Apricale - Circa 50 amici seduti nel giardino del ristorante da Delio hanno goduto delle atmosfere suggestive ricreate da grandi birre, ottimo cibo e disquisizioni sulla birra dalle origini fino alle varie tipologie e produzioni

Piacevolissima serata ieri ad Apricale, circa 50 amici seduti nel giardino del ristorante da Delio hanno goduto delle atmosfere suggestive ricreate da grandi birre, ottimo cibo e disquisizioni sulla birra dalle origini fino alle varie tipologie e produzioni. Ancora una volta la Condotta Slow Food Val Nervia e Otto Luoghi, nel perfetto rispetto della filosofia ispiratrice, ha realizzato l'annuale meeting della birra artigianale esaltando il piacere della conoscenza, della conservazione di tradizioni e lavorazioni, del territorio e del buon cibo realizzando una serata che non pare esagerato definire “mistica”. Le origini della birra risalgono a circa 13.000 anni fa quando l'uomo cesso di condurre vita nomade e si stabilì in maniera fissa sul territorio cominciando a coltivare cereali.

Le prime testimonianze visive nella storia della preparazione di una bevanda simile alla birra risalgono ai Sumeri, gli abitanti della fascia di terra tra il Tigri e l'Eufrate, e risalgono  all'incirca a 6.000 anni fa.
Si narra che il processo di fermentazione fu scoperto per puro caso, sebbene nessuno sappia con precisione come accadde, si suppone che del pane o del grano macinato fu lasciato per sbaglio ad inumidire; successivamente il pane cominciò a fermentare trasformando la mollica in una pasta inebriante; un bassorilievo, risalente a quel periodo, riporta la descrizione del processo di creazione della birra: si può notare l'orzo, del pane cotto e successivamente inumidito nell'acqua per formare una poltiglia ed infine una bevanda con la proprietà di “ far stare bene chi la beveva. Dal sito www.birra-rhyton.it

La scelta di Apricale quale cornice, cinque anni fa quando si diede vita a questa piacevole tradizione, è stata quasi obbligata; il paese ti conquista al primo incontro..ti avvolge e accoglie nella sua atmosfera sospesa nel tempo; nel borgo medioevale si respirano storie e leggende impalpabili nell'aria, la sua posizione nell'entroterra di bordighera e Ventimiglia ne fa territorio di confine teatro di eventi leggendari che inconsapevolmente ti coinvolgono. Protetto dalle Alpi Marittime il borgo sorge a 13 kilometri dal mare, e spesso se ne coglie il sapore, in una felice posizione tra i boschi d'ulivo dell'estremo lembo ci Liguria; primo comune Ligure ad entrare nel club dei “Borghi più belli d'Italia” si fregia anche della bandiera arancione del Turing Club Italiano prerogativa dei centri dell'entroterra Nazionale selezionati per le loro qualità turistico-ambientali.

In questo contesto le birre presentate dall'amico Marco Guiot della condotta Albenga e Finale hanno dato un tocco particolare che evocava la cura, la ricerca e la tradizione che i due birrifici, selezionati per quest'anno, trasfondono nel loro lavoro.

Il birrificio Maltus Faber ( www.maltusfaber.com) è nato dall'entusiasmo di due colleghi, che lavorano tuttora per una multinazionale, che da anni hanno in comune la passione per la birra; due anni fa la storica decisione: creare Maltus Faber (artigiani del malto) e, nonostante continuino a lavorare per la multinazionale, riescono produrre 50,000 bottiglie all'anno prendendo costantemente premi e riconoscimenti; l'azienda a sede a Genova in via Fegino 3, indirizzo storico per la birra a Genova in quanto all'inizio del 900 ospitava la birra Cervisia..probabilmente i locali hanno un qualche cosa di speciale..in quanto proprio lì sorgeva la scuola per mastri birrai! 

Un sentito ringraziamento và a tutti quelli che hanno reso possibile questa splendida occasione, in modo particolare a Delio splendido padrone di casa che, con i figli e i nipoti ed i professionisti che con lui lavorano, ci ha deliziato con cibi ed atmosfere degne di quanti erano presenti e di quanti ci circondavano “invisibili amici” tra cui il compianto padre del nostro Presidente Carlo Petrini Giuseppe di 87 anni mancato martedì scorso.

di Manuela Consonni

Fonte http://www.riviera24.it/articoli/2010/07/23/90105/con-slow-food-mistica-serata-difficile-da-dimenticare-ad-apricale

Luglio 2010