Una novità ci attende in libreria, presso i beer shop italiani ( www.mondobirra.org/beershop.htm ) oppure su internet, è il nuovo libro di Lelio Bottero, e si intitola così: La birra artigianale. 144 pagine aggiornate al nuovo scenario italiano denso di microbirrifici e brewpub. L'autore con la collaborazione di Kuaska e Giacu ci presenta questo variegato mondo fatto di cultura e passione. Il prezzo è di appena 11 euro e l'editore è Gribaudo - Il Gusto. Le foto sono invece curate da Vincenzo Lonati. Maggiori info nella nostra scheda: Scheda Altre info qui http://www.microbirrifici.it/

Gli Eventi

Birra Troll - Serata Speciale.

Serata speciale al Birrificio Troll, Strada Valle Grande 15/a 12019 Vernante (CN), con Kuaska (Lorenzo Dabove), il prossimo 16/01/2006 alle ore 21.00, con i seguenti abbinamenti: con trota affumicata la birra Panada, con i Crostoni misti (se possibile con crema di formaggi e luppolo, la stiamo sperimentando) + palle del Troll (sorpresa!) la birra Dorina, con filetto di maiale macerato in Shangrila e cotto alla brace la birra Shangrila, con un piatto di formaggi misti affinati  birra e spezie la birra Patela, ed infine con zabaione alla stella di natale con torta alla birra e nocciole la birra Stella di Natale. Info & prenotazioni presso il birrificio Troll tel. 0171 920143 fax 0171 920397  danotrano1974@yahoo.it

Birra alla castagne, serata a tema in Piemonte

Degustazione di Birre artigianali italiane a Parma. Serata speciale a Parma organizzata dalla neonata Associazione Alta Fermentazione con l'egida del nostro grande Giuseppe Mazzini parmensi e dintorni: ora avete anche voi la vostra associazione! Conosciuti a Sissa sotto il diluvio universale, sono giovani e entusiasti. Sabato 21 gennaio 2006, ore 21:00. Degustazione di Birre artigianali italiane presso il Circolo La Giovane Italia - via Kennedy, 7 (Parma) (all'angolo con P.le Santa Croce). Programma della serata: degustazione di cinque birre artigianali italiane scelte tra:  Panil (Barriquée),  Troll (Shangri La),  Montegioco (Draco),  Baladin (Xyauyù),  Como (Baluba),  Cassissona del Birrificio Italiano. Costo della serata: 12 euro.  Per chi interessato sarà possibile associarsi ad Alta Fermentazione Associazione Birraria durante la stessa serata del 21 gennaio prima dell'inizio della degustazione. E' indispensabile la prenotazione: massimo 60 posti. Le prenotazioni sono aperte da subito: massimo 60 posti e prenotazione entro giovedì 19 gennaio 2006. Per info & prenotazione: inviare e-mail a altafermentazione@libero.it indicando i vostri dati (nome e cognome e telefono). Siete pregati di confermare solo se seriamente intenzionati a partecipare e di non mancare all'ultimo momento senza avvisare!

Il corso di degustazione della Birra Made in UB. 

Unionbirrai organizza il primo corso di Degustazione della Birra - Primo Livello presso il pub "La Frottola" in Vigevano Via Riberia, 33 (www.lafrottola.it). Dedicato a tutti gli appassionati di birra, ai gestori di locali birrari e a chi produce birra in casa o a livello artigianale, questo corso intende fornire alcuni fondamentali strumenti per entrare, con cognizione di causa, nel mondo della birra artigianale. Al corso primo livello seguiranno (dall'autunno prossimo) un corso avanzato (secondo livello) e di specializzazione (terzo livello). Tra i docenti del corso troviamo celeberrimi degustatori, birrai di grande esperienza, giornalisti del settore e addetti ai lavori. Il programma è visionabile su www.unionbirrai.com . Ci sarà un esame finale con valutazione del lavoro svolto dai partecipanti e consegna dei diplomi rilasciati da Unionbirrai ai meritevoli. La commissione di esame sarà costituita da quattro tra i docenti del corso. Iscrizioni online sul sito unionbirrai.com - sezione corsi professionali. La quota di partecipazione è di 230 Euro Per partecipare al corso è necessario essere associati Unionbirrai.

Slow Food, a San Benedetto tre corsi su vino e birra.  Il Convivium Slow Food del Mare Salato di San Benedetto del Tronto organizza tre Master of Food, un corso che Slow Food promuove su tutto il territorio nazionale finalizzato alla conoscenza dei più svariati prodotti e all’educazione al gusto (complessivamente 23 corsi uno per ogni tipologia di prodotto), tenuto da esperti delle diverse tipologie di prodotti. I Master in questione riguardano il corsi di vino di Primo e Secondo Livello e il corso di Birra. Il corso di Primo livello sul vino è articolato in sei lezioni della durata di due ore e mezzo circa e ogni lezione prevede una parte teorica, dedicata all’apprendimento della materia, alla quale seguirà una parte pratica rivolta all’analisi sensoriale con la degustazione di vini di tutte le più importanti aree italiane a vocazione vitivinicola. Le lezioni verteranno sui seguenti argomenti: storia del vino e analisi sensoriale, esame visivo e vinificazione, esame olfattivo, viticoltura e vinificazione, esame gustativo, clima, vigna e cantina, gli equilibri gusto olfattivi, servizi norme e abbinamenti. Il corso prevede nel complesso la degustazione di 26 vini italiani di qualità. La quota di iscrizione al corso comprende la valigetta con i bicchieri da degustazione, un libro sul vino, le dispense delle lezioni e l’attestato di partecipazione. Il Master of Food sul vino di secondo livello (riservato a chi ha già partecipato al corso di Primo livello) verterà sempre su sei lezioni e prevede la degustazione di circa 30 vini italiani ed esteri di grande qualità. Le lezioni riguarderanno i seguenti argomenti: gli spumanti, i vini bianchi “riduttivi” (fermentazione e affinamento in acciaio), i vini bianchi “ossidativi” (fermentazione e affinamento in barrique), i vini rossi (dalla vigna all’affinamento), i vini rossi (affinamento e invecchiamento), i vini passiti e i vini fortificati. La quota di iscrizione comprende oltre alle lezioni e alla degustazione anche le dispense delle materie tratte, il volume “Guida ai vitigni del mondo” e l’attestato di partecipazione. Il Master of Food sulla Birra si svolgerà nell’arco di 4 lezioni che saranno incentrate sui seguenti argomenti: la produzione e la degustazione, le tipologie e gli stili, i colori del malto e la geografia della birra, le specialità e gli abbinamenti. La quota di partecipazione prevede la degustazione di circa 20 birre italiane e straniere, la dispensa del corso, la “Guida alle birre del mondo” e l’attestato di partecipazione. Tutti e tre i corsi si svolgeranno nei mesi di gennaio e febbraio. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi ai numeri 338.6277871 (Luca Vannicola) - 329.9724472 (Stefano Greco). Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 15 gennaio 2006 Fonte www.ilquotidiano.it

Dai Locali

Birreria Lapsutinna (Roma), si riapre! La Birreria Lapsutinna riapre il giorno 04 gennaio 2006 dopo la pausa natalizia con molte novità: prima di tutto si sono aggiunte altre birre alla lunga lista già esistente fino ad arrivare al numero straordinario di 115 tipologie. Tra queste primeggiano le fantastiche birre belghe di cui la titolare ne vanta il gusto e la tradizione. Le birre alla spina naturalmente non potevano essere che Birre speciali Belghe di Abbazia come la: Val-Dieu Triple dal colore oro carico e con una schiuma soffice abbondante e persistente, dal profumo di miele d'acacia, frutta secca e note alcoliche simili al rhum, gradi 9, la Val-Dieu Brune con evidenti richiami all'aroma del caffè e del cioccolato gradi 8, la Blanche des Honnelles unica nel suo genere poiché essendo una Blanche é anche una doppio malto e raggiunge i 6 gradi: prodotta con orzo, frumento e avena racchiude un profumo intenso e non facile da dimenticare la Montagnarde  prodotta con sei tipi di malto d'orzo e luppolo, presenta un sapore decisamente speziato e un retrogusto di panpepato, gradi 9. Quest'ultima birra durante il periodo natalizio ha lasciato il posto alla meravigliosa Abbaye des Rocs Noel prodotta esclusivamente tutti gli anni per il periodo natalizio e dal gusto veramente particolare, raggiunge 10 gradi e la possiamo degustare ancora per poco. I clienti amano recarsi da lei e farsi consigliare la qualità migliore da poter accompagnare ad un primo piatto tra i tanti in menù o ad un secondo piatto: come la famosa scamorza ai ferri con prosciutto e patatine fresche tagliate a mano, per cui la Birreria Lapsutinna è conosciuta ormai da 20 anni. Gli amanti della buona birra possono anche recarsi da lei tutti i giorni escluso il lunedì e acquistare dal Beershop. L'anno 2006 riserva ai suoi clienti splendide sorprese, tra cui varie degustazioni e promozioni varie con splendidi regali: Birraaaaaaaaaaaaa!!!!!! Per informazioni e  prenotazioni telefonare ai numeri: 347-7844622 /347-1855022 / 347-0744811- BIRRERIA LAPSUTINNA VIA GIORDANO BRUNO 25-27 00195 - ROMA - ZONA LARGO TRIONFALE

Le notizie

Unionbirrai a "Pianeta Birra" 2006. Unionbirrai sarà presente anche quest'anno a Pianeta Birra di Rimini, 4/7 febbraio 2006 al Padiglione C2 STAND 023. Per ricevere il biglietto di ingresso scontato (Solo per i soci Unionbirrai - Termine ultimo per le richieste: 16 gennaio 2006) e iscriversi agli incontri degustazioni info sul sito UnionBirrai. Unionbirrai organizzerà i seguenti incontri (gratuiti, grazie alla sponsorizzazione dell'Ente Fiera di Rimini): Sabato 4 febbraio sala Acero (Pad. A6) ore 11.00 Birra & Guide Birrarie - Presentazione delle novità editoriali legate alla birra - Nel corso della presentazione: Premiazione birra dell'anno 2005. Domenica 5 febbraio sala Ravezzi ore 14.00 Bitter is Better - degustazione di birre artigianali ultraluppolate abbinate a varie specialità alimentari. Dopo aver dimostrato i pregi dell'abbinamento di birre con formaggi, dolci ed altre leccornie, Unionbirrai sfata il luogo comune che vuole i consumatori italiani poco amanti delle birre "amare". Moderato da Lorenzo Dabove in arte Kuaska.  Lunedì 6 febbraio sala Ravezzi 1 ore 15.00 Novità nel mondo della birra artigianale italiana - dibattito con degustazione di birre artigianali, con la partecipazione dei produttori; moderato da Lorenzo Dabove in arte Kuaska e dal giornalista Maurizio Maestrelli

La Hoegaarden sta per chiudere.  InBev taglierà posti di lavoro, spostando la produzione altrove. Il più grande dei produttori di birra InBev ha annunciato che dovrebbe chiudere il famosissima birrificio Hoegaarden in Belgio, a lungo associata al classico stile di "birra bianca". InBev, la cui sede è vicino Leuven ed è considerato il più grande produttore di birra nel mondo, ha affermato che per stringere la cinghia sarà costretta a tagliare 232 posti di lavoro.   La produzione della Hoegaarden Grand Cru e di altre birre si sposterà nella birreria InBev Jupille nel Belgio del Sud, sebbene lo stoccaggio e l'imbottigliamento rimarrano attivi.  Il personale della Hoegaarden ha cominciato a scioperare dopo aver sentito il report televisivo al telegiornale. All'inizio dell'800 Hoegaarden divenne il centro birrario regionale con 30 birrifici che producevano la famosa birra bianca. Negli anni '50 non furono prodotte lì birre bianche, ma negli anni 60 Pierre Celis rivisitò lo stile, comprando gli impianti delle birrerie chiuse e cominciò la produzione propria della birra bianca. Solo dopo, Celis vendette il suo birrificio alla Interbrew - che recentemente è diventata parte della InBev - e si trasferì in texas per fondare la Celis Brewery (ormai defunta). Fonte RealBeer (Traduzione di Patrizia Mignosi)

Dal Giappone arriva la Birra al pomodoro. Un birrificio giapponese e il proprietario di un pub si sono uniti per produrre una birra con poco malto e a base di pomodoro. La Tomato Bibere combina il gusto dolce del pomodoro con il gusto amaro del luppolo. Un pomodoro è utilizzato nella produzione di ogni bottiglie da 33 cl della birra rossastra. In passato Isamu Waki, che conduce un izakaya pub a Tokyo, ha chiesto per anni a vari birrifici di produrre birra al pomodoro. Hirofumi Koda, presidente della Echigo Beer Company, è stato il primo produttore ad accettare la sua idea.

Da Gennaio aumenta l'accisa sulla birra. Quello che si temeva, si è purtroppo avverato. Infatti con Decreto Legge n. 35 del 14.03.2005, convertito nella legge nr. 80 del 14.05.2005, è stato deciso di aumentare l'imposta ACCISA su diversi prodotti - provvedimento pubblicato il 12.12.2005 - (richiesta di fissazione delle nuove aliquote d'accisa riguardante la birra, ai prodotti alcolici intermedi e all'alcole etilico,e'stato pubblicato sulla G.U. n.290 del 14.12.2005.). Per la BIRRA, in particolare, l'aliquota di imposta passa da 1,97 a 2,35 Euro per ettolitro grado. E che significa? Ebbene una birra prodotta da un ettolitro di  mosto con OG 10 Plato sarà soggetta a 23,5 euro di accisa. Attenzione 1 ettolitro di mosto non vuol dire un ettolitro di birra in fusto o bottiglia. http://www.mondobirra.org/accisa.htm

Arriva la birra…da cani. Passare una serata in compagnia di amici, guardando una partita di calcio e sorseggiando una birra. D’ora in poi a queste riunioni potranno intervenire con maggior "partecipazione" anche i nostri amati animali. Al momento di offrire un buon boccale di birra, non dimenticate però di versare nella ciotola di fido una birra tutta per lui. È speciale, rigorosamente analcolica e al sapore di manzo, realizzata da una società californiana, che già vanta un grande successo di ordinazioni. La birra in questione viene sempre prodotta dalla fermentazione del malto d’orzo ma subisce anche altre particolari trasformazioni che la rendono analcolica e particolarmente stimolante per il gusto e per l’olfatto del cane. Secondo la pubblicità del prodotto la bevanda va servita assolutamente ghiacciata…così il nostro cane potrà apprezzarla al meglio! Fonte: Intrage

Un nuovo connubio tra sport e industria. Lo sport e i suoi personaggi rappresentano sempre più spesso il veicolo più incisivo per farsi conoscere e su cui fare investimenti pubblicitari, con indubbi benefici per entrambe le parti. A Giancarlo Fisichella, pilota di Formula 1, da sempre impegnato a diffondere messaggi positivi attraverso le campagne di guida sicura, la Tarricone spa, proprietaria del marchio Birra Morena, ha chiesto di... “guidare” la Drive Beer verso il successo. La Drive Beer è innovativa ed originale perché si rivolge soprattutto ai giovani nel rispetto di se stessi e del prossimo quando si mettono al volante. E’ una birra ideale, dunque, per chi guida. E “Fisico”, grande pilota, ha fatto proprio il motto della Drive Beer con passione e consapevolezza, in quanto, con i suoi 2,5 gradi di volume alcolico permette di coniugare la voglia di bersi una birra buona, fresca, “senza pensieri” con la possibilità di rimanere sobri e di superare con serenità la prova del palloncino. La Drive Beer ha l’ambiziosa volontà di divenire la birra degli sportivi che sul campo, così come nella vita, vogliono divertirsi senza andare oltre, concedersi un piacere senza perdere il controllo e, anche, punti della patente. Ideata da un’azienda tutta italiana e del Sud, è frutto di una ricerca durata due anni attraverso un processo brevettato di lavorazione di nuova concezione. Fonte: Corriere Adriatico

Rinviato l'incontro decisivo al 10 gennaio 2006. Il sottosegretario al Welfare, On. Sacconi, ha comunicato che l'incontro al Ministero previsto per il 22 dicembre 2005, è stato rinviato al 10 gennaio 2006. Come RSU e come Lavoratori, auspichiamo che in questa data si concretizzi la cessione dello storico Stabilimento di Pedavena ad una delle due aziende birraie interessate. Ringraziando tutti coloro che finora ci hanno sostenuto, auguriamo Buon Natale e felice Anno Nuovo, nella speranza che il 2006 possa finalmente vedere l'avvio di una nuova produzione di Birra a Pedavena.

Birra nella plastica in Bulgaria. 250mila euro per un nuovo impianto destinato al confezionamento di birra in bottiglie PET. Il birraio bulgaro Kamenitza ha avviato nel proprio stabilimento di Haskovo una nuova linea dedicata all'imbottigliamento di birra in bottiglie di PET. L'investimento, pari ad oltre 250.000 euro, fa parte di un progetto che prevede il trasferimento della produzione dalla fabbrica di Pleven agli stabilimenti della InBev di Haskovo e Plovdiv. Circa un milione di euro sarà investito entro la fine dell'anno nei due stabilimenti, dove sarà prodotta anche la birra Plevensko pivo. Sarà incrementata la capacità produttiva a Plovdiv, raddoppiata la capacità della linea di imbottigliamento ed ampliati i magazzini per il prodotto finito. In Bulgaria, il 37% della birra prodotta per il mercato locale è confezionata in bottiglie di PET. Fonte: ICE Sofia

I nostri Articoli

Birra e Castagne. In collaborazione con Kuaska ecco una sezione tutta dedicata a questo tipo di birra Made in Italy. http://www.mondobirra.org/birracastagna.htm

Microbirrfici e Brewpub. Aggiornata la sezione di tutti i microbirrifici e brewpub italiani. http://www.mondobirra.org/micro.htm

Beershop. Aggiornata la sezione di tutti i beershop italiani http://www.mondobirra.org/beershop.htm

Impianti per Birra. Aggiornata la sezione di tutti i produttori di impianti per birrifici. http://www.mondobirra.org/impianti.htm

Riviste Birra. Aggiornata la sezione di tutte le riviste che dedicano spazio alla nostra amata birra http://www.mondobirra.org/riviste.htm