Notizia
© 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine.
|
Riscopriamo la colazione troppo spesso banalizzata
Birra cascinazza
Però questa birra sta dilagando anche a Roma, come si evince dal sito www.birracascinazza.it . Oggi, e per quattro giorni, si apre a Riva Del Garda la 33^ edizione di Expo Riva Hotel con una partecipazione prevista che dovrebbe segnare il record. Il turismo insomma tira e la stagione della crisi è stata benedetta da abbondanti nevicate. E questa fiera, divisa su otto padiglioni, sarà un emblematico laboratorio che credo segnerà il turismo e l'accoglienza negli anni a venire. Intanto hanno deciso di puntare sul benessere e sulle spa, giacché è diventato un elemento quasi obbligatorio per qualsiasi realtà alberghiera che voglia rivolgersi al turista d'oggi. Persino il tema della ristorazione verrà affrontato dai grandi chef con la concezione del panino d'autore, mentre il sottoscritto è stato sfidato a pensare cosa potrebbe qualificare un hotel domani. Non c'è voluto molto a dire che il punto debole è la colazione, troppo spesso banalizzata, indistinta, quasi un gesto «tirato via» prima di erogare la fattura. Eppure oggi non può più essere indistinto ciò che riguarda la nostra alimentazione. La colazione, addirittura, sta diventando uno dei pasti principali e comunque è un biglietto da visita che fidelizza un cliente. E c'è la colazione dell'amore, quella pensata per la coppia che si concede la vacanza (la più buona l'ho fatta da Paolo Teverini a Bagno di Romagna), come la colazione per lo sportivo o per chi si dedica alla spa. E infine la colazione per gli intolleranti, che sono sempre di più e rischiano d'essere ancora troppo ghettizzati. Ma una cosa mi incuriosisce di tutti quegli incontri che fino a mercoledì animeranno Expo Riva Hotel: la concezione alimentare cinese. Ne parlerà il professor Lucio Sotte, e credo introdurrà un'idea che in medicina come nell'alimentazione abbiamo dimenticato: che l'uomo non è fatto di tanti particolari ma di un insieme. E a questo punto, più che la contaminazione con la cucina cinese, sarà interessante rimettersi in discussione su una concezione alimentare che stiamo perdendo. Fonte il Tempo Febbraio 200904/01/2016 11.17 |
Ultimo Aggiornamento: |
© 2002 - 2016 Tutti i diritti sono riservati. I marchi registrati appartengono ai rispettivi proprietari