Il colosso della birra SabMiller prova a far deragliare la fusione tra Molson e Coors, siglata lo scorso 22 luglio e destinata a creare la quinta società al mondo del settore con un fatturato annuo complessivo da 6miliardi di dollari. Secondo quanto riportato dal Wall Steet Journal, SabMiller ha avviato colloqui con la casa canadese Onex e Ian Molson - ex vicepresidente della omonima società in rotta con gli altri componenti della famiglia titolare dell'azienda - al fine dimettere a punto una nuova offerta per l'acquisto di Molson e far cadere così la sua fusione con Coors. Le discussioni tra i tre soggetti sono ancora allo stadio preliminare e non sono ancora state messe sul tavolo cifre precise: lo scorso luglio, tuttavia, Ian Molson si era detto disposto a concorrere per l'acquisto della casa di famiglia con una proposta da 4 miliardi di dollari. La fusione annunciata a luglio prevedeva la nascita di una nuova società denominata Molson Coors Brewing Company (quotata sul New York Stock Exchange e sul Toronto Stock Exchange) in grado di sfidare sul mercato delle birre il dominio detenuto da multinazionali del calibro di Anheuser-Bush, SabMiller e Interbrew.

 

(Fonte ANSA).