“Dama Nera”, quinta fugace di casa Hibu, sarà presentata alla Festa di Fine Estate
Imbottigliata fra settembre
ed ottobre, la Dama Nera è una grintosa scura,
deliziosamente amara, che non deve chiedere mai. Non strizza
l’occhio, non fa moine, va dritta a segno senza chiedere il
permesso. Alter ego della seducente Dama Bianca (luppolata di
frumento con cui Hibu ha traghettato la sua clientela dalla
primavera all’estate), la nostra enigmatica Black Ipa è la
quinta fugace di casa Hibu ed apre la strada all’ultima Fugace
dell’anno, la RaRaRauch di cui sentirete parlare da novembre.
Artigianale come tutte le creazioni brassicole del birrificio
brianzolo, la Dama Nera entrerà in società in occasione della
Festa di Fine Estate già in programma presso lo stabilimento di
via Ampere a Burago di Molgora (Mb) il 24 settembre.
Beverina con secchezza, luppolatura e
gusto caratteristici dell’American IPA, la Dama Nera è però più scura e
senza gusti importanti di torrefatto o bruciato. I malti scuri sono morbidi
e fanno da supporto senza essere una componente principale del gusto. Del
colore del cioccolato fondente, con una percezione dell'amaro medio-alta che
declina in un finale leggermente secco, con presenza di un leggero
torrefatto. In bocca ha corpo morbido, leggermente astringente derivante.
“Questa variazione dello stile American IPA – ci spiega il mastro birraio
Raimondo Cetani - è talvolta conosciuta come Cascadian Dark Ale (CDA). Come
per tutte le Fugaci, ossia le produzioni a tiratura limitata legate ad un
periodo dell’anno, la Dama Nera viene cotta fra settembre ed ottobre, per
accontentare e preparare il palato alla convivialità delle tavolate
invernali o delle serate di fronte al camino. Per conferirle un tocco di
originalità abbiamo deciso di sperimentare l'utilizzo di lievito a bassa
fermentazione, in modo da impartire aromi particolari lasciando inalterato
il sapore dei malti”.
Ingredienti: malto pils e speciali. Varietà di luppolo americano.
Stile: Black IPA
Alcool: 5,8%
IBU: 65
EBC: 60
Info: www.birrificiohibu.it
Comunicato Stampa
Settembre 2017