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Caserta - Book & Food, mangiare con la cultura del gusto
«Si fa presto a dire cotto – un antropologo in cucina»: questo il titolo del libro di Marino Niola, protagonista lo scorso 20 novembre al terzo appuntamento della rassegna Book & Food, svoltosi al Ristorante Fortezza Normanna «Villa Cirelli» presso il borgo medievale di Vairano Patenora (Caserta). Al centro della serata, realizzata con il supporto del D'Andrea Fashion Store di Caianello, il recente lavoro dell'antropologo partenopeo (edizioni da Il Mulino, 2009). L'autore ha discusso il testo insieme al Fiduciario Slow Food Volturno, Nicola Sorbo e ad Antonio Puzzi, membro dell'ufficio stampa Slow Food Campania. Successo per A seguire, gli ospiti hanno potuto apprezzare i piatti Di Antonio Ruggiero, chef di Fortezza Normanna, che ha proposto un menu di piatti della tradizione dell'Alto Casertano, liberamente ispirati alle pagine del volume presentato. Si fa presto a dire cotto è un vero e proprio compendio delle abitudini alimentari, interpretate quale specchio dei comportamenti sociali. Culture differenti che si esprimono nella sapiente arte di preparare il cibo, tradizioni gastronomiche, usi e riti dello stare a tavola, il rapporto che gli uomini hanno con se stessi: questo e molto altro racconta Marino Niola che, all'interno del suo libro, scrive: «Tra un sushi e un ragù, tra un uovo alla coque e un timballo esiste una gamma infinita di modalità intermedie di preparazione, combinando le quali ciascuna cultura costruisce la propria sintassi alimentare ma anche la propria letteratura, etica ed estetica gastronomica». Con «Slow Food», la «Slow Food Volturno» intende proporre un nuovo modo di vivere i piaceri della tavola raccontando la storia delle culture locali e della loro identità, ma anche quella delle interazioni culturali e della creatività letteraria e gastronomica. La rassegna, giunta al terzo appuntamento, dopo aver toccato Caiazzo e Presenzano, farà tappa in altri quattro comuni del territorio della Condotta. La partecipazione all'incontro è gratuita. La cena, previa prenotazione, ha un costo di 30 euro (slowfood.volturno@libero.it). A LUGLIO SCORSO IL VIA DELLA KERMESSE La rassegna è iniziata a Caiazzo la scorsa estate nella pizzeria Pepe con la presentazione del volume di Antonio Mattozzi «Una storia napoletana. Pizzerie e pizzaiuoli tra Sette e Ottocento». Si è poi sviluppata in un secondo incontro a Presenzano con letture di Leopardi e l'ultimo incontro è quello dell’antropologo Niola a Vairano Patenora Nelle serate della rassegna si tendono a premiare le eccellenze locali (oli e formaggi locali, carne marchigiana, birra artigianale, insaccati del territorio e cosi via) UNA BIRRA DELL’ALTO CASERTANO Tra le eccellenze curate dalla rassegna anche la Birra Karma, un birra artigianale prodotta dal primo e unico birrificio dell'alto casertano gestito da Mario Cipriani che ha organizzato degustazioni presso il birrificio che ha sede ad Alvignano e alcuni locali ai confini con il Beneventano. La Campania sorprende per la sua tradizione. E sorprende ancora di più quando riesce a unire capacità di innovazione e risorse del territorio. E' il caso di Ciprini, appassionato di birra, che da fa della propria passione un progetto imprenditoriale. Fonte Chttp://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=18185 Dicembre 2009 |
Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.18 |
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