Nuova birra in casa Hibu - Si chiama Nessy ed è un’autentica Scottish Ale
Nessy è una Scottish
Ale. Ciò significa che avrebbe potuto indossare il kilt e ritrovarsi al
pub alle 17 in punto, ogni sera che la regina Elisabetta (suo malgrado)
manda in Terra dopo il lavoro, fino al rintocco dell’ultima pinta .
Invece è ancora più scozzese di quanto possiate immaginare. Ruvida e schiva
come si addice ai caratteri di queste lande, vive nelle acque torbide e
fredde del lago di Ness, là dove solo i cuori impavidi alla Randall Wallace
osano. Protetta dalle forme sinuose della brughiera e dagli occhi indiscreti
dei curiosi, esce dall’andamento placido dello specchio d’acqua solo per
farsi un goccetto. Di birra artigianale, ovviamente. E di whisky, per non
perdere l’abitudine a quel buon sapore da botte di rovere che ritroverete
nel bicchiere. Il momento che preferisce è questo, quando il vecchio anno è
stato fatto fuori e il nuovo deve ancora capire che cosa farà da grande.
Una ruvida rossa delle Highlands, dicevamo, che sa di whisky affumicato ed ha 5.8° alcolici in corpo, Nessy ha le idee chiare e un cuore grande così che non fa salire oltre i 30 Ibu il lato amaro del suo carattere. Uscita allo scoperto solo grazie all’estro creativo del mastro birraio Hibu – Raimondo Cetani – che proprio per lei ha incrociato i luppoli con il norvegese Haandbryggeriet (anche se ad onore di cronaca in realtà li ha incrociati con il suo mastro birraio Michele Anzolin), la schiva Nessy si manifesta solo una volta all’anno. Ossia nel momento a lei più congeniale: i mesi di gennaio e febbraio. Per carattere è dunque una Fugace, le birre one shot con cui Raimondo Cetani ha deciso di stupirci per il 2017. Nello specifico è una delle sei “fugaci” che a cadenza bimestrale (o giù di lì) ci terranno compagnia quest’anno dal birrificio artigianale nonché agricolo che ha sede a Burago di Molgora (Mb). I nomi delle 6 “fugaci” (le one shot che si uniscono alle 10 “perenni”, alle 6 “stagionali” e alle 3 “speciali” di casa Hibu) sono: Nessy, Foxie, Mango li cani, Beerliner, Dama Nera, Rararauch. E speriamo che non incrocino mai i loro passi, sarebbe un bello scontro di anime primitive…
Comunicato Stampa
Gennaio 2017