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Tuborg DraughtMaster™ vince il Mixer Awards e convince l’HoReCa L’importante riconoscimento sancisce il grande successo riscosso dal rivoluzionario sistema di spillatura a meno di due anni dal lancio: più di 5.000 impianti installati per un totale di circa 30.000 ettolitri di birra spillata, pari a oltre 7 milioni e mezzo di bicchieri serviti. A meno di due anni dal lancio, il rivoluzionario sistema di spillatura Tuborg DraughtMaster™ continua a vincere e convincere, aggiudicandosi il Primo Premio nella categoria ‘Birra’ del concorso Mixer Awards, iniziativa lanciata dall’omonima testata al fine di consolidare il legame tra industria e canale HoReCa. Sono stati infatti i lettori di Mixer, prevalentemente titolari di pubblici esercizi, a votare e designare i prodotti che durante l’anno si sono distinti per tasso di innovazione e funzionalità. La consultazione ha avuto un grande successo, registrando oltre 5000 votazioni effettuate. Con più di 5.000 impianti installati per un totale di circa 30.000 ettolitri di birra spillata, pari a oltre 7 milioni e mezzo di bicchieri serviti, Tuborg DraughtMaster™ ha dimostrato in meno di due anni di saper convincere il mercato italiano, intercettando le preferenze e le esigenze del canale HoReCa. E oggi viene premiato con il Mixer Awards proprio dagli stessi operatori che ne possono cogliere fino in fondo l’alto valore aggiunto. Tuborg DraughtMaster™ è l’unico impianto per la birra alla spina in grado di eliminare per sempre il ricorso all’anidride carbonica nella spillatura, coniugando alto contenuto tecnologico e semplicità d’uso, con evidenti vantaggi in termini di qualità, servizio e risparmio per tutti i punti vendita. Tuborg DraughtMaster™ assicura una birra qualitativamente perfetta fino all’ultimo bicchiere per più di 20 giorni dall’apertura del fusto, ad una temperatura di servizio costante e corretta e con la giusta quantità di schiuma (circa due dita), sempre compatta e invitante. L’impianto utilizza infatti un rivoluzionario fusto ‘usa e getta’ in PET, posizionato all’interno di una camera iperbarica, nella quale ad ogni spillatura si genera una pressione crescente. La birra fuoriesce così senza dover ricorrere all’immissione di CO2, evitando processi di saturazione e ossidazione del prodotto. ‘Innanzitutto voglio ringraziare tutti gli esercenti che ci hanno dato la loro preferenza – commenta Manuela Rognoni, Brand Manager di Tuborg - . Per Tuborg questo premio rappresenta un riconoscimento importante del percorso intrapreso sul fronte dell’innovazione già a partire dal 2006 con l’introduzione del Pull Off Cap e proseguito poi nel 2007 con il lancio di Tuborg DraughtMaster™ e nel 2008 con quello di Tuborg Light. Siamo sempre più convinti che la strada giusta sia quella di innovare per crescere e per crescere insieme, industria e mondo del trade’. Carlsberg Italia produce e commercializza 1 milione e 500 mila ettolitri di birra a marchio Carlsberg, Tuborg Green, Tuborg Light, Corona, Splügen, Birrificio Angelo Poretti, Carlsberg Elephant, Carlsberg Special Brew, Holsten, Castlemaine XXXX, Devil's Kiss, Super Devil's Kiss, Tetley's, Tucher, Celis, Feldschlösschen. Dal 2001 l’intero capitale sociale dell’azienda, nata in Italia nel 1877 come Industrie Poretti, è posseduto da Carlsberg Breweries A/S. Fonte Comunicato Stampa Gennaio 2009 |
Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.17 |
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