Nasce “Marche di Birra” l’Associazione di produttori della regione Marche
Lo scorso mese di gennaio, nella sede dell'Assam - Agenzia per i Servizi nel Settore Agroalimentare della regione Marche, a Osimo Stazione, è nata l'Associazione di Produttori di Birra della Regione Marche, dal nome Marche di Birra, a cui hanno aderito 19 birrifici tra agricoli, artigianali e brew pub di tutta la Regione. Il presidente eletto durante l'incontro è Ludovico Caverni, di Serra Sant'Abbondio. "Marche di birra" è un progetto che parte dal basso, dalla volontà diretta di giovani produttori di birra (la maggior parte degli imprenditori ha un'età poco superiore ai 38 anni) e che è stato promosso e reso possibile grazie al supporto e all'impegno dell'Associazione Nazionale Città della Birra, che come la neonata associazione ha sede ad Apecchio.
L'elevato numero di adesioni, che rende l'Associazione Marche di Birra la più numerosa tra le associazioni regionali di birrifici in Italia, rafforza il concetto che il settore brassicolo marchigiano ha molto da offrire in termini di valorizzazione turistica, gastronomica e commerciale, e che per imporsi deve cercare necessariamente di contare di più sui mercati nazionali e internazionali. Tra gli obbiettivi dell'Associazione ci sono quelli di: rafforzare l'identità della birra marchigiana di qualità e dei birrifici produttori, realizzare iniziative culturali, eventi e attività di promozione a livello regionale, nazionale e internazionale, al fine di potenziare la conoscenza dei birrifici membri e dei territori di produzione, sviluppare percorsi condivisi di promozione sotto un brand comune, favorire l'innovazione e lo scambio di know how tra i soci, attivare sinergie per la distribuzione, l'internazionalizzazione e la riduzione dei costi di produzione.
Nelle Marche esistono 41 birrifici tra artigianali, agricoli e brew pub e sono circa 670.000 gli appassionati di birra artigianale. Inoltre, le Marche sono la quinta regione in Italia per produzione di orzo e i suoi Birrifici artigianali e agricoli producono oltre 300 tipi di birre. Dopo la Toscana, le Marche sono la regione dell'Italia centrale con la più alta concentrazione di microbirrifici, un dato che è testimonianza della vitalità del comparto dei birrifici marchigiani.
"Siamo convinti che Marche di Birra possa essere un ulteriore volano per lo sviluppo dei settore agroalimentare e turistico della Regione - ha commentato Ludovico Caverni Sindaco di Serra Sant'Abbondio, produttore di Birra e Presidente di Marche di Birra - Per questo motivo abbiamo bisogno del supporto delle istituzioni e sarà nostra premura attivarci con la Regione Marche per farci ascoltare e valere, perché il settore brassicolo marchigiano è una realtà che non si può più ignorare".
I birrifici aderenti sono:, Birrificio 1965 di Osimo, Birrificio 61Cento di Pesaro, Birrificio 20.13 di San Benedetto del Tronto, Birrificio BACH di Fabriano, Birrificio Birracruda di Pesaro, Birrificio Carnival di Offida, Birrificio Collesi di Apecchio, Birrificio dei Castelli di Arcevia, Birrificio del Rio di Caldarola, Birrificio Il Gobbo di Camerano, Birrificio Il Gomito di Agugliano, Birrificio Jester di Petritoli, Birrificio La Castellana di Serra Sant'Abbondio, Birrificio La Cotta di Sassocorvaro, Birrificio Laurus di Recanati, Birrificio Maltenano di Servigliano, Birrificio Millecento di Fabriano, Birrificio Sangermano18 di Camerano, Birrificio Venere di Apecchio.
Per informazioni:
“Marche di Birra”
Associazione di Produttori di Birra della Regione Marche
Piazza XX Settembre c/o Palazzo Ubaldini - Apecchio (PS)
Comunicato Stampa
Marzo 2017