Qualcuno ha già avuto modo di gustarla la scorsa estate, in occasione di un convegno organizzato dall’Amministrazione comunale alla Casa dell’Amicizia. Nel corso dell’evento venne ufficializzata l’apposizione del marchio “DE.CO.” al pane di patate e porri di Mursecco, e si accennò alla birra di grano saraceno, andata letteralmente a ruba nel corso del rinfresco. Un prodotto nuovo che nasce da un’intuizione dello chef Paolo Pavarino e dalla collaborazione fra il birrificio “Scarampola” di Millesimo e il “Consorzio per la valorizzazione e tutela dei prodotti tipici Alta Valle Tanaro”. Si chiama “Donna Petronilla” e verrà presentata ufficialmente lunedì sera 6 dicembre in Villa Gobbi, nel corso dell’incontro organizzato dal Consorzio per rendere pubblica la nascita della nuova Condotta Slow Food Monregalese e Alta Valle Tanaro.

"Si tratta di un prodotto di altissima qualità – spiega Michele Pelazza presidente del Consorzio – oltre che di un importante mezzo di promozione del territorio nel suo complesso. Dalla macinazione del grano saraceno si ottiene una farina scura con caratteristiche organolettiche uniche, diverse dalle altre varietà in commercio. Una farina già più volte utilizzata anche in cucina dallo chef Pavarino del ristorante cebano “Italia” ed elogiata da tecnici Slow Food e dirigenti di Eataly in occasione di una degustazione organizzata nel maggio 2009. La coltivazione, nel corso degli anni, è stata abbandonata. Fortunatamente il germoplasma non è andato perso. Ora stiamo studiando un programma di conservazione e promozione capace di stimolarne nuovamente la produzione. La birra ci sembra già un ottimo risultato". E conclude: "Un particolare plauso va a Maurizio Ghidetti, proprietario del birrificio Scarampola, che da sempre sostiene l’importanza dell’utilizzo dei prodotti locali e della produzione sostenibile e che offre una gamma di tipologie di birre tutte di qualità eccezionale".