Pubblichiamo la lettera aperta che il Birrificio Aurelio ha pubblicato sul proprio profilo Facebook.
Il Comune di Ladispoli è contro
il proprio territorio
È con grande rammarico che
dobbiamo constatare come
l’amministrazione comunale di
Ladispoli non tuteli il proprio
territorio e le attività che qui
sono nate e operano.
Tralasciamo, ma fino a un certo
punto, la polemica riguardante
la prossima apertura di un punto
M...cDonald’s nei pressi del
cimitero di Ladispoli. Il
ristorante fast-food di certo
non rappresenta una delle
eccellenze della qualità
gastronomica, e nei giorni
scorsi ha fatto molto discutere
la probabile presenza di reperti
archeologici nella zona a
ridosso della via Aurelia.
La nostra critica però riguarda
l’organizzazione dell’evento che
da giugno si è tenuto nel centro
di Ladispoli. Tra i vari stand
gastronomici si potevano trovare
alcuni che offrivano la birra
artigianale, proprio come quella
che produciamo noi, ma con una
piccola differenza: che venivano
da diverse parti d’Italia,
tranne che da Ladispoli.
Noi, il nome di Ladispoli, ce
l’abbiamo nel marchio, con
orgoglio. Fino a ieri.
Peccato.
Stiamo scrivendo questa lettera
sulla strada di ritorno da
Torino dove si è tenuta la festa
dei 18 anni della birra
artigianale italiana. Abbiamo
avuto il piacere e l’onore di
essere stati chiamati dagli
organizzatori per rappresentare
la birra insieme ad altre 40
aziende, su un totale di 600
imprese italiane. Possiamo
affermare con un pizzico di
orgoglio di esserci accreditati
tra le eccellenze di un settore
in espansione e in continua
crescita come quello della birra
artigianale.
Stiamo cercando di fare cultura della buona birra, che si vuole differenziare da quello su scala internazionale come la birra industriale, che rimane comunque un prodotto ancora valido. Abbiamo creato un punto di riferimento nella stessa città, dando la possibilità di lavorare a vari ragazzi di Ladispoli.
A Sx Valerio del Birrificio Aurelio accanto a due grandi produttori italiani, Teo Musso (Baladin) e Giovanni Campari (Birrificio del Ducato)
Voi ci remate contro. Perché
chiamare nella fiera di
Ladispoli aziende provenienti da
altre città?
Abbiamo portato il nome del
comune di Ladispoli in tutta
Italia. Anche in Europa e nel
mondo. Siamo stati segnalati
sulle guide delle migliori birre
nazionali. Per due volte abbiamo
partecipato ad eventi sui
prodotti del “made in Lazio” a
Parigi.
Siamo stati chiamati da comuni
vicini al nostro, compresi
quelli di Roma Capitale e
Fiumicino. Eppure, la cosiddetta
“area politica” è la stessa di
quella dell’amministrazione
comunale di Ladispoli. Quindi
presumiamo che si tratti
esclusivamente di incompetenza
di chi governa il nostro comune.
Avevamo intenzione di
organizzare una festa come
quella di Torino. Sarebbe stata
una bella vetrina per la città.
Non ne vale la pena.
Alleghiamo a questa lettera un
video che proprio l’altra sera
abbiamo girato nell’evento di
Torino. Sul palco, davanti a
centinaia e centinaia di
persone, è stato citato il
Birrificio Aurelio perché la
nostra birra è stata tra le
prime ad andare esaurita. Sul
palco abbiamo ricordato con
piacere da dove veniamo.
Anzi, da dove venivamo.
È nostra intenzione, infatti, trovare un’altra sede in cui spostare i nostri stabilimenti. Siamo disgustati di essere ricordati solo in tempi di campagna elettorale per poi essere dimenticati il resto dell’anno.
Birrificio Aurelio
Via Aldo Moro, 38 - Ladispoli
(RM)
00055 - Italy
Telefono: 06 60.66.95.94
Email: distribuzioneaurelio@libero.it
Sito Web www.birrificioaurelio.it
Pagina Facebook https://www.facebook.com/BirrificioAurelioOfficialPage?fref=ts
TapRoom Aurelio (Locale di Mescita)
via Duca degli Abruzzi 120 -
Ladispoli (RM)
00055 - Italy