Slow Food presenta la Guida alle birre d’Italia 2009
Mercoledì 4 febbraio, Eataly – Torino
Slow Food Editore e Slow Food Torino presentano la
Guida alle birre d’Italia 2009 presso Eataly (via
Nizza 230, Torino), sala del museo Carpano, mercoledì 4
febbraio alle ore 19.00. A seguito dell’incontro, per la
prima volta, si avrà la possibilità di degustare le 22
birre premiate con l’etichetta, riconoscimento assegnato
dagli esperti della guida a quelle bevande che si sono
distinte per il loro valore assoluto. Un’occasione per
scoprire il panorama nazionale dei microbirrifici, i
produttori e le loro birre uniche.
«La pubblicazione di una guida alla migliore produzione di
birra del nostro paese è soltanto l’ultimo tassello
dell’impegno ultradecennale di Slow Food nella diffusione
dei prodotti di qualità. E non poteva certo mancare la
birra. Tanta attenzione è stata meravigliosamente ripagata
dalla stupefacente crescita del settore, in tutto il mondo.
Quanto all’Italia, mi sento di dire che la realtà dei
piccoli birrifici, che a partire dalla seconda metà degli
anni Novanta sono spuntati in ogni angolo della penisola, è
una delle storie più belle da raccontare a chi vuole ancora
credere che un futuro “buono, pulito e giusto” per i nostri
cibi (e le nostre bevande) è possibile» afferma Roberto
Burdese, presidente Slow Food Italia».
All’incontro intervengono:
Roberto Burdese, presidente Slow Food Italia
Dionisio Castello e Luca Giaccone, curatori
della guida
Luca Iaccarino, giornalista
In abbinamento alle etichette, taglieri di salumi e
formaggi dei Presìdi Slow Food, chili con carne e fagioli e
mousse al cioccolato.
Ingresso per il pubblico: 28€, degustazione + Guida alle
birre d’Italia 2009
Informazioni : tel. 011 19506801 oppure consultare il
sito www.eataly.it
Le etichette
Piemonte
Elixir – Baladin, Piozzo (Cn)
SensuAle – CitaBiunda, Neive (Cn)
Sveva – Grado Plato, Chieri (To)
Quarta Runa – Birrificio Montegioco, Montegioco (Al)
Tosta – Pausa Café, Saluzzo (Cn)
slurp! – SorA’laMA’, Vaie (To)
Daü – Troll, Vernante (Cn)
Lombardia
Rubinia – BABB, Manerbio (Bs)
Du Bi-Du – Bi-Du, Rodero (Co)
Tipopils – Birrificio Italiano, Lurago Marinone (Co)
BackDoorBitter – Orso Verde, Busto Arsizio (Va)
Liguria
Maltus Faber Ambrata – Maltus Faber, Genova
Nivura – Scarampola, Millesimo (Sv)
Emilia Romagna
Verdi Imperial Stout – Birrificio del Ducato,
Busseto (Pr)
Divina – Torrechiara, Torrechiara (Pr)
Toscana
Bastarda doppia – Amiata, Arcidosso (Gr)
Stoner – Bruton, San Cassiano di Moriano (Lu)
Lazio
Re Ale – Birra del Borgo, Borgorose (Ri)
Rajah – Stazione Birra, Morena (Rm)
Abruzzo
Farrotta – Almond ’22, Spoltore (Pe)
Campania
Noscia – Maltovivo, Carpiglia Irpina (Av)
Sardegna
BB 10 – Barley, Maracalagonis (Ca)