Notizia
Iscriviti alla newsletter
Pagine Gialle della Birra
L'indice degli argomenti
Come si spilla la birra?
Come si degusta una birra?
Dossier Birra e Salute
© 2002 - 2014 - Tutti i diritti sono riservati, è vietato copiare senza autorizzazione queste pagine.
info@mondobirra.org
L'indice delle notizie
|
Identità Golose, Congresso
italiano di cucina d'autore
Tra i relatori quest'anno ci
sarà anche Gabriele Bonci del Pizzarium di via della Meloria 43 a Roma,
Telefono: 0039.06.39745416 Email:
gabriele.bonci1@tin.it.
Il suo Pizzarium è un'oasi in cui il cliente viene coccolato e in cui le
creazioni di Gabriele (Pizze e Pane con materie prime sceltissime) si
coniugano con una selezione ricercata di birre artigianali italiane e
estere.
Gabriele Bonci
La presentazione del
Congresso a cura di Paolo Marchi
Da diciotto relatori il primo
anno ai 53 del terzo, passando per i 40 della seconda edizione lo scorso
mese di gennaio. Questo è il dato più evidente della crescita di Identità
Golose, di un congresso che è solo una delle facce di un progetto molto
più vasto per la valorizzazione e la promozione della Cucina Italiana
e dei suoi interpreti, per i quali non si fa mai abbastanza, soprattutto a
livello di istituzioni pubbliche. Se la vittoria azzurra ai mondiali di
calcio ha portato sicuri benefici all’immagine e all’economia del nostro
Paese, mi chiedo quanto benessere lo stesso potrebbe trarre da un settore
gola sapientemente gestito e propagandato.
Cinquantatre relatori perché solo tali e tanti i temi che non possono essere
ridotti a pochi momenti. Lo sforzo di noi organizzatori è di quelli che si
definiscono importanti, perché abbiamo fortemente voluto evitare che
Identità Golose sia solo una bella e importante passerella sulla quale
far sfilare questo o quel cuoco senza una logica tra chi si alterna.
Non cerchiamo il teatrino carino e futile e nemmeno facili applausi.
Vogliamo che si parli e si discuta di cucina e di pasticceria, desideriamo
che si vada alla sostanza e che chi ripartirà il 1° febbraio da Milano si
senta più ricco, anche di dubbi. Non ha più senso fermarsi al lamento perché
le materie prime buone non ci sono più, perché il pesce non è più quello
pescato libero e selvaggio, perché la pizza fa schifo, perché perché perché…
Un congresso deve individuare dei temi e cercare di offrire analisi e
risposte che non solo siano condivisibili da chi sta in platea ma che siano
pure d’aiuto nella pratica quotidiana.
Il presidente della Confindustria (e di tante altre realtà vincenti) Luca
Cordero di Montezemolo ha appena detto che in Italia ci sono troppi
fannulloni, che siamo una nazione nella quale metà rema e l’altra metà se ne
sta a godersi il sole a poppa, magari pure, sostengo io, lamentandosi per la
perdita di potere e di prestigio del nostro sistema. Montezemolo non
solo ha ragione, ma mi viene da chiosare che nella metà negativa io
aggiungerei anche coloro che nel loro ristorante, laboratorio, cantina,
giornale o guida, di certo lavorano, ma cercando solo il guadagno facile e
sicuro, puntano su ingredienti standard, magari già pronti e puliti, non
fanno ricerca, non rischiano con un produttore scomodo, che va seguito
perché arrivi a un grande risultato, che, azzeccato un menù, prima di
cambiarlo passano anni, che scrivono solo di ristoranti affermati e di vini
premiati, che non si sbilanciano mai perché ben sanno che è l’unica via per
non sbagliare mai.
Tutto questo non è Identità Golose: a Milano si rischia in proprio,
si investe sul futuro di una certa fetta di sistema Italia, si cercano di
anticipare temi come il rapporto con il mare e il mondo dei pesci, il mondo
del pane, del dessert e dei lieviti, la cucina dei Paesi scandinavi e quella
della Campania, la cucina cosiddetta scientifica fino ai rapporti tra le
generazioni all’interno della stessa famiglia, il passaggio di qualità tra
una madre cuoca e un figlio chef, sempre difficile quando entrambi hanno
personalità e idee proprie.
Paolo Marchi
Paolo Marchi
è nato a Milano il 20 marzo 1955. Figlio di Rolly, scrittore e
giornalista, ideatore del Trofeo Topolino di sci, e di Graziella,
pittrice, è una firma della redazione sportiva del Giornale, testata
dove da una dozzina di anni cura la rubrica Cibi Divini (che
purtroppo non sempre si rivelano tali) e da oltre sette la pagina Affari
di Gola.
Nel tempo, ha curato il ricettario dell'Istituto Oftalmico del
Fatebenefratelli a Milano, i volumi Dessert al piatto, Don
Alfonso, Sushi Susci e Pesce alle stelle per la
Bibliotheca Culinaria, Cento per cento ricette di talento e
Multipli di 20 per le edizioni Cucina&vini e le guide Milano
da gustare e Tutto pesce, da poco giunta alla quinta edizione,
per Gribaudo-Il Gusto.
Segue fin dalla costituzione i lavori della sezione italiana
dell'associazione dei Jeunes Restaurateurs d'Europe, collabora a
diverse testate nazionali, tra le quali Civiltà del Bere e Gente
Viaggi, e cura il blog Marchi di Gola. Sposato con Luisa,
è padre di Brando e di Viola. Stonato dalla nascita, detesta i
tromboni, la sciatteria e la volgarità, non si è mai laureato e nel tempo
libero ama cucinare il risotto alle cipolle per gli amici, almeno dieci
attorno allo stesso tavolo.
Sito:
marchidigola.identitagolose.it
Email:
paolomarchi@identitagolose.it
Fonte Redazionale
Gennaio 2007
|