Viva la Birra... inviami una mail

Notizia

 

 

 

 

freccia.gif (89 byte) Iscriviti alla newsletter

freccia.gif (89 byte) Pagine Gialle della Birra

freccia.gif (89 byte) L'indice degli argomenti

Come si spilla la birra?

Come si degusta una birra?

Dossier Birra e Salute

 

© 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine.

info@mondobirra.org

L'indice delle notizie

 

 

 

 

 

Birrificio Babb, ecco l'oro biondo e le sue sette spumeggianti sorelle

Gestita da Riccardo Redaelli, tuttora mastro birraio a Manerbio

Incontestabile. Pur in periodo così ricco di nuove aperture, BABB - Birrificio artigianale bassa bresciana - rappresenta la realtà che ha introdotto nella nostra provincia la cultura della birra artigianale. Fondato nel 2004 da un gruppo di soci accomunati dalla stessa passione (otto gli attuali componenti), si avvale inizialmente della collaborazione di Maurizio Cancelli per poi passare, nel 2007, a Riccardo Redaelli, tuttora mastro birraio a Manerbio. Le numerose conversazioni avute con lui, pari quantomeno alle degustazioni delle sue birre, mi permettono oggi di sintetizzarne pensiero e convinzioni. L'importanza dell'esperienza di « home brewer », ossia di chi si produce come passatempo la propria birra tra le mura domestiche - Riccardo possiede ancora un piccolo impianto da 35 litri in cui sperimenta per puro divertimento -, il ritenere la birra bevanda di pari dignità rispetto al vino e non semplice rinfrescante per notti afose o goliardiche bevute, la sua capacità di abbinarsi al cibo.

Risultato di questa visione, composta da tanti altri tasselli, le «magnifiche 7» che compongono la gamma delle proposte BABB: Alba, vit bier con la speziatura di una blanche , frumento con aggiunta di grano monococco della nostra pianura negli ingredienti, Bockale, stile belgian strong ale, Föm, stile rauch beer, birra dai sentori affumicati fortemente voluta e ideata da Riccardo, Fusca, stile oat meal stout, Omnia, una tipica pils, Rubinia, stile doppelbock, e per finire la Mellis, birra invernale segnata elegantemente dalla presenza del miele di millefiori dell'apicoltura del Sampì di Botticino. Tutte rigorosamente non pastorizzate, perché la pastorizzazione, usando le parole di Riccardo «fotografa, immobilizza ... Nelle birra non pastorizzata esiste un'evoluzione, è un prodotto vivo...». Ancora una volta netta la differenza con le produzioni industriali, piccole, talvolta quasi impercettibili migliorie caratterizzano prodotti per nulla standardizzati. E di questo fermento nel mondo della birra bresciano che ne pensi? «Tutto il bene possibile, credo sia un fatto molto positivo e mi auspico dia origine a breve a un evento che veda le belle realtà bresciane tutte insieme per far conoscere la vera birra artigianale». La proposta è lanciata. Birrificio Artigianale BABB - Manerbio 

Fonte Corriere della Sera

Marzo 2012

 Condividi

Ultimo Aggiornamento: 10/08/2021 13.29

© 2002 - 2016 Tutti i diritti sono riservati. I marchi registrati appartengono ai rispettivi proprietari