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Da Arcidosso la prima birra fatta con farina di castagne nostrana
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Da Arcidosso la prima birra fatta con farina di castagne nostrana
Il fatto che siano
amiatini 8 paesi sui 12 totali che fanno parte del circuito delle feste
della castagna nelle province di Siena e Grosseto, la dice lunga su
quanto questa coltura sia radicata sul territorio e appartenga quindi
sia al suo passato che al suo presente economico. I nuovi strumenti per
la valorizzazione del prodotto (leggi IGP), inoltre, fanno sì che questo
cominci ad essere percepito anche dai piccoli produttori (la
maggioranza) come un concreto fattore di sviluppo. È per questo che
l’Associazione per la valorizzazione della castagna Alta maremma,
l’Associazione per la valorizzazione della castagna del Monte Amiata,
con il sostegno delle Comunità montane dell’Amiata Grossetana, senese e
delle colline metallifere, delle province di Siena e Grosseto, delle
camere di commercio di Grosseto e Siena e dell’Apt Amiata, hanno voluto
dare un respiro più ampio alle singole iniziative dell’ottobre
maremmano-amiatino-senese. Dopo l’esordio della settimana scorsa a
Castel del Piano, il ricco calendario degli appuntamenti prosegue a
Monticello il 9 e il 10 ottobre, con la 23° edizione della Festa della
castagna. In contemporanea si celebrano i marroni anche alla Festa
D’Autunno ad Abbadia San Salvatore (8-9-10 e 15-16-17 ottobre).
Rimanendo sull’Amiata, dal 10 al 17 ottobre c’è la Festa del fungo e
della castagna al Vivo d’Orcia. Il 17 ottobre la “rivoluzione” è anche a
Cana (fraz. Roccalbegna) con la Festa della Biondina (tipologia di
castagna). Per due week-end consecutivi poi (16 e 17 ottobre e 23-24
ottobre) “La Castagna in Festa” è ad Arcidosso. In questa occasione
saranno in esposizione le prime bottiglie di birra realizzata da un
laboratorio di Busalla con la farina di castagne amiatina, mentre sarà
somministrata al pubblico quella prodotta in Corsica denominata
“Pietra”. L’idea di una bevanda alla castana nostrana partì proprio da
Arcidosso in estate, in occasione di “Castanea”, evento inserito nella
kermesse “Amiata in mostra” sui prodotti tipici. “In quella sede – dice
Lorenzo Fazzi, presidente dell’associazione per la valorizzazione della
castagna amiatina - discutemmo in generale sui trasformati del prodotto
locale riscontrando la disponibilità dei produttori ad intraprendere
nuove strade. Lo stesso Ubaldo Corsini, riguardo ai dolci e ai beni
alimentari, si dimostrò ovviamente molto sensibile”. Circa sei gradi
alcolici, la birra alla castagna va bevuta non troppo fredda e si abbina
ottimamente alle carni bianche e ai dolci. I botti finali sono previsti
per fine mese. Il 29-30-31 ottobre e 1 novembre a Piancastagnaio va in
scena il “Crastatone”, mentre il 31 ottobre c’è la festa del marrone a
Campiglia d’Orcia.
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(Fonte
http://www.nove.firenze.it )
Ottobre 2004 |
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