Notizia
Iscriviti alla newsletter
Pagine Gialle della Birra
L'indice degli argomenti
Come si spilla la birra?
Come si degusta una birra?
Dossier Birra e Salute
© 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine.
info@mondobirra.org
L'indice delle notizie
' |
Slow Fish
2009
La quarta edizione della
manifestazione dedicata al mondo ittico a Genova dal 17 al 20 aprile
Torna dal 17 al
20 aprile 2009 Slow Fish, organizzato da Slow Food e
Regione Liguria, con il sostegno di Città di Genova, Provincia di
Genova, Fondazione Carige, Camera di Commercio di Genova, in collaborazione
con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. La
manifestazione internazionale a cadenza biennale totalmente dedicata
al mondo ittico e alle sue problematiche, giunta alla quarta edizione,
quest’anno è allestita in uno spazio dal grande fascino: il nuovo padiglione
della Fiera di Genova affacciato direttamente sul mare e progettato
dall’architetto Jean Nouvel.
A Slow Fish, attraverso convegni, incontri, laboratori e degustazioni
si parla di produzione ittica sostenibile e consumo responsabile
relativamente al mare e agli ecosistemi acquatici.
Il Mediterraneo, mare su cui si affaccia Genova, è uno spazio
geografico che porta con sé un’identità forte, in cui diverse culture si
incontrano e si confrontano. Per questo Slow Fish è un’importante occasione
di dibattito sul futuro di un settore che coinvolge 18 nazioni, appartenenti
all’Ue e non, soprattutto alla luce delle nuove norme più restrittive sulla
pesca che entreranno in vigore nel 2010 per i Paesi Comunitari che si
affacciano sul Mediterraneo.
Centrale più che mai in tutti gli eventi targati Slow Food è il ruolo
giocato dall’educazione del gusto. Ecco allora che le buone pratiche
da adottare per aiutare il Mediterraneo a vivere diventano il leitmotiv
della manifestazione. In questa prospettiva, la novità dell’edizione 2009 è
il personal shopper, un esperto che accompagna tra i banchi del
mercato i visitatori durante l’acquisto del pesce per scoprire l’immensa
varietà dell’universo ittico e per dare rilievo a quelle specie che, magari
poco conosciute, sono buonissime in cucina. La didattica della
manifestazione continua con L’alice nel mare delle meraviglie, uno
spazio dove si impara a riconoscere e scegliere il pesce attraverso un
programma creato ad hoc per le scolaresche, e Gusto o sbagliato, un
percorso alla scoperta dei 5 sensi dedicato ai più piccoli. Mentre i due
laboratori Pensa che mensa sono organizzati per far incontrare e
discutere gli esperti del settore e gli operatori sui temi più scottanti
riguardanti il pesce nella ristorazione collettiva. Ritorna poi la campagna
Mangiamoli giusti: apprendere le regole per l’acquisto e il consumo
consapevoli e intelligenti dei prodotti ittici.
Sempre ricca è la sezione espositiva e commerciale di Slow Fish. Non
poteva dunque mancare il mercato, luogo in cui trasmettere conoscenze
e indicazioni applicabili per la spesa di tutti i giorni. Qui è possibile
trovare pesce fresco e conservato, olio, spezie, sale, alghe e derivati.
Agli espositori, italiani ed esteri, è stato richiesto di non utilizzare
conservanti e aromi artificiali e di non vendere tonno rosso, pesce spada,
anguilla e salmone, tutte specie a serio rischio d’estinzione.
Sempre all’interno del mercato si trovano i Presìdi del mare (19
italiani e 11 internazionali) e 10 comunità del cibo, esempi concreti
di come i pescatori possano vivere in sintonia con il proprio territorio
preservando la fauna ittica e valorizzando il proprio lavoro tramite
l’offerta di un pescato buono, fresco di giornata, assieme a trasformati di
qualità.
A Slow Fish i momenti d’informazione e approfondimento sono affrontati nei
Laboratori dell’acqua, mentre tornano, come in tutte le
manifestazioni Slow Food, le degustazioni guidate dei Laboratori del
Gusto.
Ma la cultura si fa anche a tavola, ecco dunque l’Enoteca dove poter
assaggiare i vini che si sposano al meglio con i piatti a base di pesce e le
Osterie del mare, le Isole del Gusto e le Cucine di
strada, per esperienze nuove alla scoperta delle specialità
gastronomiche dei più svariati territori.
Ufficio Stampa Press Office Slow Fish
c/o Slow Food: Paola Nano, 0172 419645 p.nano@slowfood.it
Segreteria: Francesca Barengo, 0172 419653 f.barengo@slowfood.it –
fax 0172 413640
c/o Regione Liguria: Mauro Boccaccio, 010 5485727 mauro.boccaccio@regione.liguria.it
Nuccia Cifarelli, 010 5488898 nuccia.cifarelli@regione.liguria.it
Fonte Comunicato Stampa
Febbraio 2009
|