Lo scorso venerdì 10 Settembre a Eraclea Mare (Veneto), alle 18.30 ha avuto inizio la "September Fest 2004", la festa della birra che è terminata la domenica concludendo la stagione estiva. Ogni sera c'è stata musica con diversi gruppi musicali: dai Sottovoce, agli Auriga a I Seimila; venerdì si è svolta la sfilata esibizione della banda cittadina. La novità di quest'anno è che teatro della manifestazione non sarà più piazzetta Marinella e la parte centrale di via Dancalia, quella dei negozi e degli alberghi, ma la parte est di via Dancalia, la zona più decentrata della via, dove si svolge il mercato serale.

Uno spostamento che è stato ufficialmente motivato per questioni di sicurezza, ai sensi della 626, in quanto gli stand della birra occuperebbero la sede stradale al punto di non consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. Argomento che non ha convinto, almeno in parte, alcuni operatori di piazzetta Marinella e della zona contigua di via Dancalia, che polemicamente hanno disertato la manifestazione.

Di mezzo sembra ci siano le polemiche sollevate negli anni scorsi dagli albergatori preoccupati per i disagi arrecati ai loro clienti da musica e cori fino a tarda notte. "Relegando ai margini della località balneare la manifestazione - sostiene Jeanpierre Pasqual, della Pizzeria Marinara, uno dei fondatori della festa - è stata snaturata nello spirito con cui era stata promossa che era quello di far vivere il centro di Eraclea Mare. C'è chi ha partecipato lo stesso, ma io e alcuni operatori abbiamo rinunciato. Quello della sicurezza è una scusa, anche gli anni scorsi una corsia della strada era sempre libera per consentire il passaggio dei mezzi di soccorso. Se si è tanto preocccupati della sicurezza perchè d'agosto si continua a far passare di sera il pullmann di linea attraverso l'isola pedonale, mettendo a rischio l'incolumità dei bambini? Stranamente quest'anno che la festa è stata declassata arriva per la prima volta il patrocinio dell'Apt.

Forse il turismo è solo fatto da chi va in albergo, e chi dorme in appartamento ha meno diritti?".

( Fonte Maurizio Marcon Gazzettino )