Beer Pong da $50,000 al Flamingo Casino di Las Vegas

Da sempre la città di Las Vegas si vanta di essere una delle città più di tendenza degli Stati Uniti e tutti i migliori casinò della città sono alla costante ricerca degli eventi più spettacolari che possono richiamare l’attenzione da parte del pubblico e dei media. L’evento di cui stiamo per parlare non riguarda il blackjak, ma bensì un torneo di Beer Pong da 50000$ avvenuto lo scorso febbraio al Flamingo Casino. I degustatori di birra possono storcere il naso pensando a un giuoco che mette in secondo piano la degustazione, ma nel vario mondo della birra è presente anche questo fenomeno.

Il Beer Pong (noto anche come Beirut) nasce nella confraternita del Dartmouth College (New Hampshire) negli anni ’50; le regole in breve: due squadre si fronteggiano stando alle estremità di un lungo tavolo e  vengono disposte a triangolo una decina di pinte colme di birra. L’obiettivo è quello di fare centro con una pallina da ping pong in uno dei bicchieri degli avversari che dovranno subito dopo berne il contenuto. Vince chi fa centro in ogni pinta avversaria e di conseguenza fa bere tutta la birra alla squadra avversaria.

Poco importa sapere quale delle 400 squadre che hanno partecipato al torneo di Las Vegas, abbia vinto; è interessante però constatare la preoccupante diffusione che questo gioco ha nei college e nelle università americane. Addirittura, uscì nell’estate del 2008 uscì una versione digitale del Beer Pong per la piattaforma Nintendo Wii; ma dopo poco tempo e molte infuocate polemiche il nome del gioco venne cambiato (in Toss Pong) e la birra sostituita con acqua.

Per saperne di più:

http://en.wikipedia.org/wiki/Beer_pong  (in inglese)

Fonte Comunicato Stampa

Aprile 2009