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Birra - Dal birrificio Spluga la birra al grano saraceno Tellis

photo by beverfood Editore

La Valchiavenna, in provincia di Sondrio, ha un’antica tradizione brassicola grazie all’acqua pura e abbondante della valle e ai numerosi e caratteristici anfratti nelle rocce (i c.d. “crotti”) che fungono da frigoriferi naturali. La prima fabbrica italiana nella moderna storia birraia del nostro paese è nata in questa valle: il celebre Birrifico Spluga di Chiavenna che, secondo alcuni storici, risale addirittura al 1840. Nel dopoguerra (1950) lo storico birrifico fu acquistato dalla Poretti che si impossessò del marchio (birra Splugen) ma chiuse la birreria di Chiavenna, concentrando la produzione a Induno Olona (VA).

Ebbene, a distanza di tanti anni, l’antica tradizione brassicola chiavennasca è stata ripresa da Giandomenico Marocchi, giovane mastro birraio locale, che ha di recente attivato un nuovo microbirrifico, ribattezzato Birrificio Spluga, in ricordo della storica birreria della Valchiavenna. Il nuovo microbirrificio si caratterizza con una produzione squisitamente artigianale (birre non pastorizzate) che prevedono diverse tipologie: Pils, Monaco e Vienna, una Bock , una Weizen, una birra al miele e, infine, una birra di Natale.

Il resto dell'articolo al link seguente

http://www.beverfood.com/public/v2/modules/news/article.php?storyid=315

Fonte: Beverfood

Dicembre 2006

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2016 11.16

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