Newsletter www.mondobirra.org

"La rassegna stampa, le notizie apparse sul web, che riguardano la birra"

Periodo: Gennaio 2006 n° 2

 

 

Il Team di mondobirra.org

 

Unionbirrai organizza il primo corso di Degustazione della Birra - Primo Livello presso il pub "La Frottola" in Vigevano Via Riberia, 33 (www.lafrottola.it). Dedicato a tutti gli appassionati di birra, ai gestori di locali birrari e a chi produce birra in casa o a livello artigianale, questo corso intende fornire alcuni fondamentali strumenti per entrare, con cognizione di causa, nel mondo della birra artigianale. Al corso primo livello seguiranno (dall'autunno prossimo) un corso avanzato (secondo livello) e di specializzazione (terzo livello). Tra i docenti del corso troviamo celeberrimi degustatori, birrai di grande esperienza, giornalisti del settore e addetti ai lavori. Il programma è visionabile su www.unionbirrai.com . Ci sarà un esame finale con valutazione del lavoro svolto dai partecipanti e consegna dei diplomi rilasciati da Unionbirrai ai meritevoli. La commissione di esame sarà costituita da quattro tra i docenti del corso. Iscrizioni online sul sito unionbirrai.com - sezione corsi professionali. La quota di partecipazione è di 230 Euro Per partecipare al corso è necessario essere associati Unionbirrai.

Le notizie http://www.mondobirra.org/notizie.htm

Unionbirrai a "Pianeta Birra" 2006. Unionbirrai sarà presente anche quest'anno a Pianeta Birra di Rimini, 4/7 febbraio 2006 al Padiglione C2 STAND 023. Per ricevere il biglietto di ingresso scontato (Solo per i soci Unionbirrai - Termine ultimo per le richieste: 16 gennaio 2006) e iscriversi agli incontri degustazioni info sul sito UnionBirrai. Unionbirrai organizzerà i seguenti incontri (gratuiti, grazie alla sponsorizzazione dell'Ente Fiera di Rimini): Sabato 4 febbraio sala Acero (Pad. A6) ore 11.00 Birra & Guide Birrarie - Presentazione delle novità editoriali legate alla birra - Nel corso della presentazione: Premiazione birra dell'anno 2005. Domenica 5 febbraio sala Ravezzi ore 14.00 Bitter is Better - degustazione di birre artigianali ultraluppolate abbinate a varie specialità alimentari. Dopo aver dimostrato i pregi dell'abbinamento di birre con formaggi, dolci ed altre leccornie, Unionbirrai sfata il luogo comune che vuole i consumatori italiani poco amanti delle birre "amare". Moderato da Lorenzo Dabove in arte Kuaska.  Lunedì 6 febbraio sala Ravezzi 1 ore 15.00 Novità nel mondo della birra artigianale italiana - dibattito con degustazione di birre artigianali, con la partecipazione dei produttori; moderato da Lorenzo Dabove in arte Kuaska e dal giornalista Maurizio Maestrelli

La Birra Castello acquista la Birra Pedavena

La Birreria Pedavena è stata venduta alla Castello di Udine spa, che ha inoltre ottenuto in concessione per 30 anni il marchio "Birra Pedavena ". Dopo 16 mesi di attesa la vicenda si è conclusa ieri, a Roma, nel corso dell'incontro convocato dal sottosegretario al Welfare Maurizio Sacconi. «Il risultato ottenuto è il frutto dell'attività convergente di tutte le istituzioni, sia locali che nazionali e di un atteggiamento costruttivo del sindacato», ha commentato l'onorevole Sacconi. «Ci sono tutte le condizioni - ha aggiunto - per rilanciare e valorizzare il complesso di Pedavena in quanto la continuità produttiva si accompagnerà in stretta sinergia con i locali di ristorazione e mescita. E' significativo anche il risultato ottenuto sul fronte dell'occupazione - ha concluso - nell'ambito del 2006 si ricostruiscono 40 posti di lavoro mentre gli altri lavoratori saranno aiutati nella ricollocazione». Nell'appuntamento di ieri non è stata invece affrontata la cessione del locale di mescita che la multinazionale olandese sta contrattando con l'attuale gestore Lionello Gorza. Il subentro è stato fissato per marzo, mentre la produzione riprenderà a inizio estate. In un primo momento verranno reinseriti venti operai, altrettanti entro fine anno. Se le previsioni di incremento produttivo dovessero essere rispettate verranno ripresi al lavoro anche i restanti 26. Sarà istituito inoltre un fondo di 125 mila Euro a favore di quanti dovessero rimanere disoccupati. Ma quello di ieri non è stato un confronto semplice. Dalle 11, e sino alle 18, si sono susseguiti numerosi confronti incrociati tra le parti in causa.

Aicat ricorre all’Antitrust contro la "Drive Beer". L'Aicat, l'Associazione Italiana dei Club degli Alcolisti in Trattamento, ha chiesto all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato l'immediata sospensione della pubblicità della "Drive Beer", una birra definita dal produttore "quella giusta per chi guida". E' quanto si legge in una nota del sito dell'Asaps. Secondo l'associazione lo spot fornisce un approccio del tutto sbagliato alla guida, messa continuamente in relazione al fattore velocità, ed inoltre perché passa la tesi che essendo una bevanda "poco" alcolica ne puoi bere quante ne vuoi, ignorando completamente il fatto che ogni individuo reagisce in maniera diversa all'assunzione di alcol, e che a berne tanta si raggiunge comunque il limite massimo di ebbrezza (0,5 g/l) previsto dalla legge. Il senso della pubblicità - continua la nota - soprattutto la presentazione che ne viene fatta sul sito, (ma anche sui pannelli pubblicitari collocati nelle aree autostradali, un posto proprio adatto) è indiscutibilmente quello di informare che c'è una birra fatta apposta per chi guida: la voce è così convincente che alla fine sembra proprio necessario berla, come se si trattasse di un integratore proposto ad giocatore nel bel mezzo di una sfiancante partita di calcio: non parrebbe esserci nulla di male.

Istituto "Cuniolo" contro la campagna pubblicitaria della "Drive Beer, tanto gusto ma con l’alcol giusto". L’Osservatorio alessandrino sulla sicurezza stradale e l’Università IULM denunciano al Vice Presidente Trasporti della Commissione Europea Jacques Barrot e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Antonio Catricalà, la campagna pubblicitaria della “Drive Beer”, sponosorizzata persino dal campione della Formula Uno, Giancarlo Fisichella. “Ci sembra assurdo”, spiega Efrem Bovo, Condirettore OMNES nonché Presidente onorario Istituto Cuniolo, “che si debba accostare un campione della formula uno al consumo di bevande comunque alcoliche. Velocità e alcool sono al primo posto delle cause degli incidenti stradali. Noi tutti abbiamo ancora davanti agli occhi il drammatico incidente che ci ha strappato dalla vita quattro giovani amici di Alessandria, un incidente causato da due autisti ubriachi che guidavano in contromano. Una cultura della sicurezza non può che passare da messaggi che siano esattamente il contrario di quello ormai all’esame delle autorità competenti: se guido non bevo (alcolici)”. In effetti il messaggio pubblicitario della nuova birra invita i 20 milioni di automobilisti a bere in tranquillità la Drive Beer perché, grazie ad una "lavorazione segreta", presenta solo 2,5 gradi alcolici, permettendo di bere due bottiglie da 33 cl di birra "adatta al guidatore" e rimanere nei limiti consentiti dalla legge.

I birrai tedeschi contro Budweiser. L’associazione di categoria dei birrai tedeschi ha annunciato di voler difendere i propri interessi commerciali, in concomitanza dei mondiali di calcio di Germania 2006 (9 giugno – 9 luglio), con una serie di iniziative di protesta nei confronti della Fifa, che ha scelto di tutelare in modo restrittivo l’esclusiva merceologica dell’official sponsor Budweiser (brewery company americana), penalizzando il prodotto locale così come già successo in occasione di altri importanti eventi a carattere mondiale. L’accordo tra Budweiser e Fifa prevede infatti che non possono essere vendute birre concorrenti nelle zone antistanti gli stadi sede di gare ed in un raggio di 5 chilometri.

Hitler, il vegetariano che odiava la birra. Così come odiava i cavalli, Hitler odiava anche la birra. Trovava sgradevole già solo l'odore di chi avesse bevuto birra. Questo atteggiamento, a sua volta, era strettamente legato alle sue abitudini vegetariane, che per lo più presuppongono una particolare sensibilità. Questa caratteristica lo favorì perché lo mise in guardia di fronte a tanti pericoli e gli consentì di sfuggire a numerosi attentati. Abbiamo testimonianze che riferiscono di cambiamenti nei percorsi e nei piani prestabiliti, che indicano doti percettive molto affinate. Non mancano tratti isterici. È stupefacente l'effigie della madre; un esempio perfetto del tipo lunare, il tipo della sonnambula. E poi il padre, che era una guardia. «Quando questo colonnello mi guarda con il suo unico occhio, mi sento sconvolto» - un'osservazione precoce relativa a Stauffenberg. Quando si fa vedere da solo, magari per ispezionare un fronte, cerca di coprirsi la zona genitale, con il berretto o con la mano. È un gesto che salta agli occhi, documentato in molte fotografie. Questo gesto potrebbe alludere a una menomazione, anche a un'ansia di castrazione. Sembra che il cadavere sia stato esaminato a fondo, nonostante non fosse stata risparmiata la benzina. Il desiderio di scomparire senza lasciare resti dopo la morte lo accomuna a Sade; benché nei due casi le ragioni siano state diverse, c'è tuttavia un punto di contatto.

Medaglia d’oro alla Birra Theresianer Vienna

Nuovo successo internazionale del Made in Italy. Medaglia d’oro 2006 per la birra Theresianer Vienna, uno dei prodotti di punta della birreria Theresianer. Ancora una volta il Made in Italy è premiato con un riconoscimento importante, soprattutto perché conferito dalla DGL (Deutsche Landwirtschaftliche Geselleschaft), l’ente ministeriale tedesco promotore del “Concorso Internazionale di Qualità per la Birra e le Bevande a base di Birra”.

Alla importante manifestazione, la più autorevole del settore, presieduta dai più celebri professori di tecnologia birraria, hanno partecipato oltre 500 birre di tutto il mondo, selezionate e valutate in base ad un mix di criteri soggettivi (degustazioni e assaggi) e oggettivi (analisi effettuate da laboratori statali certificati ISO 9000). Su tutte, ha prevalso il carattere dolce, fresco, senza eccessi della italianissima Theresianer Vienna, un marchio storico che fa rivivere il fascino, la tradizione e la qualità delle grandi birre della Mitteleuropa; unica realtà europea, assieme ad alcune micro-birrerie americane, a produrre la “Vienna”, birra originaria della capitale asburgica. Un successo prezioso, che rinnova quello dello scorso anno, che aveva visto sul gradino più alto del podio la Theresianer Strong Ale, testimoniando una capacità imprenditoriale al massimo livello. Lager classica di colore rosso ramato Theresianer Vienna è una birra di carattere, prodotta in base a sapienti e ben consolidate regole artigianali dei mastri birrai del passato, con l’esclusivo utilizzo di selezionati Malti Vienna di prima scelta. Si caratterizza per il gusto sapientemente calibrato di malto e luppolo, arricchito da note fruttate e sentori di frutta secca e caramello e per il moderato grado alcolico di 5,3% vol., che la rende piacevole e facile da bere in ogni momento, e gradevole compagna anche a tavola, a tutto pasto, con accostamenti delicati.

Hausbrandt Via Foscarini, 52 31040 Nervesa della Battaglia (TV) - Tel 0422/8891 - Fax 0422/889260 www.theresianer.it hausbrandt@hausbrandt.it 

I nostri Articoli

Birra e Castagne. In collaborazione con Kuaska ecco una sezione tutta dedicata a questo tipo di birra Made in Italy. http://www.mondobirra.org/birracastagna.htm

Microbirrfici e Brewpub. Aggiornata la sezione di tutti i microbirrifici e brewpub italiani. http://www.mondobirra.org/micro.htm

Beershop. Aggiornata la sezione di tutti i beershop italiani http://www.mondobirra.org/beershop.htm

Impianti per Birra. Aggiornata la sezione di tutti i produttori di impianti per birrifici. http://www.mondobirra.org/impianti.htm

Riviste Birra. Aggiornata la sezione di tutte le riviste che dedicano spazio alla nostra amata birra http://www.mondobirra.org/riviste.htm

Cucina e Birra. Vi ricordiamo la nostra ampia sezione dedicata alla cucina con la birra (www.mondobirra.org/cucina.htm), cresciuta con una decina di ricette, e la sezione degli abbinamenti gastronomici (www.mondobirra.org/tabella.htm)

27/01/2006 n° 68

Arrivederci al prossimo appuntamento con la nuova newsletter, ricca di articoli e notizie dal mondo della birra!!!