|
Birra 'fai da te', esplode la moda
© 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine. |
Birra 'fai da te', esplode la moda Anche in Italia si sta diffondendo l’arte di produrre birra in proprio, per i pub che vogliono cimentarsi nel 'beer brewing' in vendita kit per distillare e corsi avanzati per imparare le rigide procedure di produzione. E’ la moda del momento destinata a cambiare una ampia e ricca fetta di mercato controllata dalle grandi holfing internazionali della birra. Impazza l’homebrewing, ovvero la passione per la birra fatta in casa. Sulla scia delle storiche ‘braurei’ tedesche, pub dove si consuma la birra direttamente spillata dalle grandi ampolle color rame che fanno bella mostra di sé nei ritrovi più gettonati del ‘beverage’ di Germania, anche in Italia si sta diffondendo l’arte di produrre birra secondo dettami rigidi e altrettanto precisi, con tanto di ricettario e di formule chimiche da applicare per tirare fuori, purezza dell’acqua permettendo, la migliore birra da consumare tra amici, in famiglia o al massimo nella vicina birreria che avrà la possibilità di affiancare ai marchi tradizionali il proprio prodotto. La UnionBirrai non si è fatta sfuggire l’opportunità di promuovere questa nuova febbre importata dall’Europa dove da anni si produce buona birra a ‘tiratura limitata’ per intenditori dal palato severo e dalla curiosità spiccata. Con soli 250 euro e durata di circa 3 ore ed è offerto a gruppi, locali, bar, associazioni che desiderino approfondire la tematica della birrificazione casalinga. Online si vendono già dei kit per trasformare l’acqua, il luppolo e il malto d’orzo nella miscela giusta di sapore, di colore e di sapore che caratterizzano i vari tipi di birra. Basta avere a disposizione un contenitore in plastica per alimenti da 33 lt. completo di gorgogliatore, rubinetto e termometro; una paletta in plastica; una confezione di metabisolfito di potassio; un densimetro con relativa provetta; un travasatore; uno spazzolino lava-bottiglie; una tappatrice a martello; una confezione di 100 tappi a corona; un imbuto; tre dosatori di diverse misure per lo zucchero e il gioco è fatto a meno dell’esperienza necessaria per tirar fuori un qualcosa che sia bevibile. E sono pronte le prime guide per percorsi della birra anche in Italia, indirizzi utili, tipologia dei prodotti offerti e tanta voglia di sperimentare una passione che è più vicina all’arte che non all’hobby del fai da te.
( Fonte RAINews )
Aprile 2004 |
© 2002 - 2016 Tutti i diritti sono riservati. I marchi registrati appartengono ai rispettivi proprietari