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Ex Heineken Giornata fiume per i soci di quella Inpa che detiene la maggioranza della Castello di Udine spa. Un'agenda di lavoro molto corposa che è stata avviata al mattino per concludersi nel tardo pomeriggio.«Di carne sul fuoco ce n'era moltissima - ha commentato l'amministratore delegato della ditta friulana, Eliano Verardo -, a cominciare dall'illustrazione ai membri del consiglio d'amministrazione, tutti presenti ed estremamente interessati alla questione, dei dettagli dell'acquisto dello locale stabilimento di birra . Da parte loro solo parole positive e ricche di soddisfazione per il traguardo raggiunto. Tali e tanti erano gli argomenti all'ordine del giorno che alcuni non siamo nemmeno riusciti ad approfondirli fino in fondo. Ma non mancheremo, nel giro di breve, di organizzare altri momenti di confronto utili per delineare al meglio la strada da seguire da questo punto in poi». E non è mancata, in un momento di pausa della riunione del consiglio d'amministrazione, la visita al sito stesso. Martedì sera si è svolto invece l'incontro convocato dal sindaco Franco Zaetta con il Comitato Birreria Pedavena. Nel complimentarsi per l'attività svolta dai componenti, presieduti da Siro Celli, egli ha ufficializzato la richiesta che il sodalizio prosegua la sua attività. Seppur modificata e calibrata verso nuovi obiettivi tra i quali, su tutti, la promozione di quel prodotto birra che fortemente caratterizza il territorio.«Da parte nostra - spiega Celli - massima disponibilità ad andare avanti. A breve ci riuniremo nuovamente per individuare meglio le nuove linee da seguire. Nel frattempo stiamo già lavorando all'organizzazione della festa dei 109 della birreria Pedavena che si terrà il 17 febbraio. Inoltre, sul www.comitatobirreriapedavena.it è uscita l'ultima puntata delle vignette disegnate da Andrea Dassié e dal titolo "Lunga vita a Pedavezia". Tra le possibili iniziative da sviluppare c'è quella del documentario dedicato alla birreria di Pedavena girato dal giornalista veneziano Nic Pinton». Si discute anche di quali criteri usare per la selezione dei futuri 40 dipendenti della Castello di Udine, nel corso del consiglio d'amministrazione della società friulana. «Abbiamo scelto Pedavena per il primo incontro dopo l'acquisizione del sito ex Heineken - afferma l'amministratore delegato della Castello Eliano Verardo - per far capire alla comunità locale che desideriamo radicarci via via sempre più nel territorio e tra le persone stesse». Appuntamento in cui tra gli argomenti trattati, ci sarà con ogni probabilità anche quello relativo ai parametri che saranno utilizzati per la scelta dei primi e dei successivi venti lavoratori tra i 66 complessivi. «Innanzitutto - spiega Verardo - seguiremo indicazioni oggettive basate sulle mansioni che servono per riavviare l'attività, come ad esempio i manutentori e gli addetti alla produzione. Dopodiché cercheremo di aver tanto buon senso; a parità di caratteristiche saranno scelti coloro che si trovano in situazioni diciamo più delicate, come ad esempio l'avere un'età non più giovanissima o l'avere a carico più persone. Proprio in questi giorni Heineken dovrebbe inviarci un elenco dettagliato del personale». Nel frattempo, la Castello di Udine sta definendo la sua partecipazione all'importante fiera dedicata alla birra "Pianeta birra" che si terrà a Rimini dal 3 al 7 febbraio. «Nel nostro stand - sottolinea Verardo - ci sarà un ampio spazio dedicato alla Birra Pedavena, con bicchieri e altro materiale capace di richiamare l'attenzione sul marchio. Non mancheranno dei video su Pedavena e la zona». È infine fissato per stasera, in municipio a Pedavena, l'incontro tra l'Amministrazione e il Comitato Birreria Pedavena.
Fonte Raffaella Gabrieli per Il Gazzettino
Gennaio 2006 |
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