Viva la Birra... inviami una mail

Notizia

 

freccia.gif (89 byte) Iscriviti alla newsletter

freccia.gif (89 byte) Pagine Gialle della Birra

freccia.gif (89 byte) L'indice degli argomenti

Come si spilla la birra?

Come si degusta una birra?

Dossier Birra e Salute

© 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine.

info@mondobirra.org

L'indice delle notizie

 

 

Piozzo: Le Baladin si conferma re delle birre artigianali

Il birrificio “Le Baladin” di Piozzo si conferma il “re” tra i produttori di birra artigianali non solo in Piemonte, ma su tutto il territorio. Nell’edizione 2011 della “Guida alle birre d’Italia”, a cura di Slow Food, infatti, l’azienda di Teo Musso ha centrato un record invidiabile, conquistando per sei delle sue birre il riconoscimento delle “cinque stelle”, vale a dire il massimo della qualità. Se pensiamo che, in Piemonte, sono una ventina le birre ad aver ottenuto questo risultato (e 55 in Italia), pare chiaro che “Le Baladin”, con ben sei riconoscimenti, si configura come il produttore “leader”. Queste le birre a “cinque stelle”: “Elixir”, “Erika”, “Isaac”, “Mama Kriek”, “Nora” e “Xyauyù”. Tra gli altri produttori cuneesi, meritano un cenno il “Pausa Cafè” di Saluzzo (per le birre “Martina”, “Tosta” e “Tosta Cuvée Acida”) e “Troll” di Vernante (per la birre “Panada”).
La guida di Slow Food, per questa pubblicazione, ha fatto visita ad oltre 300 microbirrifici, selezionando 179 produttori, con oltre mille birre elencate, 629 assaggiate e valutate, e 55 riconoscimenti attribuiti. «Questa edizione – afferma Marco Bolasco, direttore editoriale di Slow Food Editore – ha comportato un lavoro monumentale. Abbiamo cercato di mettere ordine nella gioiosa confusione che ancora regna in questo settore, riscrivendo la guida da capo a piedi dopo due anni dall’ultima edizione, per delineare un panorama birraio nostrano completamente nuovo in un contesto mondiale in continua evoluzione. E se il fenomeno dell’artigianato birraio si può considerare di portata planetaria, quello che è accaduto in Italia non è accaduto da nessun altra parte: la crescita del settore nel nostro Paese rappresenta un unicum gastronomico che in tanti ci invidiano».

Fonte http://www.savonanews.it/it/internal.php?news_code=78846

Luglio 2010

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.18

© 2002 - 2016 Tutti i diritti sono riservati. I marchi registrati appartengono ai rispettivi proprietari