Guida L'Espresso: 4 al top e adesso si parla di Birra

Il vertice della ristorazione italiana ha una nuova stella: Massimo Bottura chef di 'La Francescana' di Modena che affianca, al top, il trio d'eccellenza costituito da Fulvio Pierangelini del 'Gambero Rosso' di S.Vincenzo (Li), Gianfranco Vissani dell'omonimo ristorante a Baschi (Tr) e la famiglia Alajmo de 'Le Calandre' a Rubano (Pd). Ma - ha avvertito Enzo Vizzari presentando alla Stazione Leopolda di Firenze con Pitti Immagine la Guida 2009 'I Ristoranti d'Italià (pp. 896; 22 euro; in uscita domani) - "sono tempi duri per la ristorazione di qualità. Mai come quest'anno abbiamo registrato tante chiusure di locali già presenti nella Guida". Segno che la crisi incide sul settore, come dimostra la diminuzione nella Guida (circa 2.800 locali segnalati) dei ristoranti nei quali si può mangiar bene entro i 30 euro.

 "C'é - ha aggiunto - un problema prezzi". Eppure - ha aggiunto Vizzari che cura la Guida, giunta alla sua trentunesima edizione e che apre la stagione dei bedeker dedicati alla gastronomia - l'alta ristorazione italiana non è mai stata così 'alta' e 'italiana' e al vertice stanno salendo cuochi della generazione tra i 30 e i 40 la cui cucina è sì moderna, ma fortemente legata all'identità, alla cultura, ai prodotti italiani d'eccellenza". Insomma una "nuova cucina" italiana in grande salute. Lo dimostra la tradizionale classifica: i tre cappelli (simbolo dell'eccellenza) salgano nel 2009 a 16 rispetto ai 13 del 2008 con tre new entry.

Novità della Guida, in collaborazione con AssoBirra- Associazione degli Industriali della Birra e del Malto, la sezione speciale 'Le Tavole della Birra' che recensisce 48 ristoranti al top per connubio cibo-bevanda, oltre a segnalare 136 locali che presentano un'offerta di birra adeguata alla loro qualità Ecco la classifica dei magnifici 16: Punti 19.5/20 e Tre cappelli: - 'Gambero Rosso, S. Vincenzo (Li); - 'Vissani, Baschi (Tr) - 'Le Calandre', Rubano (Pd) - 'La Francescana', Modena Punti 19/20 e Tre cappelli - 'Enoteca Pinchiorri', Firenze - 'La Pergola', Hotel Rome Cavalieri (già Hilton), Roma Punti 18,5/20 e Tre cappelli - 'Combal.Zero', Rivoli Torinese (To) - 'Cracco', Milano (promosso quest'anno) - 'Dal Pescatore', Canneto sull'Oglio (Mn). Punti 18/20 e Tre cappelli - 'Il Canto della Certosa' Maggiano (Si), new entry - 'Uliassi', Senigallia (An), new entry e 'Pranzo dell'Annò - 'Villa Crespi', Orta (No), new entry - 'Duomo', Ragusa - 'Miramonti L'Altrò, Concesio (Bs) - 'Perbellini', Isola Rizza (Vr) - 'Torre del Saracino', Vico Equense (Na) Fra le regioni, saldamente prima la Lombardia, 56 ristoranti con almeno 'un cappello'; secondo il Piemonte con 31, tallonato dalla Campania con 28. Poi Lazio (26, in crescita), Emilia Romagna (22) che supera la Toscana (21), Liguria (20, in crescita), poi nell'ordine Veneto, Marche, Sicilia, Alto Adige.

Buon cibo e buona birra: la novità della guida Ristoranti d'Italia 2009 de L'espresso è la sezione "Le tavole della birra", 184 locali che interpretano il nuovo trend del bere di qualità all'insegna della 'bionda'.

Una sezione - stilata in collaborazione con AssoBirra – che individua, descrive e recensisce con gli stessi criteri redazionali adottati nelle altre sezioni 48 'Tavole della Birra' e 136 locali già presenti in Guida che presentano un'offerta adeguata alla loro qualità. In questi locali, sono anche disponibili dei menù degustazione illustrati da esperti sommelier.

Già dal 2006 nella guida c'era il premio speciale "Locali amici della birra", assegnato ai tre ristoranti che più si distinguevano per l'attenzione riservata a questa bevanda. E ora si può tracciare un'ideale mappa italiana: sul podio dei cultori di questa bevanda figura, al primo posto, il Lazio, con ben 25 locali segnalati, davanti a Lombardia (20), Emilia Romagna (16) e il duo Toscana e Campania (13). Alla nuova sezione sono dedicate la pagine centrali della guida, facilmente individuabili per il colore diverso.

E' un nuovo orizzonte per la "nuova cucina di qualità" italiana? "Ci è sembrato – spiega Enzo Vizzari, curatore della Guida - il momento giusto per dare valore all'appeal conquistato sul campo dalla birra. In Italia ne è cresciuto il consumo, ma sono stati fatti enormi passi avanti soprattutto sul fronte della cultura di prodotto. Fino a pochi anni la birra a tavola era sinonimo di piatti 'facili', immediati, non impegnativi. Mentre oggi anche l'alta ristorazione sta scoprendo questa bevanda e la sua capacità di abbinarsi con il cibo di qualità. Con 'Le tavole della birra' abbiamo voluto fotografare questa tendenza tra qualità e originalità – cercando di raccontare una nuova tipologia di locali verso i quali si concentra sempre più l'attenzione del consumatore - perché siamo certi che in futuro la birra sarà sempre più protagonista sulle nostre tavole".
 

Info http://temi.repubblica.it/espresso-ristoranti-italia-2009?ref=hpedi

Fonte Ansa

Ottobre 2008