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"La rassegna stampa, le notizie apparse sul web, che riguardano la birra"

Periodo: Gennaio 2004 n° 2

 

Dalla Redazione

Aggiornamento Iscritti alla "newsletter" : 249

Il Team di mondobirra.org

In vetrina

Mondobirra.org Organizza. Mondobirra.org e il Pub Mikalsa ( www.mikalsa.it ) organizzano la serata "Un'Isola di Birra" - Fare birra artigianale in Sicilia, in collaborazione con Lorenzo Dabove e 3 Microbirrifici siciliani, ovvero la Ceria di Sciacca (AG) ( www.birraceria.it ), la Wild Spirit di Bagheria (PA) e la Naxos di Mazara del Vallo (TP). La serata vedrà la partecipazione di queste aziende che proporranno le loro ultime novità e verranno abbinate con piatti di gastronomia tedesca. Alla fine della serata verranno distribuiti numerosi gadget birrari. La serata si svolgerà il 20 Gennaio 2004 alle ore 21 a Palermo presso il Pub Mikalsa Bar a Bière, ed è a numero chiuso, www.mondobirra.org/isola . Per tutte queste informazioni è possibile contattare l'organizzazione al numero 338 39 46 591 oppure mandare una mail a info@mondobirra.org.

Birrerie storiche d'Italia. Anche questa settimana vogliamo segnalarvi una vera chicca per noi amanti della birra, un libro che ripercorre le tappe fondamentali della birra in Italia. Il libro che si intitola "Birrerie storiche d'Italia" di Michele Airoldi, e per il quale vi offriamo una breve recensione di Vittoria de Buzzaccarini dal "Curioso".

 

"Chi la beve campa cent'anni", recitava una pubblicità: disseta, ristora, affascina e conquista i suoi amanti intrigandoli con le sue "spoglie" di cui cosparge il mondo, a piene mani, lasciando tracce ovunque. Si sta parlando della birra, delle sue lattine, dei collezionisti di birraria e di uno in particolare, Michele Airoldi, che da vent'anni si dedica al cult della bionda in questione. All'inizio si è trattato, come per molti, di raccogliere le lattine, ma il "gioco dei barattoli" non soddisfaceva appieno la totalizzante curiosità "birromane" che animava il nostro collezionista e così è nata e si è completata la raccolta dei bicchieri da birra pubblicitari delle fabbriche, che si è trasformata in due cataloghi di bicchieri della birra Moretti con 220 esemplari debitamente schedati e della Peroni con 151 bicchieri esattamente come sopra, pubblicati con la collaborazione de "Il Barattolo", l'associazione di collezionismo birraio di Genova. Ma per Michele Airoldi non bastava poiché il tarlo ammaliatore di musa birra continuava a rodere e allora è nato uno studio approfondito sulle antiche birrerie (intese come fabbriche) italiane: la Maffei di Rovereto, attiva fino al 1930, la birreria di Alleghe (che chiude nella stessa epoca) e le birrerie di Chiavenna che per un secolo (1850-1950) è stato uno dei centri italiani più attivi per la produzione della bevanda maltata. E adesso, per i tipi di Mosè edizioni, è uscito l'ultimo omaggio che Michele Airoldi concede alla sua passione birraria. "Birrerie Storiche d'Italia" narra infatti e raccoglie le vicende di undici fabbriche di birra italiane considerate storiche dall'autore perchè ancora attive dopo almeno un secolo di vita. Non racconto quali sono per non togliere nulla alla suspence dell'attesa e alla sorpresa della rivelazione, pienostica dato che si tratta per la maggior parte di lettori adepti dell'arte. Desidero però segnalare che il libro non è solo molto interessante per i collezionisti di birra - per i quali deve costituire una specie di bibbia - ma anche per chi si compiace di pubblicità e di comunicazione poiché nelle sue 208 pagine oltre alla storia, compaiono, in successione ordinata divisi per marca e sottomarca, e raggruppati per tipologia gli esempi di quanto le fabbriche hanno prodotto in manifesti, bicchieri, sottobicchieri, etichette, targhe smaltate da osteria, posacenere in ceramica e alcuni esempi molto significativi di lattine distribuite in speciali occasioni, delle marche e le relative sottomarche, il tutto debitamente didascalizzato e fotografato a colori. Un utile atlante per confronti e riconoscimenti nonché un piacevole excursus tra esempi di bella grafica.

 

Per ulteriori informazioni potete visitare il sito www.collezionandobirra.com , mentre per ordinare il libro in questione potete contattare lo scrittore telefonando al n° 0415903168 oppure scrivendo a micairo@tin.it  

Ecco le notizie di questa settimana:


Al 36% dei tedeschi non piace la birra. Sembrerà strano, ma a una consistente percentuale di tedeschi, il 36%, non piace la birra, bevanda nazionale per eccellenza. Il dato e' emerso da un sondaggio condotto dall'istituto demoscopico Emnid per la rivista Playboy. Fra coloro che amano la birra, il 40% ha detto di prediligere la Pils (dal gusto un po' più amaro), il 17% la Weizenbier (genere più chiaro) e l'11% la Exportbier (da esportazione). 

Ubriaco sulla sedia a rotelle, multato. La contravvenzione in Pennsylvania per "guida in stato di ebbrezza". Un uomo di 42 anni costretto su una sedia a rotelle è stato condannato in Pennsylvania dopo essere stato incriminato per guida in stato di ebbrezza. James Rudd è stato sorpreso dalla polizia mentre viaggiava con la sua sedia a rotelle motorizzata a cavallo di due corsie, lungo una autostrada di grande traffico nei pressi dell´aeroporto di Kutztown. Gli agenti hanno trovato nella retina attaccata alla sedia a rotelle alcune lattine di birra, alcune delle quali ovviamente vuote, e una bottiglia di whisky aperta. Rudd, fermato dagli agenti, non ha contestato l'accusa e si è dichiarato subito colpevole. Apparso in tribunale è stato multato di 100 dollari, ma il suo reato è stato derubricato a "ubriachezza in luogo pubblico" dopo che il giudice aveva scoperto che in Pennsylvania il reato di guida in stato di ebbrezza non può essere applicato, almeno per ora, alle guida di sedie a rotelle. Fonte Corriere Canadese

Comune di Roma bandisce concorso per il museo “Macro”. Entro il 2 febbraio la presentazione delle offerte. Il Comune di Roma bandisce un concorso per i lavori di ampliamento del museo d’arte contemporanea “Macro” progettato dall’architetto francese Odile Decq. La struttura, i cui lavori di realizzazione sono iniziati nel 1999, dovrebbe essere ultimata ad aprile del 2004. I lavori prevedono la parziale demolizione dei fabbricati esistenti (in particolare dell’ex stabilimento della Birra Peroni, di cui saranno tuttavia conservate le facciate in quanto esempi dell’archeologia industriale romana), e la ristrutturazione mediante opere di contenimento, consolidamento, finitura interna ed esterna, ed opere di impiantistica fluido-meccanica, elettrica e speciale. L’interno della struttura sarà completamente ricostruito. Diecimila mq saranno destinati a nuovi spazi: 7.500 per sale espositive, 1.500 per un ristorante, un art-café ed una libreria, e mille per locali tecnici. All’esterno sorgerà un parcheggio dalla superficie di 30 mila mq. Nella mattinata del 13 gennaio, alle ore 11, il progettista e la stazione appaltante presenteranno pubblicamente il progetto ed i lavori. La scadenza per la presentazione delle offerte è stata fissata alle ore 10:30 del 2 febbraio 2004. Il bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 13 dicembre 2003 n. 289, ma è possibile avere ulteriori informazioni chiamando ai numeri 06 67106631/ 65746489. Fonte Portale Edilizia
 

Interbrew completa l'acquisto di Hops Cooperatieve.  La compagnia belga produttrice di birra Interbrew ha completato l'operazione di acquisto della totalità del capitale della olandese Hops Cooperatieve attraverso il pagamento di 612 milioni di euro. Con questo acquisto, Interbrew rafforzerà la sua presenza nel mercato sudcoreano, nel quale Hops possiede il 45% della partecipazione di Oriental Brewery. Fonte Adnkronos

Coppe Europee, nel weekend la Heineken Cup e Parker Pen. Nuovo fine settimana interamente dedicato alle Coppe Europee per le dieci formazioni del massimo campionato italiano. La speranza di tutto il movimento rugbistico nazionale è che le Società, lasciati da parte gli interessi e le necessità del Super 10, decidano di affidarsi per le partite del week-end alle formazioni titolari, nel tentativo di ribaltare, almeno parzialmente, le sconfitte subite nel primo turno di Parker Pen Challenge Cup o di conquistare i primi punti nelle poule dell’Heineken Cup, la Coppa dei Campioni del rugby, che vede la partecipazione dei Campioni d’Italia della Benetton Treviso e dei vice-campioni del Ghial Calvisano. Sabato 13 dicembre il Calvisano, autore venerdì scorso in Galles di una convincente prestazione sul campo dei Celtic Warriors (sconfitta per 34-25) nella prima giornata della Pool 6, ospiterà i Campioni in carica d’Inghilterra dei London Wasps (calcio d’inizio alle 14.30), guidati dal numero 8 del XV della Rosa Lawrence Dallaglio in una gara che si preannuncia estremamente impegnativa per la squadra di Gilbert Doucet. Sky Sport 2 trasmetterà l’incontro in differita alle ore 17.20. Trasferta irta di insidie per il Benetton Treviso (Pool 5) che dopo la battuta d’arresto interna subita sabato scorso contro il competitivo Gloucester (12-33) volerà in Irlanda per affrontare il 13, al Thomond Park di Cork, il Munster vincitrice dell’ultima edizione della Celtic League: tra le star del Munster giocatori del calibro di Ronan O’Gara, Peter Stringer, Marcus Horan e John Hayes, tutti punti fermi della Nazionale d’Irlanda. Anche per la Benetton, dunque, compito tutt’altro che semplice. Nel barrage del Parker Pen Challenge Cup, dove nella gara d’andata nessuna delle 8 formazioni italiane impegnate è riuscita a conquistare la vittoria, l’unica squadra in grado di ribaltare il risultato sembra essere l’Overmach Rugby Parma, sconfitta di misura all’andata e di scena sul campo del Pau sabato alle 19.00.

La Baladin alla prova del Cuoco. Il 2 Gennaio scorso ne ''La prova del cuoco'', il programma condotto da Antonella Clerici in onda alle 12.00 su Raiuno, si è parlato della birra di qualità con Teo Musso del birrificio Le Baladin (www.birreria.com ). I cuochi sono stati Paolo Zoppolatti e Graziano Cominelli. Giudice imparziale della puntata è stato il giornalista Andrea Gabrielli, delle Guide Veronelli.

I dati di consumo di Assobirra. Il nostro paese è al settimo posto tra i paesi dove si consuma di più 'la bionda' anche se si è registrato un lieve calo. Con una produzione di 12,6 milioni di ettolitri, l'Italia ricopre senza dubbio una posizione di rilievo nel mondo della birra, collocandosi al settimo posto e subito dopo Belgio e Francia nella classifica dei maggiori paesi europei produttori. I dati del 2002 resi noti da Assobirra, l'associazione che raggruppa il 99% degli industriali del settore in Italia, mostrano un lieve decremento rispetto al 2001, con un consumo pro-capite che scende dai 28,9 litri di due anni fa ai 28,2 dell'anno passato. Secondo il direttore di Assobirra, Filippo Terzaghi in Italia il mercato, pur abbastanza concentrato e 'maturo', con un consolidamento forte e i primi 10 produttori che ne assorbono la maggior parte, ha ancora buone potenzialità di crescita. Ed e' per questo, sottolinea, che ''il secondo produttore mondiale, la multinazionale Sabmiller, e' intervenuto nel nostro Paese e ha acquistato la Peroni''. La bilancia commerciale, secondo quanto risulta dal rapporto di Assobirra, nel 2002 e' ancora in deficit, anche se le esportazioni risultano in crescita, passando dai 502 mila ettolitri del 2001 ai circa 690 mila dell'anno passato, che per circa il 40% finirebbero in Gran Bretagna. Dove, spiega Terzaghi, ''i produttori hanno saputo cavalcare la moda del made in Italy, appoggiandosi, per incunearsi nel mercato, ai ristoranti italiani più trendy nel Regno Unito''. Le importazioni, invece, si attestano sui 4,4 milioni di ettolitri e più della metà proviene dalla Germania, seguita da Danimarca, Olanda e Austria. Una dose giornaliera di birra, pari a 30 grammi di alcol (equivalenti a circa 3 bicchieri da 0,25 cl) riduce del 24,7% i rischi di malattie cardiovascolari, come l'infarto e alcune forme di ictus cerebrale. Ma l'azione protettiva di un moderato consumo di birra sarebbe stata provata anche contro la formazione di calcoli biliari, contro l'osteoporosi e contro il diabete.

Operazione nostalgia. Dopo una ricerca di 'archeologia alimentare' da una ricetta di oltre 4 mila anni fa, in Giappone viene ricreata la birra dei Faraoni. Senza schiuma, molto scura e amara e doppiamente alcolica: un fabbricante di birra ha riprodotto l'antica bevanda basandosi su geroglifici che ornano le tombe dei Faraoni. Con un'insolita operazione di 'archeologia alimentare', un fabbricante di birra giapponese ha annunciato di aver ricreato l'antica birra dei faraoni basandosi su una ricetta ricavata da geroglifici di 4.400 anni fa. La bevanda, prodotta dalla 'Kirin Brewery co', e' stata chiamata 'birra dell'antico regno', ma non sara' commercializzata, riferisce oggi la Bbc online. Secondo il portavoce della Kirin, Takaomi Ishii, la ricetta e' stata trascritta da antichi dipinti che ornano le tombe dei faraoni. Il risultato e' una bevanda senza schiuma, di colore marrone scuro, con un sapore molto amaro e un contenuto alcolico di circa dieci gradi, ossia il doppio della maggior parte delle birre fabbricate ai giorni nostri. "Il sapore e' molto diverso da quello delle birre moderne: ricorda quello del vino bianco", ha detto il portavoce. La birra faraonica deriva infatti dall'orzo come le birre normali, ma non contiene luppolo ed e' il risultato di una fermentazione lattica, ha spiegato Ishii. A trascrivere la ricetta e' stato un egittologo dell'universita' Waseda di Tokyo, Sakuji Yoshimura, che ha lavorato su alcune tombe costruite tra il 2650 e il 2180 a.C. La Kirin ha gia' annunciato che l'anno prossimo intende ricreare altre bevande fermentate dell'antico Egitto, ma sempre solo a scopo di ricerca. La 'birra dell'antico regno', di cui sono stati prodotti finora 36 litri, è stata presentata nel corso di una conferenza dell'associazione statunitense di fabbricanti di birra ed è in produzione dallo scorso ottobre in Texas. www.kirin.com  

Birra Artigianale

Sarà capitato a tutti voi, almeno una volta, di acquistare della birra artigianale, ovvero birra priva di conservanti e non pastorizzata, spesso detta birra cruda, e constatare che il prezzo è molto diverso dalla birra commerciale e che trovate in tutti i supermercati. Questa settimana ospitiamo l'intervento del Maestro Lorenzo Dabove, massimo esperto italiano in fatto di birra

 

"[...] Ho atteso molto prima di scrivere il mio pensiero sullo spinoso tema dei prezzi delle birre artigianali, [...] prima di pronunciarmi so di avere delle responsabilità e voglio assumerle, [...] Come spesso avviene nelle trasmissioni di tribuna elettorale se ascolti l'opinione di chi sta parlando, sei portato a dargli ragione poi, quando parla un suo avversario, ascolti le sue parole e saresti portato a dare ragione a lui stavolta  per farla breve: non terrò conto delle varie opinioni e dirò che il meccanismo che porta ad un prezzo è dato dalla somma di molte variabili, ma alla fine in soldoni direi che basta stabilire i costi e aggiungerci un ricarico "onesto" per arrivare al prezzo di vendita e questo vale sia per il prezzo all'ingrosso sia per quello al dettaglio e non solo per la birra, ma per tutti i beni di consumo è una semplice legge di mercato (pochi lo sanno ma ho fatto "Economia &Commercio" tanti anni fa) ma, sappiamo tutti bene quali e quante sono queste benedette variabili? Io no, ma...... azzardo alla rinfusa: interessi passivi, costi del personale, gestione, ammortamenti, affitto locale, tasse, viaggi, materie prime per birrificare e per cucinare ecc., pubblicità, partecipazioni ad eventi, bottiglie, tappi ecc.ecc. (e gli eccetera potrebbero essere infiniti!) ora tiro in ballo Lelio (Baladin www.birreria.com ), Ago (Birrificio Italiano www.birrificio.it ), Lambrate (www.birrificiolambrate.com ) chiedo loro: sbaglio o dico il vero se penso che voi caricate una percentuale "onesta" (se volete dirmela sennò vi credo sulla parola) a tutti questi costi (sui quali, che a differenza dei produttori industriali, non avete sgravi o riduzioni per le quantità), vero o no ? Io credo di sì perchè:

1) non credo che Teo (Baladin) , Ago (birrificio Italiano) e la Tribù siano milionari nè mai lo saranno facendo birra artigianale.

2) credo nella loro onestà intellettuale che poi si riversa su tutta la loro attività, il prezzo finale della birra compreso.

Non è il direttore culturale unionbirrai che parla ma Kuaska pieno di  "onorificenze" ma in fondo.... un semplice ma grande appassionato di birra !

Kuaska
Direttore Culturale di UnionBirrai

www.kuaska.it    www.unionbirrai.com


I consigli di mondobirra.org

Questa settimana vi consigliano di visitare il sito www.belgianbeersite.com  un rivenditore belga che propone numerose offerte sia per ciò che riguarda le bottiglie che per i bicchieri. Ottimi i prezzi di questi ultimi, e numerose sono le offerte mensili. L'unico problema si riferisce al fatto che i prodotti sono rivolti a possessori di IVA, e quindi in genere Pub, ristoranti o locali in genere. Attenzione inoltre ai prezzi che riguardano le spese di spedizione, realizzati in collaborazione col corriere TNT. Ottimo comunque per farsi un'idea sui prezzi della birra importata e che poi ci ritroviamo nelle birrerie.

Ma non è finita qui, vi segnaliamo anche il sito www.leonebirra.it un piccolo portale di "assistenza birraria". Avete capito bene, infatti il proprietario, Alberto Carlesso, del locale "Birroteca locanda al Leone" a Romano d'Ezzelino (VI), già Accademia della birra nel Veneto nel lontano 1991, si occupa anche di informazione birraria. Il sito è ben strutturato, con numerosi link informativi, e mette a disposizione anche una casella di posta a cui fare richieste, ed anche un numero di telefono. La casella di posta elettronica è invece semplice da ricordare info@leonebirra.it .

 Le ricette di mondobirra.org

 

Da alcune settimane prende vita una nuova rubrica, ogni settimana vi proporremo una ricetta da realizzare con la birra. Vi ricordiamo che nel nostro portale c'è già a disposizione un ricettario, pronto e facile da stampare, all'indirizzo www.mondobirra.org/download/ricette.pdf . Questa settimana visto il periodo di feste vi proponiamo ancora una ricetta molto dolce e una ricetta con crostacei.

Cozze alla birra

Ingredienti per 4 persone
1 kg di cozze

3 bottiglie da 33 cl birra
½ bicchiere di olio
¾ spicchi d’aglio
1 costola di sedano
2 foglie di alloro
una manciata di prezzemolo
sale e pepe tritato

Preparazione
Far soffriggere in una casseruola l’aglio tritato o a spicchi (a piacere), il sedano e l’alloro, infine unire le cozze ben pulite. Versare lentamente la birra, salare e pepare. Far cuocere a fiamma viva finché le valve non si saranno aperte. Servire le cozze ancora calde, avendo cura di unire anche il prezzemolo. Ottimo l’abbinamento con i crostini di pane casareccio abrustolito.

Le segnalazioni di Mondobirra.org

 

Questa settimana vi segnaliamo un locale della regione Abbruzzo, ovvero il Cerveceria Restaurante "GUADALQUIVIR" Luogo: Pescara Indirizzo: Corso Umberto 303,305 - 65100, Montesilvano (PE) Tel/Fax 085 4450308 E-Mail: guadalquivir@katamail.com Sito www.guadalquivir.it  Ci viene segnalato da Barbara C. questo locale che propone birra sia alla spina che in bottiglia, ed in particolare provenienti dalla Spagna e dall'estero in generale. Propone degli abbinamenti gastronomici realizzati con cucina tipica spagnola, ad esempio tapas e paella, e secondo la segnalazione è uno "splendido posto e atmosfera accompagnata da una accoglienza e da una birra favolosa... ottimo il mangiare!!!". I suoi orari: 16.00/02.00 e rimane chiuso il lunedì. E' stato inaugurato nel 01.07.2001.

 

Se volete segnalare qualche altro locale non compreso nel nostro elenco (www.mondobirra.org/micro.htm ) potete segnalarlo attraverso l'apposito modulo www.mondobirra.org/segnala.htm .


 
 

 

 

Per la rubrica degli appuntamenti vi segnaliamo alcuni eventi che si terranno nelle prossime settimane.

  • Birrificio Presa20. Stasera 9 Gennaio 2004, ore 21.30  presso il birrificio Presa 20 di Biadene di Montebelluna (TV) il bravissimo Fabiano Toffoli farà degustare in anteprima la sua artigianale "Dunkel" stile tedesco. E' prevista naturalmente la illustrazione delle caratteristiche organolettiche e modalità di produzione. Il costo previsto per un bicchiere da 29 cl più un assaggio di affettato di produzione del birrificio-agriturismo è di 2(due) euro .

  • Un'Isola di Birra. Mondobirra.org e il Pub Mikalsa ( www.mikalsa.it ) organizzano la serata "Un'Isola di Birra" Fare birra artigianale in Sicilia, in collaborazione con Lorenzo Dabove e 3 Microbirrifici siciliani, ovvero la Ceria di Sciacca (AG) ( www.birraceria.it ), la Wild Spirit di Bagheria (PA) e la Naxos di Mazara del Vallo (TP). La serata vedrà la partecipazione di queste aziende che proporranno le loro ultime novità e verranno abbinate con piatti di gastronomia tedesca. Alla fine della serata verranno distribuiti numerosi gadget birrari. La serata si svolgerà il 20 Gennaio 2004 alle ore 21 a Palermo presso il Pub Mikalsa Bar a Bière, ed è a numero chiuso, quindi se desiderate prenotarvi potete utilizzare il link www.mondobirra.org/isola . Per tutte queste informazioni è possibile contattare l'organizzazione al numero 338 39 46 591 oppure mandare una mail a info@mondobirra.org 

  • Bière Blanche & Weizen. Lunedì 26 gennaio 2004 Pub La Frottola Via Riberia, 33 - VIGEVANO (PV) www.lafrottola.it  Degustazione di bière blanche & weizen, con accompagnamento culinario  Per informazioni e prenotazioni: leonistefano@lafrottola.it tel.: 0381.78185

  • Pianeta Birra. Dal 31 Gennaio 2004 al 3 Febbraio 2004. Rimini raccoglie le influenze da tutto il mondo e fa tendenza, poiché la città-simbolo internazionale dell’entertainment è considerata anticipatrice e produttrice d’innovazione e trend. Un autentico laboratorio d’idee: quelle che riguardano i giovani, ma anche una fascia di consumatori più adulta. La capitale europea delle vacanze si trasforma così, durante Pianeta Birra – Beverage & Co. (la cui prossima edizione sarà dal 31 gennaio al 3 febbraio 2004), in una grande passerella di tendenze per l’universo del beverage, dove il bere si sposa con le nuove proposte di locali serali e di intrattenimento. Se fino a pochi anni fa, birra, vino, succhi, acque e via enumerando, rappresentavano un momento necessario, ma fuggente nei consumi individuali, oggi sono invece scelte precise, rispecchiano o inducono uno stile di vita. La manifestazione si fa interprete di queste trasformazioni: cogliere le tendenze, tramutarle in ‘prodotti’ e mostrare queste novità al trade. Pianeta Birra – Beverage & Co. è l’unico evento europeo riservato al mondo del beverage, affermatosi come piazza d’affari internazionale e occasione irrinunciabile d’incontro tra i produttori italiani ed esteri di bevande e la domanda del canale HO.RE.CA. La passata edizione ha messo in contatto oltre 700 aziende con 51.789 visitatori. La manifestazione, strettamente riservata agli operatori professionali (grossisti, distributori, importatori, ristoratori, gestori di pubblici esercizi, operatori del settore HO.RE.CA), è suddivisa in aree tematiche: Le Birre, Le Acque (organizzata in collaborazione con Mineracqua), Fruit Juices Zone, La Cantina, Caffetteria, Biobar, Cocktails’ Village. La prossima edizione di Pianeta Birra – Beverage & Co. si svolgerà in contemporanea con MIA -Mostra Internazionale dell’Alimentazione – e con Mediterranean Seafood Exposition, due grandi eventi per il "fuori casa". Contemporaneità che consentirà a Rimini di porsi come il polo di riferimento per il settore HO.RE.CA., sia beverage che food. Per maggiori informazioni www.pianetabirra.com

  • Arco 2004. Mostra Nazionale Professionale della panificazione, pasticceria, gelateria, ristorazione, alimentazione, pizzeria, pasta fresca, birra, vini, bar, pubblici esercizi e Hotel. II Edizione - Fiera di Foggia
    29 Febbraio - 4 Marzo 2004 Sito http://www.dmpubbliespo.it/arco1.htm 

     

09/01/2004

Arrivederci a venerdì 16 Gennaio 2004 per la nuova newsletter della settimana, ricca di articoli e notizie dal mondo della birra!!!

 

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