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La Puglia nelle guide Slow Food 2009
Ristoranti, aziende
vinicole e vitivinicole, birrifici delle province di Bari, Brindisi, Foggia,
Lecce e Taranto tra le pagine delle edizioni 2009 delle autorevoli Guide di
Slow Food
Mercoledì 3 dicembre, ristoratori,
enologi, produttori di vino, birrai saranno protagonisti di una serata
organizzata da Slow Food Puglia e dall’Assessorato alle Risorse
Agroalimentari della Regione Puglia. L’occasione di questo appuntamento,
che si terrà alle ore 18.30, presso Villa Morisco a Santo Spirito di
Bari, è offerta dalla presentazione di tre pubblicazioni di Slow Food,
nella nuova edizione 2009: Osterie d’Italia, Vini d’Italia
e Guida alle Birre d’Italia.
L’incontro, partendo dalle Guide e
dalle caratteristiche proprie di ciascuna, permetterà di tracciare un
percorso tutto pugliese tra quelle eccellenze enogastronomiche che sono
vicine al concetto Slow Food di qualità, un concetto che ricerca- in
cibi e bevande – il rispetto per la stagionalità e per l’ambiente, il
legame con le tradizioni e la storia del luogo, la passione per il
proprio lavoro, la vocazione all’ospitalità.
Alla serata parteciperanno i
Ristoranti pugliesi segnalati in Guida, le Aziende vitivinicole che
hanno ricevuto i tre bicchieri e quelle che sono arrivate alla
degustazione finale e tutti i Birrifici di Puglia menzionati nel volume
Slow Food. Gli interventi saranno di Enzo Russo Assessore alle Risorse
Agroalimentari Regione Puglia, Paola
GHO
Coordinatrice “Osterie d’Italia”,
Giuseppe Ferro Dirigente del Settore Agricoltura – Ass. alle Risorse
Agroalimentari Regione Puglia, Michele Bruno
Presidente Slow
Food Puglia, Antonello Del Vecchio Governatore Slow Food, Duccio Armenio
Docente di Master
of Food Vino, Francesco Muci
Docente di Master
of Food Birra. A moderare, Giovanni Sportelli.
Per Osterie d’Italia sarà presente a Bari la sua curatrice Paola Gho, che, in merito ai locali selezionati, puntualizza: Le nostre osterie, specialmente quelle premiate con la chiocciola, esaltano una formula che affianca alla semplicità curata dell’accoglienza, la fedeltà alle materie prime del territorio e alla tradizione gastronomica regionale, senza per questo mortificare la creatività dei cuochi. E dimostrano che si può fare grande qualità a prezzi contenuti. Delle 47 osterie pugliesi presenti in Guida, 12 sono chioccolate e, di queste, 2 sono delle new entry. Vini d’Italia è ormai una pubblicazione di riferimento per tutti gli amanti del buon bere come per gli esperti del settore; i tre bicchieri, assegnati dalla Guida a poche etichette (quest’anno 339 su circa 18 mila vini segnalati), sono un riconoscimento ambito dalle Aziende. Per la Puglia, sette vini si sono fregiati di questo punteggio e 11 sono arrivati alla degustazione finale, ottenendo i due bicchieri rossi. Novità di quest’anno è la presentazione in Puglia della Guida alle Birre d’Italia: sette i birrifici pugliesi menzionati; un segnale forte di come, anche nel nostro territorio, sia in crescita il fenomeno di chi la birra la produce artigianalmente, attingendo al patrimonio agricolo del territorio da cui proviene o seguendo nuove rotte di gusto. SCHEDA DELLE PUBBLICAZIONI SLOW FOOD EDITORE OSTERIE D’ITALIA 2009 Osterie d'Italia 2009, Sussidiario del mangiarbere all'italiana, guida che dal 1991 seleziona e racconta la migliore cucina di tradizione regionale in Italia. Nei 1700 locali selezionati e raccontati - osterie, trattorie, ristoranti, enoteche, agriturismi - la cucina è una pratica consapevole di cultura materiale, frutto di produzioni locali e di savoir faire consolidati nel tempo. Osterie d'Italia illustra i piaceri del cibo, tutela il patrimonio della gastronomia regionale, promuove la convivialità e l'accoglienza. Una guida che è anche una raccolta di storie, un percorso della memoria, un invito al viaggio e alla conoscenza. VINI D’ITALIA 2009 Alla sua ventiduesima edizione Vini d'Italia si presenta nelle veste più ricca di sempre. In oltre mille pagine recensisce ben 2250 aziende e circa 18mila vini. Oltre 120 degustatori hanno girato l'Italia per mesi, assaggiando i campioni anonimi in ogni regione prima di stilare le classifiche e scrivere le schede. Si tratta di un'opera indispensabile per chiunque voglia conoscere a fondo la realtà del vino italiano. Oltre alle informazioni anagrafiche vi sono anche quelle inerenti all'attività vitivinicola: produzione annua, numero di ettari vitati e tipo di viticoltura. Ogni vino ottiene un punteggio secondo l'ormai celebre sistema dei bicchieri, che va dalla semplice segnalazione ai Tre Bicchieri. Quest'anno sono ben 339 quelli che hanno ottenuto questo riconoscimento. GUIDA ALLE BIRRE D'ITALIA 2009 La produzione birraria italiana è in grande crescita quantitativa e qualitativa, come dimostrano le circa 200 realtà produttive oggi operanti in tutte le regioni. Birre d'Italia offre un panorama esaustivo della produzione nostrana, ponendo attenzione sia alle realtà industriali consolidate che alla galassia dei microbirrifici. Una scheda descrive le 141 aziende, assaggia e valuta 350 birre e premia l'eccellenza con la riproduzione dell'etichetta. La guida offre un panorama completo della produzione birraria italiana, proponendosi come uno strumento indispensabile per appassionati e operatori. Fonte http://www.sudnews.it/notizia/32985.html Gennaio 2009 |
Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.17 |
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