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Scopriamo la birra russa
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Scopriamo la birra russa
In questo inizio settimana il clima atmosferico è diventato improvvisamente freddo, da Russia potremmo dire, ed allora quale migliore maniera per scaldarci (in attesa che i riscaldamenti delle abitazioni vengano accesi…) che mangiare e bere secondo le tradizioni della madre terra russa? L’occasione? Banale! Come sapete, a Torino, a due passo da piazza Statuto, da poco più di un anno è attivo il ristorante San Pietroburgo. Martedì sera a parte, tutti i giorni quindi è possibile assaggiare le specialità di quello che è lo stato più vasto del mondo, cucinate secondo le tradizionali ricette: tanto pesce, buona carne, ottimi antipasti, dal caviale a raffinati paté… e fin qui tutti siamo preparati. Meno lo siamo sulle bevande russe, quelle da pasto, intendo… Perché altrimenti mi dite: che giornalista sei che ti dimentichi la vodka? Allora, tralasciando che in Russia molte volte la vodka accompagna anche i pasti, la birra è il drink principe sulle tavole imbandite degli Urali e dintorni. Ora, il prossimo giovedì, 14 ottobre, il ristorante russo San Pietroburgo organizza una cena mirata alla degustazione della birra russa. Si tratta di una birra ancora poco conosciuta in Italia, ma che ha ottime possibilità di diventare un prodotto di largo consumo anche in Italia, dove, tutti lo sappiamo, birre locali di fascino e pregio non ne abbiamo e ci rivolgiamo ai mercati stranieri, con prevalenza tedeschi, olandesi, belgi e messicani. Se il Messico resta lo stato con il maggior consumo pro-capite di birra al mondo (per non far nomi ormai la Corona si trova in qualsiasi pub, ma le migliori birre sono introvabili, soprattutto quelle scure, tipo la Negra Modelo), perché una birra comunque amata in loco da 150 milioni di persone, i russi, non ha diffusione all’estero? Probabilmente ragioni di marketing, ma per esserne sicuri della piacevolezza e del valore non si può mancare a questo laboratorio del gusto che è la serata del prossimo giovedì. Si parlerà di produzione, materie prime e si degusteranno le tipologie più rappresentative delle birre russe, chiare, rosse e… La serata inizierà alle 20.00 bevendo come aperitivo questa celebre bevanda accompagnata da alcuni tipici antipasti per poi proseguire con i piatti caldi che nella tradizione russa fanno un ottimo abbinamento alla birra. La degustazione avrà una guida d’eccezione in Luigi D’Amelio, esperto internazionale della birra che presenterà le più nominate birre della Russia. La serata, per motivi organizzativi, è riservata a 40 partecipanti, la cui quota è di 29 Euro. Ovviamente questa serata rientra nell’ampio progetto del Centro Europeo della Cultura Russa e della società Berioska che gestiscono il locale ed offrono agli ospiti un vasto programma di manifestazioni culturali quali concerti, spettacoli, mostre d’arte e, appunto, degustazioni di piatti tipici, allestite nei tre spazi all’interno del locale: Petrograd, Pietroburgo e Leningrad. Ognuno dei quali rievoca i tre periodi storici in cui la città portava questi nomi. La maestosa sala Pietroburgo, dedicata ai ricevimenti, di colore rosso imperiale, ricorda l’atmosfera del periodo degli zar; Leningrad, un po’ più raccolta, ospita alcuni assaggi della cultura russa. Infine la sala Pietrograd ha preso in prestito i colori di Wassily Kandinsky e offre ai suoi visitatori l’atmosfera della grande tradizione artistica russa. Conosciamo la birra russa: cena con degustazione giovedì 14 ottobre 2004 - ore 20.00 ristorante “San Pietroburgo” - via Burzio 9/f - Torino (zona piazza Statuto) Prenotazioni: tel. 011.438.0058 - costo 29 Euro. ( Fonte Traspi.net )
Ottobre 2004 |
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