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Pedavena La storia ultracentenaria
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Pedavena La storia ultracentenaria La storia ultracentenaria della Birreria Pedavena finisce il 31 dicembre 2004. Era il 1897 quando i fratelli agordini Luigi, Sante e Giovanni Luciani, assoluti pionieri in questo campo nell'intera provincia di Belluno, diedero vita all'avventura pedavenese. Diverse le motivazioni che indussero la famiglia di imprenditori di Canale d'Agordo a scegliere Pedavena per la loro azienda. A cominciare dall'ambiente salubre e ricco di acque sorgive dalle particolari proprietà, capaci di assegnare alla birra un sapore di tutto pregio. Non secondaria anche la presenza in zona di colline nelle quali era possibile creare delle cantine sotterranee ideali per la conservazione del prodotto. Ma anche la vicinanza con lo stabilimento frigorifero naturale di Antonio Centa, posto alle pendici del Telva, dal quale era possibile un agevole approvvigionamento. E ancora: la posizione di Pedavena in un'area pedemontana dalla quale era facilmente raggiungibile l'intera pianura veneta (anche attraverso l'uso dello scalo ferroviario di Feltre) e la presenza di un'alta disponibilità di manodopera. Tutte condizioni, queste, che diedero quindi il via alla produzione l'8 marzo 1897 (mentre l'inaugurazione ufficiale dello stabilimento avvenne il 27 marzo successivo): si partì da circa mille ettolitri annui. A fianco della fabbrica venne realizzato uno specifico locale per la vendita diretta. Creato in stile tirolese, fu riconosciuto da subito come "Chalet". Immediati furono i riconoscimenti per l'ottima qualità della birra, che assunse il marchio Pedavena. Tra i vari, ad esempio, il Diploma di Gran Premio all'Esposizione d'Igiene di Napoli nel 1900. Dall'avvio del 1897 servì circa un decennio per raggiungere i 10 mila ettolitri annui. Un duro lavoro che tra 1917-18 venne letteralmente distrutto dalla Prima Guerra Mondiale. Ma la rinascita avvenne e già nel 1922 si sfiorarono i 55 mila ettolitri. La celere ripresa venne bloccata nuovamente con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. I nuovi passi furono compiuti dal 1946. Tra quest'anno e il 1965 si registrò il periodo di maggiore espansione dell'azienda, con numerose acquisizioni. Dopodiché, dagli anni '70, si iniziò a subire un progressivo crollo della famiglia Luciani la quale, nel 1974, cedette il complesso aziendale alle multinazionali Heineken e Whitbread (quest'ultima uscì di scena due anni dopo). ( Fonte Il Gazzettino ) Settembre 2004 |
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