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Da una stalla un birrificio teramano 'OpperBacco'
Dalle stalle alle stelle.Una volta c'erano una stalla e una mangiatoia con tanti buoi. Ora, però, in quei locali, dopo un restauro in grande stile, ha sede il birrificio teramano 'OpperBacco', diretto dal mastro birraio Luigi Recchiuti assieme alla moglie Arianna, notareschini doc. A trasformare la stalla e la mangiatoia in un birrificio artigianale, nel '98, nell'aperta campagna di Notaresco denominata contrada Casarino, è stato l'agronomo Luigi Recchiuti, dopo aver girato in lungo e in largo l'Italia e anche l'Europa."Nonostante pochi anni di attività - riferisce l'artefice del birrificio teramano - per la prediletta bevanda bionda ho già ricevuto numerosi premi e di riconoscimenti, sia dall'Italia che dall'estero. Lo 'Slow Food, inoltre, ci ha assegnato cinque stelle nella guida delle birre d'Italia". Dopo l'arrivo di tali successi c'è stato un aumento della produzione ? "Sì, - continua il dott. Luigi Recchiuti - abbiamo aumentato la capacità produttiva. Le materie prime provengono da ogni parte del mondo, mentre l'acqua giunge dal Gran Sasso. Nel mio birrificio 'OpperBacco' vengono prodotte sette birre, tra le quali una da dieci e lode, L'Una, Bianca. Ogni anno, nella vicina Castellalto, in agosto, partecipo al Festival delle birre artigianali. Lo scorso anno, quinta edizione, ottenemmo un successo straordinario. La nostra birra _ puntualizza il mastro birraio di Notaresco _ è distribuita in tutto il territorio abruzzese. All'estero siamo presenti anche in Norvegia e nella 'Big Apple'.A New York city la mia birra artigianale la si può trovare nei migliori ristoranti. Utilizzo diversi luppoli americani e malti speciali tedeschi ed inglesi. In futuro termina il dottor Luigi Recchiuti - l'obiettivo è di creare prodotti sempre più genuini". Fonte Pagine Abruzzo Aprile 2011 |
Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.20 |
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