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www.mondobirra.org
"La rassegna
stampa, le notizie apparse sul web, che riguardano la birra"
Periodo: Aprile
2004 n° 1
Dalla Redazione
Aggiornamento Iscritti alla
"niusletter" : 454.
Si avvicina il
compleanno del nostro portale (23 Aprile 2004), e grazie al
contributo del Birrificio Le Baladin (
www.birreria.com ) e del
Birrificio Turbacci (
www.birraturbacci.it
) che hanno aderito al nostri invito, vi stiamo preparando una bella
sorpresa, riservata agli iscritti al nostro servizio newsletter.
Per tutti coloro che
stessero pensando di organizzare degli eventi vi ricordiamo di
segnalarceli per tempo, basta vedere la sezione eventi, che prevede
nel mese di Maggio numerose iniziative sparse per tutta
l'Italia. Ricordiamo a coloro che stessero pensando di realizzare
una festa della birra, che vi mettiamo a disposizione indirizzi e
info che potete trovare nelle nostre sezioni dedicate all'Italia o
alle microbirrerie, e che comunque ci sono molti gruppi musicali che
in questo periodo ci inviano i loro estremi per eventuali ingaggi,
tra queste vi segnaliamo il An Cat Dubh e il loro
sito
www.ancatdubh.it
che vi permette di entrare in contatto con loro.
Questa settimana
abbiamo ricevuto un ottimo riconoscimento dal portale di notizie e
curiosità dal mondo I&T, ovvero il Punto Informatico
http://punto-informatico.it/ che
ha recensito il nostro portale e ha inserito il nostro sito tra i
migliori 5 segnalati nella giornata odierna. Ringraziamo colui il
quale ci ha segnalato, e speriamo davvero di meritare tanta stima.
Infine vi ricordiamo
che Martedì 6 Aprile 2004 si terrà la degustazione
on line della Affligem Dubbel grazie all'impegno di Alfio Ferlito (
www.beerpassion.it
) e di Andrea De Vecchi. Andrea De Vecchi ha preparato la sua scheda
introduttiva che potrete trovare alla pagina
www.mondobirra.org/affligemdubbel.htm
. Più in basso trovate i dettagli, e se cercate questa birra, vi
ricordiamo che la potete trovare in tutti i maggiori supermercati,
oppure in uno dei beershop italiani, il cui elenco trovate come al
solito alla pagina
www.mondobirra.org/beershop.htm
. Se volete fare una degustazione davvero seria vi ricordiamo la
sezione Degustazione del nostro portale (
www.mondobirra.org/degustare2.htm
) in cui troverete tanti contributi, ma soprattutto la scheda di
degustazione facile da stampare in formato pdf, e che potrete
utilizzare per cominciare ad imparare quest'arte.
Il Team di mondobirra.org
Ecco le notizie di
questa settimana:
Le interviste di MondoBirra.org. Continuano le grandi
interviste (
www.mondobirra.org/interviste.htm
) del nostro portale ai produttori di birra artigianale. Questa
settimana abbiamo realizzato un'intervista con Giovanni
Balderacchi, mastro birraio del Birrificio
Lodigiano (
www.birrificiolodigiano.net ), ve ne proponiamo
alcuni stralci, per l'intervista integrale, potete visitare il
nostro portale alla pagina
www.mondobirra.org/lodigiano.htm
. La prossima settimana intervista al Birrificio Grado
Plato.
[...] Come è nata in Lei la passione per la birra, il noto germe della birra? Per fare la birra artigianale la passione non è determinante e comunque non basta. Occorre essere buoni imprenditori, come per tutte le iniziative al giorno d'oggi. Attenzione agli "appassionati" perché si preannunciano disastri economici che poi danneggeranno tutti. [...] Si dice che in Italia ci sia un centinaio di microbirrerie e brewpub. Il fenomeno è sicuramente in crescita, ed è probabilmente un segnale di malessere nei confronti dell'appiattimento del gusto di alcune birre industriali. Il trend che si sta assestando è di per sé positivo, ma secondo il suo parere,verso quale crescita (non soltanto economica) si sta giungendo? Non si dice, ci sono, e non è un segnale di malessere, non commettiamo questo errore! E' un segnale di un business "facile" e di grande attualità su cui si sono buttati in parecchi. Se ne visitate un pò e assaggiate birre e cucina vi renderete conto che la qualità è mediamente bassa. Non essendo ancora operativi e con una piena produzione produciamo solo quantitativi limitati che dedichiamo a valutazioni ed assaggi in ambiti ristretti. Vedremo (e vedranno i Clienti) in seguito se saremo capaci di raggiungere e soprattutto mantenere un elevato livello di qualità, a il nostro giudizio è condiviso e verificato da confronti e discussioni con i migliori degustatori italiani. Inoltre, e non è un caso,il Birrificio Lodigiano si avvale della consulenza di Agostino Arioli del Birrificio Italiano che con Teo Musso di Le Baladin sono i due migliori birrai italiani a detta di tutti gli addetti ai lavori. La nostra opinione dei microbirrifici, escludendo quelli proprio piccoli con impianti da 100-200 lt: OTTIMI: 2 Le altre notizie
Tutto pronto per il
grande brindisi di Vinitaly. Ieri ( 1 Aprile 2004 ) ha
aperto i battenti la 38esima edizione del salone del vino più
importante d'Europa alla Fiera di Verona, alla presenza del ministro
delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, per
concludersi il 5 aprile. Oltre quattromila gli espositori attesi
quest'anno per l'appuntamento clou dell'enologia a livello mondiale,
di cui trecento esteri provenienti da 26 paesi diversi, dislocati
su un'area espositiva di oltre 65 mila metri
quadrati. Vi chiederete
perchè noi che ci occupiamo di birra, parliamo di vino. Il motivo è
quanto mai semplice. Innanzitutto bisognerebbe smettere di
proseguire questa "guerra" sottile tra vino e birra, evitando che la
nostra bevanda sia considerata come bevanda beverina, ma anzi ricca
di storia, di tradizione, e spesso più difficile da realizzare.
Inoltre nell'immaginario collettivo quando si pensa alla birra, c'è
un'associazione netta con uno stato europeo: la Germania. Ebbene
forse non sapevate che secondo i dati forniti in contemporanea con
la presentazione di Vinitaly, si evince che i principali mercati di
riferimento rimangono nell'ordine Germania, Regno Unito, Francia,
Svizzera, Stati Uniti, Canada, Brasile e Sud Africa. Anche se la
Germania viene considerata la patria della birra, la bevanda per la
quale i tedeschi spendono di più è il vino (32,4%), con una forte
produzione interna (il 47,8% del mercato); seguono i vini francesi
(15,8%) e quelli italiani (13,4%). Un sito che vi consigliamo è
www.vinit.net.
PET italiano per la
birra europea.
La resina ActiTUF di M&G scelta
da Interbrew per imbottigliare le birre Stella Artois, Jupiler e
Dommelsch destinate ai consumatori europei. La tecnologia ActiTUF
consente di produrre bottiglie PET monostrato con elevate proprietà
barriera all'ossigeno e all'anidride carbonica, tali da consentire
il confezionamento della birra, prodotto notoriamente difficile da
conservare. L'estensione della shelf-life del prodotto è assicurata
da due diversi meccanismi barriera, uno attivo (grazie a particolari
assorbitori di ossigeno), l'altro passivo, ottenuto in fase di
polimerizzazione. Anche il design delle preforme è stato studiato
per ottimizzare le proprietà e migliorare l'appeal del prodotto. E'
la prima volta che bottiglie in PET monostrato vengono utilizzate
per la birra destinata ai mercati dell'Europa occidentale. ( Fonte
Polimerica )
Crescono le vendite della birra San Miguel. La San Miguel CORP. ha visto i profitti netti espandersi del 16 per cento nei primi due mesi dell'anno. In tal proposito, la San Miguel, che si occupa del settore beverage in generale, afferma che le vendite domestiche di bevande, specialmente le vendite della birra, ha influenzato maggiormente la crescita raggiunta in questi due mesi. L'azienda è certa che le forti vendite dei primi due mesi continueranno per il resto dell'anno. Durante i primi due mesi dell'anno, San Miguel già ha realizzato l'80 per cento dei guadagni relativi al primo trimestre 2003. ( Fonte FoodIngredientsFirst ) Sito San Miguel www.sanmguel.es In California stop alle vendite della Ale Schwarzenegger. In California in occasione del 38° Governatore dello Stato Americano, la Portland aveva ideato una ale che ne commemorasse l'elezione. La Portland ha cominciato a produrla in gennaio per il mercato della California. Jerome Chicvara ha avuto l'idea mentre scherzava coi suoi coetanei amici dell'università. Storpiando le parole "governor" e "terminator" ha pensato al nome "governator", ed ha concluso che fosse ideale per una birra, e per puro divertimento è stata realizzata. La birra commemorativa è stata venduta soltanto nella California. Una birra tipicamente inglese, amara, speciale, venduta in una bottiglia da 22-ounce con un'etichetta che presenta una figura muscolare che inneggia al body building. L'immagine realizzata è stata pensata per essere generica, in modo che non ci fossero diritti d'autore o autorizzazioni da parte di Schwarzenegger. Tuttavia, nei mesi Schwarzenegger ha convocato i suoi avvocati, cercando di dimostrare che questa vendita fosse non autorizzata in quanto sfrutta l'immagine di Schwarzenegger, la sua fisicità e adesso anche la sua elezione a Governatore della California. ( Fonte RealBeer )
Dormire in
birreria in Germania. L’offerta turistica tedesca prevede
anche locande legate alle fabbriche di birra. La loro associazione
pubblica un annuario illustrato in tedesco e inglese dove vi sono
elencate una cinquantina di piccole fabbriche di birra, concentrate
perlopiù nella Germania meridionale, che, oltre a proprie taverne
per la degustazione delle loro specialità, sono anche attrezzate con
locande a conduzione familiare per accogliere gli ospiti di
passaggio. In molti casi si tratta di alberghi veri e propri dotati
di ogni comfort, con ambienti caratteristici e prezzi decisamente
vantaggiosi. Se volete conoscere meglio la Germania, potete vedere
la scheda ad essa dedicata dalla pagina www.mondobirra.org/nazioni.htm
L'Irlanda dice addio al
fumo nei locali pubblici. E' scattato nella notte tra
domenica a lunedì il divieto in tutti i locali. Ma qualcuno si è già
organizzato per aggirarlo. Banconi e tavolini ripuliti dai
posaceneri. E non provate a chiederne uno: voi e il gestore del
locale rischiate multe fino a 3.000 euro. D'ora in poi se andate in
un pub irlandese desiderosi di una Guinness e una sigaretta in
compagnia portatevi un giaccone: è probabile che siate confinati in
appositi spazi all'aperto, creati proprio in vista della nuova
legge. Per la prima volta una nazione intera dice di no al fumo in
luoghi pubblici, siano essi di divertimento (pub, ristoranti
eccetera) come di lavoro. Esperimenti del genere sono largamente
diffusi in tutti i Paesi, e anche in Italia, con punte di estremismo
negli Usa (dove recentemente sono diventate "no smoking" anche
intere spiagge), ma una nazione intera con scritto "vietato fumare"
non si era mai vista. Secondo il governo irlandese il provvedimento
è benvisto dalla maggioranza dei cittadini, ma i giornali locali
hanno anche evidenziato una spaccatura tra zone urbane, dove il
provvedimento è stato ben recepito, e zone rurali, dove una birra e
una sigaretta al pub sono istituzioni radicate e intoccabili.
Secondo studi della Business school di Dublino è previsto un calo
dei consumi pari all'8 per cento con un calo negli incassi
dell'amministrazione pubblica di circa 70 milioni di euro, causato
dal minor fumo, ma anche dal minor consumo di alcol legato al
presunto calo di presenze. A rischio nel settore sono, secondo
queste previsioni, circa 3.100 posti di lavoro. Intanto, viste vane
tutte le scappatoie legali tentate, molti pub si stanno organizzando
con spazi all'aperto da utilizzare non più solo nella buona
stagione. Ma le vere preoccupazioni sono lungo il confine con
l'Ulster. Da decenni le cittadine della repubblica erano meta di
migliaia di nordirlandesi alla ricerca di una serata tranquilla,
soprattutto negli anni caldi del terrorismo e delle sparatorie tra
cattolici e protestanti. Ora sta organizzandosi un esodo
all'incontrario, con società di trasporto già pronte per organizzare
un pendolarismo del fumo, anche perché non rispettare i divieti può
costare molto caro, fino a 3.000 euro di multa.
L'inconfondibile miscuglio di
fumo, birra e musica tipico dei tradizionali pub irlandesi da oggi è
solo un ricordo. I sondaggi hanno dimostrato che gli irlandesi sono
favorevoli alla misura, che secondo il governo è approvata anche dal
40% dei fumatori. E alcuni di loro hanno segnato sull'agenda la data
del 29 marzo come giorno in cui tentare di liberarsi da un vizio che
ogni anno provoca in Irlanda circa 7.000 morti. Ma per altri il
bando è inconcepibile. La Vintners' Federation of Ireland, che
rappresenta circa 6.000 esercenti di pub nel Paese, dice che non è
giusto che tocchi a loro far rispettare il divieto, magari di fronte
a clienti fumatori incalliti che magari alterati da qualche birra di
troppo potrebbero tentare di sfidare il divieto. Altri critici
contestano quello che considerano un altro esempio di ingerenza
dello stato nella vita privata. Una donna ha scritto oggi una email
alla tv irlandese Rte dicendo di essersi vestita a lutto per
lamentare "il primo giorno di dittatura in Irlanda". ( Fonti Reuters,
Ticino News, Corriere della Sera )
Informazioni sull'Irlanda?
www.mondobirra.org/irlanda.htm
Gambero Rosso Channel. Attraverso il pacchetto Sky ( www.skytv.it ) o usufruendo delle promozioni Fastweb ( www.fastweb.it ) è possibile vedere il canale Gambero Rosso Channel che fa parte dell'offerta Rai Sat ( http://www.raisat.rai.it/palinsesto.asp?chan_id=14 ) . Questo mese la programmazione dedicata alla birra è insolitamente incrementata. A partire dal 2 Aprile vi saranno quasi ogni settimana delle puntate dedicate alla birra e alla cultura birraria. Si comincia con un intervista a Lorenzo Devoto e Stefano Chiarolini del Birrificio Busalla alle ore 20 e 40 e con le seguenti repliche previste in programmazione: 3/4/2004 ore 0:40, ore 4:40, ore 8:40, ore 12:40, ore 16:40. Domenica 4 aprile ci sarà invece Lorenzo Dabove (Kuaska) alle ore 20 e 40 in una puntata dedicata al Belgio, successivamente vi saranno le seguenti repliche: 5/4/2004 ore 0:40, ore 4:40, ore 8:40, ore 12:40, ore 16:40. Vi terremo informati sugli eventi che si svolgeranno ogni settimana, sarebbe ad esempio interessante che le birrerie, i pub e i locali che si occupano di birra potessero far vedere ai propri clienti queste puntate, anche registrate per incrementare in Italia la cultura birraria. Se volete conoscere i programmi previsti in programmazione vi basta vedere l'elenco che abbiamo preparato per voi www.mondobirra.org/gambero.htm
Le birre di grano.
Un nuovo e interessante articolo mi è stato segnalato ad opera della
mente illustre di Eraldo Corti, che nel suo sito è sempre più
prolifico di idee. Alla pagina
http://www.nabbirra.net/le_birre_di_grano.htm potrete
trovare un interessante articolo dedicato alle birre di grano, il
cosiddetto pane nel bicchiere.
Ve ne proponiamo un piccolo
assaggio:
[...] Quella birra era diversa
da tutte le altre, aveva un intenso profumo che allora un poco mi
infastidì, una schiuma densa e cremosa ed un aspetto, l'ho già detto
prima, quanto mai torbido. I miei amici mi guardavano un poco
disgustati mentre, nonostante il forte odore emanato da quella
creatura effervescente, continuavo a bere senza fare piega alcuna.
Il fatto è che ad ogni sorso mi innamoravo sempre più di quella
bevanda ed anche se ci sono voluti altri dieci anni prima di
incontrarne un'altra, è stato come il rivedere un amore che sfiorò
la nostra vita lasciandoci un dolce ricordo e dopo tanto tempo
ritorna per deliziarci ancora. L'esperienza e la conoscenza rese il
secondo incontro molto più consapevole ed appassionato tanto da
provarmi nell'impresa di replicare in casa la birra in oggetto che a
questo punto seppi trattarsi di una spumeggiante Weizen bavarese.
[...]
Heineken pensa di
costruire nuovi impianti a Sverdlovsk. La nuova fabbrica da
40 milioni di dollari avrebbe una capacità produttiva che
oscillerebbe tra 1 e 1,3 milioni di ettolitri. L'azienda n° 2 nel
mondo per produzione di birra ha in mente di estendersi ancora di
più nelle zone orientali europee. Questa espansione permetterebbe
alla Heineken di colpire i mercati degli Urali e della Siberia. Nel
2002 la Heineken comprò la fabbrica di St. Pietroburgo, la Bravo per
ben 400 milioni di dollari, ma non ha raggiunto i risultati sperati.
La nuova fabbrica darebbe nuovo slancio produttivo, con un range di
produzione che oscilla tra il milione e il milione e 300 mila
ettolitri di birra, aggredendo il mercati siberiano, laddove già i
competitori Baltika ed Interbrew sono già affermati. Sul mercato
russo, Heineken attualmente si trova la sesto posto in termini di
volume, con una percentuale del mercato del 4,5%. Baltika
ed Interbrew conducono col 21,7% e col 14,5%, rispettivamente.
Baltika è la marca della birra di numero 1 nella regione in cui si
installerebbe la Heineken, dove l'attuale competitore principale è
la fabbrica di birra locale Patra, per la quale c'è l'interesse
di Interbrew a rilevarla. Il consumo annuale di birra pro capite è
di 50 litri in Yekaterinburg, mentre è compreso fra i 70 e gli 80
litri a Mosca e San Pietroburgo. Nel frattempo anche Baltika si
organizza, avendo segnato l'anno scorso una caduta dei profitti pari
all'11%. L'intenzione è quella di riprogettare il sistema di
vendita, studiando la possibilità di rivalutare alcune etichette
popolari.
Le ricette di
mondobirra.org
Ogni settimana vi proponiamo una ricetta da
realizzare con la birra. Vi ricordiamo che nel nostro portale c'è
già a disposizione un ricettario, pronto e facile da stampare,
all'indirizzo
www.mondobirra.org/download/ricette.pdf
. Questa settimana una ricetta molto saporita.
Costolette di maiale alla birra Ingredienti olio di oliva 60 g sale pepe brodo limone cipolle 2 burro 30 g farina alloro timo birra 2 dl costolette di maiale di 130-150 g l'una 6 mollica di pane integrale 200 g cumino Preparazione L'usanza viene da lontano, ma nell'Italia del nord ha i suoi estimatori; maiale e birra del resto sono sempre andati molto d'accordo, a tavola. Perché non dovrebbe essere lo stesso in cucina? Fate dunque rosolare le costolette in tegame con l'olio bollente. Quando vedete che prendono colore dai due lati, toglietele dal tegame, tenetele da parte in caldo. Mettete dentro invece la cipolla tritata e un cucchiaio di farina: mescolate; appena questo fondo di cottura prende a sua volta colore, rimettete dentro le costolette (ci vorrà un tegame molto largo, per non sovrapporle), cospargete con la mollica sbriciolata, date un paio di rigirate. Quando vedete che la mollica accenna a tostare, bagnate a più riprese con la birra, mescolate, aspettate che questa si riduca, aggiustate di pepe e sale, unite anche il timo, una foglia di alloro e portate avanti la cottura a fuoco lento, bagnando ogni tanto con brodo. Quando vedete che le costolette sono ben cotte, toglietele di nuovo, disponetele in un piatto di servizio ben caldo. Addensate invece il fondo di cottura con una noce di burro già mescolato con farina, unite anche un pizzico di cumino (se non lo trovate, pazienza) e un cucchiaino di buccia di limone grattugiata (solo il verde). Mescolate ancora per un paio di minuti per legare; versate la salsa sulla carne e portate in tavola. Inutile dire che un buon boccale di birra andrà sempre bene in tavola, per accompagnare questo piatto.
Le
segnalazioni di mondobirra.org
Questa settimana vi
segnaliamo un sito realizzato da Luigi Rosa, ovvero
http://luigi.rosa.name/birra
dedicato alla realizzazione di birra fatta in casa. E' interessante
lo spirito, che descrive e aggiorna le varie cotte effettuate. Da
visitare.
Ovviamente consigliamo
di seguire l'esempio di Luigi, ovvero di contributi e di iniziative
che vi hanno riguardato. Luigi già sta ricevendo a casa un piccolo
nostro dono...
Per la
rubrica degli appuntamenti vi segnaliamo alcuni eventi che si
terranno nelle prossime settimane.
22/04/2004 n° 31
Arrivederci a
venerdì 09 Aprile 2004 per la nuova niusletter della settimana,
ricca di articoli e notizie dal mondo della birra!!!
Il Team di
www.mondobirra.org
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