Dal
Birrificio Lambrate ecco la Nuova “Acqua
Lambratese”
Riceviamo dal Birrificio
Lambrate e volentieri Pubblichiamo
Cari amici e
amiche del Birrificio Lambrate, come di certo saprete, per fare la birra
bastano quattro ingredienti fondamentali: serve il malto, poi si aggiunge il
luppolo e si utilizza il lievito, ma soprattutto bisogna avere l’ACQUA, in
percentuale l’elemento più importante.
Comprenderete quindi come la ricerca per selezionare le materie prime e
garantire una qualità sempre più alta dei nostri prodotti sia una priorità
per il nostro laboratorio: così, mentre quasi tutto si può trovare nei
mercati nazionali ed internazionali, l’acqua, non potendola comprare ne
trasportare con facilità, ha bisogno di essere trattata – e migliorata – sul
posto.
Ecco perchè abbiamo deciso di investire risorse nell’acquisto impianto di
OSMOSI INVERSA in grado di rendere l’acqua del nostro acquedotto decisamente
più adatta a creare le diverse tipologie di birra, e STRUMENTAZIONI che
vanno ad implementare i controlli del nostro laboratorio di analisi.
Ma in cosa consiste questa tecnologia?
Ve lo spieghiamo brevemente: miscelando l’acqua greggia – cioè prelevata
direttamente dalla rete idrica urbana – e l’acqua osmotizzata – otteniamo la
cosiddetta “acqua base dolce”, caratterizzata dalla ridotta presenza di
minerali al suo interno.
Quest’acqua base, povera di minerali, la utilizziamo per produrre birre in
stile PILS – come la MONTESTELLA, per intenderci – dove gli aromi delicati
dei malti chiari e il moderato aroma di luppolo vengono esaltati.
Viceversa per la produzione di birre più luppolate, quali IPA e APA – come
la GAINA, per intenderci – che vengono solitamente prodotte con acque
tendenzialmente “dure”, viene fatta una correzione alla composizione
dell’acqua “base” attraverso un’aggiunta di Solfati che contribuiscono ad
ammorbidire l’astringenza del luppolo. Utilizzando acque troppo povere di
minerali, si avrebbe invece un’esaltazione dell’astringenza. Andiamo quindi
ad utilizzare un’acqua “mediamente mineralizzata”.
Per la produzione di birre scure, come la GHISA, interveniamo invece
aumentando il contenuto di carbonati nell’acqua. Essi infatti aiutano ad
arrotondare le spigolosità dei malti scuri, contrastandone l’acidità, con
il risultato di sprigionare gli aromi gradevoli dei malti caramellati e
torrefatti.
Il nostro attento consumatore avrà notato un breve periodo di tempo in cui
le birre proposte alla mescita presentavano una maggiore beverinità, un
minor corpo ed una percezione gustativa ed olfattiva differente rispetto
allo standard.
Si tratta di una fase di transizione necessaria ad arrivare alla correzione
dei parametri di composizione dell’acqua, che attualmente abbiamo effettuato
per tutte le nostre ricette.
Stiamo lavorando continuamente per aumentare la qualità del nostro prodotto
e ci teniamo a rendervi partecipi ed aggiornarvi … vi invitiamo a mandarci
suggerimenti e commenti che possano aiutarci nella nostra ricerca!
Buone bevute!
BIRRIFICIO LAMBRATE
..per chi volesse APPROFONDIRE l'argomento:
http://www.birrificiolambrate.com/html/home.php?lang=ita
Fonte
Comunicato Stampa
Febbraio 2014