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L’Olmaia, la birra artigianale della Val d’Orcia
Le birre artigianali prodotte in Toscana da Moreno Ercolani e Massimiliano Roncolini sono una delle più recenti new entry nel catalogo Special Beers di Interbrau. Conosciamo quindi da vicino il Birrificio L’Olmaia, che si è già messo in luce a livello nazionale ed internazionale per qualità e originalità delle proprie birre. La storia di brewer di Moreno Ercolani e Massimiliano Roncolini inizia nel 2005 nei pressi di Siena. Si sono distinti da subito per produrre birre di carattere, spesso legate al territorio; ma anche e soprattutto birre molto facili da bere. Il successo riscontrato li ha convinti nel 2009 ad ampliare l’impianto e a trasferirlo a Montepulciano, che diventa così anche terra della grande birra oltre che del grande vino. Interbrau, da sempre attenta a promuovere le eccellenze artigianali italiane, ha selezionato e ci presenta quattro birre della produzione dell’Olmaia. La prima è La 5. Moderatamente alcolica (5,5% vol), si presenta con un bel colore dorato intenso. La schiuma è compatta, fine e persistente; al naso sono subito evidenti le note erbacee del luppolo scelto accompagnate da profumi floreali e una sottile, ma percepibile, nota dolce che richiama il miele. Al primo sorso l’iniziale nota dolce cede il passo al piacevolissimo amaro che resta lungo nel palato. È una birra equilibrata, vera e sincera come il birraio che l’ha concepita, una gran bella birra da bere in diversi momenti della giornata.
La BK, 6% vol, è invece un omaggio alla tradizione irlandese delle stout realizzata con malti tostati e tanto luppolo inglese (Fuggle). Il colore è scuro quasi impenetrabile, al naso le note di caffè e di cioccolato sono rinfrescate dalla presenza del luppolo che ne fanno, anch’essa, una birra dal facile approccio. Il corpo infatti non è pesante, ma rivela una buona struttura, piacevolmente secca e aromatica.
Anche La 9 è una birra da bere senza pensieri. L’alcol si ferma a 6,5% vol, e la birra si offre nel bicchiere con una invitante tonalità ambrata e riflessi aranciati. La schiuma è fine e compatta e il bouquet riporta ad alcune classiche ale britanniche per i richiami all’arancia amara candita e al caramello. Dotata di una buona complessità e persistenza risulta essere una birra ben equilibrata tra i toni dolci del malto e quelli amari del luppolo.
Infine la birra di territorio ovvero la PVK, una birra prodotta con il 35% di cereali crudi (grano tenero, grano duro, orzo e avena) coltivati nella Val d’Orcia. La PVK è probabilmente la birra più leggera e beverina del range proposto da Moreno Ercolani. Solo 4,5% vol, un colore giallo carico, opalescente e tanta freschezza all’olfatto. Le prime impressioni riportano fiori bianchi, cereali e agrumi. In bocca parte dolce, quasi mielosa, ma nel finale rivela una punta balsamica che ne fa una birra estremamente interessante e rinfrescante. Tutte queste birre, come vuole la tradizione della birra artigianale italiana, sono rigorosamente non filtrate e non pastorizzate, rifermentate in bottiglia o in fusto. E sono tutte grandi birre, delle vere e proprie perle riconosciute ed apprezzate non solo non solo dagli intenditori italiani ma anche esteri.
INFOFLASH/INTERBRAU Interbrau è l’azienda italiana di riferimento per le specialità birraie di qualità. La società padovana è stata fondata nel primo dopoguerra da Luigi Vecchiato, successivamente affiancato dai figli Sandro e Michele che hanno sviluppato nel tempo l’azienda, portandola a coprire tutte le regioni d’Italia, con un ricco portafoglio di specialità birraie provenienti da tutto il mondo.. Distinte dal carattere e dall’unicità, le birre che Interbrau propone sono frutto di un’attenta attività di ricerca e selezione, animata da un lungo know-how e da una passione birraia responsabile, che vuole dare continuità alle più antiche e sapienti tradizioni artigianali dei mastri birrai. Le nobili degustazioni di queste birre offrono infatti ai sensi emozioni ataviche nella cui profondità si ritrovano i tratti originali del colore, della pienezza gustativa e della ricchezza olfattiva che il mastro birraio ha originariamente concepito, facendo rivivere intatta la bontà, la naturalità, la sicurezza e la lavorazione di un tempo. Sandro e Michele Vecchiato, che oggi dirigono l’azienda, sono coadiuvati da un team professionale di collaboratori, tutti orientati verso un’autentica “passione per la birra” +Info: www.interbrau.it -info@interbrau.it Fonte Comunicato Stampa Luglio 2012 |
Ultimo Aggiornamento: 10/08/2021 13.29 |
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