 grammi ha fatto crescere il rischio del 51%. I risultati sono
stati simili per le donne e gli uomini e non si sono notate differenze fra
le varie parti del colon. Non è stato inoltre notata differenza tra le
varie bevande: birra, vino o liquore. Nel complesso, ridurre il consumo di
alcol di 30 grammi al giorno ha impedito il 5% dei casi di cancro al colon
negli uomini e lo 0,9% dei casi nelle donne. Secondo i ricercatori che
hanno condotto lo studio, i medici dovrebbero tener conto del piccolo
rischio che accompagna i benefici del consumo di alcol, quando informano i
loro pazienti sui fattori di rischio. ( Fonte
ItaliaSalute )
Salute, bere troppo
aumenta i rischi di tumore. Shakespeare
diceva che bere provoca il naso rosso, rende stupidi e fa dormire, ma uno
studio pubblicato questa settimana dimostra che può anche provocare il
tumore dell'intestino. Bere oltre 30 grammi di alcol al giorno -- pari a
due abbondanti bicchieri di vino --può aumentare il rischio di contrarre
il tumore all'intestino, come dimostra uno studio condotto su circa
500mila persone in tutto il mondo. "Il rischio inizia a questo livello",
ha spiegato Alicja Wolk, professore di epidemiologia nutrizionale National
Institute of Environmental Medicine svedese e tra gli autori dello studio.
Anche birra e superalcolici fanno male, dice lo studio, che non vieta però
piccoli quantitativi di alcol. "Un bicchiere (di vino) al giorno è ancora
ok e può anche essere raccomandato per le malattie cardiovascolari", ha
aggiunto Wolk. Non bere è comunque il modo di ridurre il rischio di cancro
intestinale. Lo studio, pubblicato sul giornale Annals of Internal
Medicine, ha mostrato inoltre che l'acido folico e le multivitamine
possono proteggere dai danni dell'alcol sul corpo. ( Fonte Reuters )
Tra parentesi
nel nostro portale è a disposizione una nutrita sezione dedicata alla
birra e alla salute
www.mondobirra.org/argoindice.htm
World Beer Cup. Lo
scorso 14 aprile 2004 a San Diego (Usa) è partita la World Beer Cup,
organizzata dall'Association of Brewers, omologa statunitense di
Unionbirrai, fondata da Charlie Papazian. Le birre iscritte da produttori
di ogni parte del pianeta sono suddivise in ben 81 categorie ed il 17
aprile sono stati resi noti i vincitori.
Unionbirrai - sostenitore dell'evento - sarà
rappresentata dal nostro direttore culturale Lorenzo Dabove (Kuaska) che
si cimenterà come giurato in 20 categorie. Potete leggere qui i vincitori
www.beertown.org/events/wbc/winners_list/winners_2004.html e
potrete notare che nella sezione Strong Ale o Lager si è classificata
terza l'unica birra italiana presente, ovvero la Moretti Doppio Malto del
Gruppo Heineken italia.
Il Vincitore della World Beer
Cup. Il produttore di birra Miller e il mastro birraio Dott.
David Ryder hanno vinto la coppa per la Birra campione del Mondo e il
Mastrobirraio alla World Beer Cup organizzata dall'Associazione dei
produttori di Birra dove le birre più importanti del mondo hanno
gareggiato lo scorso il 17 aprile. La Miller ed i suoi assistenti hanno
anche vinto una medaglia d'oro, cinque d'argento ed una medaglia di
bronzo. "Siamo estremamente orgogliosi per questi riconoscimenti" afferma
David Ryder "Questi premi e le medaglie sono la dimostrazione dei quasi
150 anni di attività di produzione della birra, la qualità insuperabile
delle nostre birre artigianali, per la nostra grande passione per la birra
e per le persone che ci lavorano". I vincitori della World Beer Cup 2004
sono stati selezionati da un panel di 93 giudici (c'era anche Lorenzo
Dabove, in arte Kuaska, unico rappresentante italiano) tra 80 birrifici in
15 paesi del mondo. La manifestazione ha visto la partecipazione di 1566
persone da 40 paesi individuando ben 81 categorie e stili di birre. "La
Miller continua a dimostrare la sua gloriosa storia nella produzione birra
vincendo la coppa del mondo e anche la gara per il mastro birraio" afferma
Charlie Papazian, fondatore e presidente dell'Associazione dei produttori
di birra. La Coppa del mondo di Birra si tiene dal 1996 ed è presentata
dall'Associazione dei produttori di birra, un'organizzazione no-profit fondata
nel 1978, che si dedica alla promozione delle birre di qualità e alla
produzione della birra in tutto il mondo. ( Fonte e-malt.com )
Ironia nel marketing
pubblicitario. SABMiller, il secondo produttore di birra più
grande del mondo, ha iniziato una campagna pubblicitaria che fa
dell'ironia sulla Anheuser-Busch Budweiser, secondo il Wall Street
Journal. La fonte viene direttamente da Tom Bick, senior brand manager
della SABMiller. Uno degli annunci pubblicitari hanno come sfondo la
campagna presidenziale dove la Miller ha partecipato per diventare
"Presidente delle Birre" e ha spinto chi beve birra a rifuitare la
monarchia. Anheuser-Busch è il produttore di birra più grande al mondo e
controlla il 50% della produzione di birra degli Stati Uniti secondo i
dati dell'anno scorso. Anheuser ha preferito non commentare le attività
del marketing dei suoi concorrenti. ( Fonte e-malt.com )
Gambero Rosso Channel.
Attraverso il pacchetto Sky (
www.skytv.it
) o usufruendo delle promozioni Fastweb (
www.fastweb.it
) è possibile vedere il canale Gambero Rosso Channel che fa parte
dell'offerta Rai Sat (
http://www.raisat.rai.it/palinsesto.asp?chan_id=14 )
. Se volete conoscere i programmi previsti in programmazione vi basta
vedere l'elenco che abbiamo preparato per voi
www.mondobirra.org/gambero.htm
. Oggi venerdì 23 Aprile andrà in onda alle 20 e 40 una puntata con Mario
Palombi dell'Oasi della Birra che verrà ripetuta al solito secondo la
programmazione ogni 4 ore. Domenica 25 Aprile è invece prevista una
puntata dedicata Renzo Losi e alla sua Birra Panil che ospiteremo presto
in un'intervista.
Le ricette di
mondobirra.org
Ogni settimana vi proponiamo una ricetta da realizzare
con la birra. Vi ricordiamo che nel nostro portale c'è già a disposizione un
ricettario, pronto e facile da stampare, all'indirizzo
www.mondobirra.org/download/ricette.pdf
, mentre tutte le altre ricette sono raggiungibili attraverso la pagina
www.mondobirra.org/cucina.htm .
Questa settimana una ricetta insolita.
Minestra di Ceci
Ingredienti
220 g. di ceci 1/2 litro di birra chiara 1 porro 1 spicchio d'aglio 8 foglie di basilico 1 rametto di rosmarino 1 foglia di mentuccia olio extra vergine d'oliva pepe bianco sale
Procedimento
Lasciate a bagno i ceci in acqua fredda per 12 ore. Sbucciate e tagliate a fettine l'aglio e il porro. Scolate i ceci e metteteli in una pentola con 2 l di acqua, a birra e un sacchetto di garza contenente l'aglio e il porro tagliati a fettine e il rosmarino. Cuocete a fuoco lento per 2 h e 1/2. Nel caso dovreste aggiungere dell'acqua, accertatevi che sia bollente. Dieci minuti prima della fine della cottura, con una paletta forata togliete metà dei ceci dalla pentola e metteteli nel passaverdura, poi versate la crema di legumi nella minestra. A cottura ultimata, togliete il sacchetto con gli aromi, regolate di sale e pepe e insaporite con un filo d'olio extra vergine d'oliva. prima di servire cospargete la minestra con il basilico e la mentuccia. La birra che vi consigliamo è una lager o una pilsner.
Le segnalazioni di
mondobirra.org
Questa settimana vi segnaliamo un
sito molto interessante, e che interesserà soprattutto i produttori di
birra. Il sito è
http://www.hobbybirra.it/amy&clipper molto
interessante, ricco di spunti sui viaggi birrari e con sezioni di
degustazione dedicate e tantissime birre di tutto il mondo. Complimenti
Claudio.
Per la rubrica
degli appuntamenti vi segnaliamo alcuni eventi che si terranno nelle
prossime settimane.
23/04/2004 n° 34
Arrivederci a venerdì 30
Aprile 2004 per la nuova niusletter della settimana, ricca di articoli e
notizie dal mondo della birra!!!
Il Team di
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