Biraghi e Unionbirrai insieme per promuovere a Torino le birre artigianali piemontesi
Appuntamento sabato 18 dicembre nel negozio di piazza San Carlo per degustazione e laboratorio dedicati alle birre natalizie del Piemonte
Una giornata dedicata alle birre artigianali piemontesi tipiche del periodo natalizio con degustazione guidata e laboratorio: si apre così la collaborazione tra il negozio Biraghi di Torino e Unionbirrai, l’associazione di categoria che rappresenta in Italia e nel mondo il comparto birrario artigianale italiano. Questo primo appuntamento avrà luogo sabato 18 dicembre nel negozio Biraghi di piazza San Carlo e vedrà un primo momento di degustazione dalle 11 alle 19, a cui seguirà il laboratorio «Birre di Natale» dalle 19 alle 20 in compagnia del beertaster Unionbirrai Guido Calcagno.
Nel corso della giornata e durante la degustazione serale sarà possibile assaggiare la Hell Rice Barley Wine del Birrificio Sant’Andrea di Vercelli, la robusta Winter Ale prodotta da Canediguerra ad Alessandria, la birra Filo Di Scozia Strong Scotch Ale del Birrificio Filodilana di Avigliana, in provincia di Torino, e la natalizia Santa Kauss del Birrificio Agricolo Kauss di Saluzzo.
Sono oltre 200 le birre artigianali piemontesi presenti nel negozio Biraghi di piazza San Carlo di Torino: dalle più celebri birre Baladin nate a Piozzo (CN) nel 1996 e prime birre 100% Made in Italy alle più ricercate Liebe prodotte dal birrificio Tum di Cavour (TO), passando per La Traviata di Birra San Michele di Sant’Ambrogio di Torino, la Horus di Birra Civale prodotta in provincia di Alessandria e la Farinéla di Birra Abbà del vercellese.
«Questa collaborazione è motivo di orgoglio per Unionbirrai. Il legame al territorio rappresenta uno dei principi fondamentali su cui cerchiamo di puntare per la nostra attività di valorizzazione delle birre artigianali italiane, per questo riteniamo importante il connubio con Biraghi, realtà che promuove le eccellenze del territorio – ha sottolineato Vittorio Ferraris, direttore generale Unionbirrai –. Si tratta di una collaborazione che prenderà il via con la degustazione del 18 dicembre, ma che ha già previsto in calendario una serie di altri eventi con l’obiettivo di avvicinare sempre di più i consumatori con consapevolezza alle birre artigianali e alle eccellenze gastronomiche».
«Da sempre Biraghi è attenta a promuovere attraverso il proprio negozio di Piazza San Carlo le eccellenze enogastronomiche del Piemonte – dichiara Claudio Testa, Direttore Marketing e Strategie Commerciali di Biraghi SpA –. Questo primo evento con Unionbirrai ci consente di far conoscere a un pubblico sempre più ampio le birre artigianali della nostra regione e di dare spazio ai birrifici piemontesi che, ci auguriamo, possano essere sempre più numerosi e rappresentati nel nostro punto vendita».
Numerosi, poi, gli appuntamenti e le collaborazioni in programma tra le due realtà: Unionbirrai e il negozio Biraghi stanno, infatti, pianificando un calendario di degustazione e laboratori insieme ai beer tasters dell’associazione per far conoscere la selezione di birre artigianali piemontesi presenti nel punto vendita.
Per partecipare all’evento, i cui ingressi saranno monitorati in base alla normativa anti Covid vigente, sarà necessario essere in possesso di Green Pass. Per info e prenotazioni scrivere a negozio.torino@biraghi.it oppure telefonare al numero 011 454 6169.
A PROPOSITO DI BIRAGHI
Biraghi Spa, fondata nel 1934, sostiene da sempre la filiera di produzione italiana: raccoglie e lavora circa 470.000 litri di latte al giorno, per un totale di 170 milioni di litri l’anno. Negli stabilimenti di Cavallermaggiore avvengono tutti i processi di raccolta e lavorazione del latte, producendo formaggi e prodotti lattiero caseari senza conservanti: circa 320.000 forme di Gran Biraghi l’anno e circa 200.000 forme di Gorgonzola DOP, oltre a Ricotta e Burro.
A PROPOSITO DI UNIONBIRRAI
Unionbirrai è l’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti italiani. Ha come mission la promozione e la tutela della Birra Artigianale Indipendente Italiana, per questo rappresenta l’anello di congiunzione tra produttori, distributori, publican e consumatori che sostengono l’intero movimento. Un punto di incontro dove si lavora affinché la Birra Artigianale Italiana sia sempre di più una realtà compatta, dinamica e innovativa, ma soprattutto tutelata e proposta con costanza e determinazione.
Fonte Comunicato Stampa
Dicembre 2021