Gma lancia la birra alla mela verde

Arriva Pommtel, la birra alla mela verde. A importarla e distribuirla è l’azienda pompeiana Gma, guidata da Giuseppe Acciaio, che progetta e allestisce pub e birrerie in stile anglosassone e bavarese e cura i corsi di formazione per i gestori dei locali. L’ultima novità di Gma è una selezione di vini cileni pregiati. Gma Import produce e distribuisce, per la prima volta sul nostro mercato, una birra alla frutta. E’ Pommtel, “bier blanche” belga e puro succo di mela verde (4,5 gradi alcolici): “E’ una bevanda rinfrescante e leggera ma è anche un alimento”, racconta Giuseppe Acciaio, fondatore e presidente della Gma: il logo del prodotto, realizzato dal grafico pubblicitario aziendale, è un arciere che scaglia il suo dardo centrando una mela verde. “E’ un successo che viene da lontano”, commenta l’imprenditore di Pompei. La sua attività di importazione iniziata nel 1980 con una ditta individuale. Cinque anni dopo Acciaio costituisce insieme ai figli la Gma Srl (Grandi marche associate) che opera nel campo della distribuzione di birre, bevande e gastronomia di alta qualità. E’ esclusivista della distribuzione per Campania e Basilicata dei prodotti delle maggiori case produttrici di birra a livello mondiale come Guinness, Konig-Pilsener, Lucifer, Bonne Esperante, St. Arnoldus: sono circa due milioni i litri distribuiti ogni anno. Oltre a occuparsi della diffusione di bibite come Pepsi-Cola e Sidro, l’azienda pompeiana presenta una novità: è esclusivista per la Campania di una selezione pregiata di vini cileni (Vinã Misiones de Rengo e Ventisquero’s) presentata a Capri a palazzo Cerio, in occasione della celebrazione del centenario della nascita del poeta Pablo Neruda, dal console cileno Josè Goñi con la partecipazione di Giuseppe Acciaio e del figlio Gilberto. La società campana, tra l’altro, da tempo commercializza anche prodotti alimentari: si tratta di delicatessen, frutto di ricerca e sperimentazione col partenariato internazionale. “Abbiamo individuato un nuovo segmento di mercato — spiega Acciaio — formato dalla gastronomia etnica da collocare all’interno dei punti di vendita specializzati quali pub irlandesi, scozzesi, inglesi, belgi e tedeschi”. Insomma: Gma abbina il business della birra alla cultura, il food and beverage all’intrattenimento musicale. “Il fattore vincente è risultato la qualità del rapporto con la clientela collegato alla tipicità degli impianti - racconta l’imprenditore -: organizzato anche corsi di formazione per i gestori dei locali”. Gma, inoltre offre ai sui clienti una serie di servizi innovativi come progettazione, realizzazione e allestimento dei locali in stile irlandese, inglese, bavarese oltre che brasserie, e antica pizzeria napoletana. E lo stile del locale varia dal country al city, fino al vittoriano. La società pompeiana cura anche la formazione del personale per la conservazione e la spillatura delle bevande. “Rilasciamo in comodato gli impianti di spillatura e forniamo assistenza gastronomica, amministrativa, commerciale, finanziaria e legale”, spiega il presidente della società, che cura anche la redazione di menu e assistenza dei corretti abbinamenti dei cibi con le bevande. Nell’azienda di Giuseppe Acciaio lavorano anche i quattro figli: Gabriella sta alla direzione amministrativa; Gigi (lo stesso nome del nonno, il commendatore Luigi Acciaio, che sotto l’insegna Lucullus ha introdotto la gastronomia di alta qualità nel comprensorio vesuviano costiero) per la consulenza in cucina a trecentosettanta gradi; Massimiliano è responsabile delle vendite per l’area salernitana e Gilberto segue l’area del software e della tecnologia aziendale.

Per info sito web: www.gmasrl.it 

( Fonte Denaro.it )